5 capitolo

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Perchè un viaggio cambia strada a secondo dei binari.

Un giorno quando ancora non avevo la minima idea di cosa significasse avere un ragazzo , conobbi una ragazza molto esuberante con quel fare da bambina mi faceva ridere , era sempre imbronciata ricordo che una volta era così arrabbiata che se la prese con me solo perchè in quel momento passavo di lì per caso , nei giorni seguenti la scrutavo per capire che persona fosse, è a volte è vero che ci creiamo delle maschere per non far capire cosa si passi nella vita , è proprio con la sua prepotenza mi entrò nel cuore , e da lì poi un susseguirsi di cose , in quelle piccole liti che per lei erano dimostrazioni d'affetto Viola divenne una delle mie migliori amiche, e sono passati undici anni ma nonostante gli alti è i bassi lei mi e stata sempre accanto, quando piangevo lei piangeva con me. Sapete quando vi svegliate con la luna storta e non volete vedere in faccia a nessuno bhe oggi e uno di quei giorni , ho il viso di Noa impresso in testa , non riesco a dimenticare quello che è successo ieri , stasera dovrei uscire e per mia sfortuna ci sarà anche la sua deliziosa presenza a ricordarmi ogni contatto fisico avuto con lui ieri , ma per dimenticare decisi di uscire e chiamai le pazze che mi ritrovai come migliore amiche , ci incontrammo al parco e gli raccontai tutto quello che fosse successo ieri , Marianna come suo solito comincio a sorridere ripeteva in loop io te lo avevo detto , mentre Viola gli diceva ma le fai raccontare la storia invece di parlare sempre di sopra alle persone ti devi levare questo brutto vizio ed io ridevo a crepapelle , "allora ragazze occhi a me invece di litigare come vostro solito fare , in poche parole lui mi ha detto cosa provasse per me ma io per paura di soffrire sono solo riuscita ad allontanarlo e quando poi la mia testolina malata si e decisa di affrontare i miei demoni lui mi ha detto che avevo perso il treno , queste sono le testuali parole che lui ha usato prima di lasciarmi dentro l'acqua da sola " Viola mi guardò come se avesse capito cosa stessi provando in quel momento e mi disse " so che è difficile ricominciare dopo tutto quello che hai passato ma devi provare senno non capirai se ce più di una attrazione" Mary invece cominciò a dire cose senza senso per farmi ridere "vi ricordate quando giravamo per il paese con una cassa in mano e ci sentivamo la musica senza accorgerci che facevamo solo figuracce" e chi se lo potrebbe mai dimenticare eravamo piccole e pensavamo che il mondo fosse nostro " perchè ragazze quando montavo il luna park e Alissa si fisso con il ragazzo che possedeva la giostra e ci ha fatto spendere un mare di soldi solo per vederlo" loro riescono a farmi ridere come nessuno ha mai fatto " si ma tutti i soldi che abbiamo speso sono serviti a qualcosa visto che e caduto hai miei piedi e in più ci ha anche offerto tantissimi gettoni per l'autoscontro " Marianna mi guardò ridendo "intanto da precisare che gli autoscontri non era nemmeno la sua giostra e per giunta i gettoni quelli della sua giostra non te li ha dati perchè non gli conveniva quindi e lui che ti ha abbindolato e ti ci sei cascata" e vero ci casco sempre " con questo mi volete far capire che sono un caso perso " tutte due annuirono ed io finsi di arrabbiarmi ma poi ci abbracciammo è mi sentì subito bene. Ero arrivata a casa già da un ora è c'erano un infinità di vestiti sparsi per la mia stanza , il lato negativo di essere donna e non sapere mai cosa mettere e in più tutti i complessi che ci facciamo solo per la paura di non piacere al ragazzo che ci interessa .Sono passate più di due ore e finalmente ho trovato qualcosa di decente da indossare , presi una tutina con il pantalone che scendeva largo color azzurro ,avendo gli occhi chiari si intona hai miei occhi , mi truccai e poi andai in cucina , appena entrai riconobbi subito la risata di Noa un pò strana ma adorabile, lui notò subito la mia presenza nella stanza e quando mi guardo nei suoi occhi vidi una scintilla e subito dopo venne da me e mi salutò scompigliandomi i capelli "sai quanto io lo odi ma tu lo fai ogni volta , per favore smettila ho fatto i capelli me li rovini " lui mi guardò stranita e disse " tanto non ce pericolo che ti guardino" ma cosa intende ogni giorno che passami confonde sempre di più ," e per quale motivo Noa" si avvicinò al mio orecchio e sentivo il suo respiro nel mio collo mi vennero i brividi "perchè nessuno a il diritto di guardare la tua bellezza all'infuori della mia persona " per un momento ebbi paura che il cuore mi uscisse fuori dal petto.

Spazio autrice: Oggi vi ho fatto conoscere Viola e un pò pazza ma con cuore immenso e poi il capitolo e un pò più lungo mano a mano sto prendendo la mano , e volevo dirvi grazie per leggere il mio libro. In qualunque modo finirà io di aver messo tutta me stessa .

spero vi piaccia questo capitolo , Alissa capirà che forse frenare quello che sente solo per paura di stare di nuovo male non ha più senso. Vi saluto al prossimo capitolo baci.

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