Nella mia ora di libertà

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Tw: menzione a destra, f4sci,
S1lv10 Berlu2c0n1, S4lv1n1,
G10rg14 M3l0n1 — o forse dovrei
avvertire del comunismo?

nota: avete letto i tw, non si
accettano commenti moralisti
di destra. Se proprio ci tenete
fatemi una macumba, ma evitate
di rompere le b🅰️lls.


25 Settembre 2022

10:30 a.m.
(meno 14 ore)

"Siete ancora, ed oggi come sempre, dei poveri comunisti"

Manuel alza gli occhi al cielo.

È l'ennesima volta che ascolta quella simpaticissima frase di Silvio Berlusconi.

A quanto ha capito, adesso è un trend di Tiktok.

Capito? Un trend.

Un politico del centro — centro? — destra piazzato su una canzoncina ritmata e utilizzato a sproposito per video stupidi, dove tra l'altro, la persona impegnata a realizzare il suddetto filmato, sul basso finisce per taggare il caro politico e un paio di altri nomi della destra italiana accanto ai tag "sinistra" e "comunismo".

Senza ovviamente avere un briciolo di conoscenza ne della destra, ne della sinistra, ne dei radicali o degli estremisti.

Ma quasi quasi è un bene che i giovani conoscano solo quelle poche parole di Berlusconi e le usino alla stregua di uno scherzo.  Poiché sentire frasi tipo "Mussolini non ha mai ucciso nessuno, mandava gli oppositori in vacanza al confine" forse a tutti quei ragazzini impegnati a registrare video, farebbe un po' meno ridere.

E certo è che, "Certe volte mi dispiace non essere un dittatore ma, ahimè, non lo sono" acchiapperebbe molti meno like.

Eppure, sono tutte frasi provenienti  dallo stesso grande comico del video.

Comico, imprenditore e leader politico.

Cazzo, sono multitasking oramai quelli di destra.

"Multi" quanto tutte le condanne penali e le tasse non pagate?

Manuel scuote la testa e, appoggiato per un attimo al muro della metro — fortunatamente non troppo piena di persone — tira fuori dalla propria borsa di tela le sue amate cuffie. Le appoggia sulle orecchie, e apre Spotify.

Ignora deliberatamente l'annuncio pubblicitario — perché lui è un povero comunista, e di spendere due euro al mese per la versione Premium proprio non ne vuole sapere — che lo avvisa di poter seguire in diretta i sondaggi delle elezioni e fa partire la riproduzione casuale di una delle numerose playlist salvate sul proprio profilo.

"Nella mia ora di libertà" - Fabrizio De Andrè

Quasi ride, alzando il volume al massimo e aggancia il braccio alla sbarra verticale per evitare di cadere.

Ci hanno insegnato la meraviglia
verso la gente che ruba il pane
ora sappiamo che è un delitto
il non rubare quando si ha fame

"Il voto è segreto" Dicevano.











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11:15 a.m.
(meno 13 ore)

L'idea di andare presto al seggio elettorale era stata di sua madre. Manuel non si era sentito di contraddirla, l'aveva trovata già abbastanza nervosa.

Non è un paese per giovani Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora