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Il giorno seguente, verso le sei di mattina, Nari si sveglio iniziando a piangere volendo le attenzioni dei genitori. Jeongguk fu il primo ad accorgersi del pianto della bambina. Si alzò dal letto e andò a controllare nella stanza affianco la piccola di casa che era in preda ad un pianto disperato. Accese la luce e raggiunse la culla, prese in collo la sua piccolina e la coccolò un pochino cercando di calmarla. Provò a darle il ciuccio ma non lo volle e lo lasciò cadere sul pavimento continuando a piangere. Allora le cambiò il pannolino, la pulì per bene con le salviettine umidificate e gliene mise uno nuovo. Era ancora nervosa.
Taehyung ormai abituato ai pianti della bambina si svegliò, andò al piano di sotto riscaldò il latte e si diresse al piano di sopra nella stanza della piccola. Trovò suo marito che faceva avanti e indietro per la stanza mentre cercava , cullando gentilmente la bambina tra le sue braccia, di calmarla.

"Ecco qua" Gli disse prendendo la bambina in collo e dandole il biberon.
Sin da subito si calmò godendosi il suo "spuntino mattutino".

Jeongguk si mise a sedere sul divanetto della stanza accanto al purificatore d'aria e  guardò la moglie mentre nutriva la loro creatura.
Taehyung gli sorrise e si diresse per sedersi vicino al marito.
La bambina mentre beveva allungò una manina per aria, Jeongguk allungò un dito e la piccola lo afferrò.
Il marito si intenerì ancora di più e sorrise alla bambina che lo guardava con occhi grandi e luminosi.
Smise di ciucciare e mosse i piedini sorridendo mentre i suoi occhioni guardavano il papà che continuava ad accarezzarle la manina.

"Vieni da papà" Disse prendendola dolcemente dalle sue braccia.

La bambina fece dei versetti di gioia e sorrise leggermente mostrando le proprie gengive. Taehyung si alzò e andò a raccattare il ciuccio a terra, mentre Jeongguk si occupò di farle fare il ruttino. La moglie aprì un cassetto e selezionò un ciuccio blu che diede a Jeongguk prima di uscire dalla stanza.
Portò il ciuccio caduto a terra al piano di sotto e lo immerse in una soluzione antibatterica. Preparò il caffè e la tavola, prese due tazze, il latte dal frigo, due cucchiaini, lo zucchero. Fece le uova in padella insieme al bacon. Mise l'acqua a bollire e preparò i noodles, due tramezzini, un po' di verdura, una fetta di carne e mise tutto in alcuni contenitori. Quello sarebbe stato il pranzo di Jeongguk che quel giorno a causa dei suoi impegni non poteva ritornare a casa a mangiare con Taehyung come era solito fare.
Il professore scese le scale guidato dal buon odore che proveniva dalla cucina. Teneva la bambina stretta a sé mentre lei ciucciava il suo ciuccio.

"Grazie per prima" Disse baciando i capelli lunghi della moglie.
Taehyung sorrise.
L'altro si andò a sedere a capotavola con la piccola sulle cosce.
Taehyung si sistemò accanto al marito e iniziarono a fare colazione.
Ad un certo punto il minore sbadigliò ancora un pochino assonnato.

"Vai a dormire amore, ci penso io a tutto"

"Non ti preoccupare, mi riposerò quando ritornerò a casa dopo aver accompagnato i bambini a scuola" Rispose l'altro accarezzandosi il collo.

"Riposati un pochino anche ora, stai dormendo davvero poco. Prima di Nari dormivi poco e ora dormi ancora meno. È importante dormire bene e tu ora hai bisogno di riposarti. Vai su, agli altri penseranno Yuki e Sakura" Disse Jeongguk accarezzando un guancia della moglie.

"Va bene, ma solo dopo colazione" Rispose  Taehyung bevendo un po' di thè caldo.

"Perfetto. Oggi comunque il pic nic con gli altri mi sa che salta, c'è un tempo pessimo fuori nonostante sia maggio. Verrà a piovere " spiegò Jeongguk.

"Vedremo, tanto è questo pomeriggio tardi. Tu riuscirai a raggiungerci oppure ti troveremo direttamente a casa?"
Chiese Taehyung mangiando un po' di bacon.

"Probabilmente verrò anche io, la riunione dovrebbe essere sono fino alle cinque e qualcosa, le sei sarei là."

Disse Jeongguk accarezzando Nari che osservava ogni singola cosa con grande attenzione.

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