-kinn porsche humor-

capitolo 46.

continua capitolo 38.

barcode:«p'jeff! ho bisogno di dirtelo.!....».

restammo in silenzio tutti e due.
che imbarazzo :/

ero felice di quelle parole pronunciate da lui! ma allo stesso tempo mi sentivo quasi rotto? c'è- non ho mai provato così tante emozioni allo stesso tempo.. non pensavo fosse tanto normale-

jeff:«stai tranquillo.. te lo detto puoi rispondermi in un altro momento..».

barcode:«voglio rispondere ora ma sono tanto emozionato e non riesco a formulare una frase ok?!».

sbottai tutto cosi.. era la verità.. ero nervoso.. ma emozionato.. non volevo deluderlo.. almeno lui...

jeff:«c'è tua sorella penso dovresti andare..».

EH? MIA SORELLA? CHE CI FA LEI PROPRIO IN QUESTO MOMENTO AHHHH..
non so pensare non so cosa fare..

barcode:«hai voglia di vederci domani mattina.. prima di andare in studio?».

jeff:«penso di potercela fare ma dove?».

barcode:«vieni qui a casa e ti dico dove dobbiamo andare.».

jeff:«ma la sc-».

barcode:«ho lezione il pomeriggio.».

jeff:«allora a domani?».

barcode:«ok.».

ero così confuso.. non riuscivo a dire le cose con emozione provavo tante emozioni e non volevo mostrarlo, non volevo che lui vedesse che ero emozionato..
anche se glielo detto..

BARCODE SEI UNO STUPIDO AHHH

ero ormai uscito dalla macchina e andato verso mia sorella..LEI MI DEVE AIUTARE.

x(non mi ricordo come si chiama la sorella di barcode):«cos'è che hai così tanta fretta di entrare?».

barcode:«muoviti! mi devi aiutare...».

x:«e successo qualcosa al evento oggi? stai bene? ti sei fatto male? ti sei sentito male? hai avuto qualche problema con la voce? ti hanno fatto qualcosa? BARCODE RISPONDI! MI STAI FACENDO PREOCCUPARE..».

barcode:«E ASPETTA 5 MINUTI».

avevo aperto casa avevo lasciato le sue buste sul tavolo e l'avevo portata in camera mia, dove lei si sedette sul mio letto ed io insieme a lei-

barcode:«oggi... ero insieme a jeff come sempre».

x:«TI PIACE P'JEFF?».

barcode:«FAMMI PARLARE».

x:«come vuoi tu».

barcode:«e poi praticamente eravamo in macchina per venire a casa... E MI DICE PROPRIO COSÌ- che prova qualcosa per me.. anche se sa che per noi due e presto perché io ho appena 18 anni..».

x:«ODDIO E TU CHE GLI HAI RISPOSTO».

barcode:«E QUESTO IL PROBLEMA- lui mi aveva detto che potevo pensarci e dargli una risposta un'altra volta- MA A ME DISPIACEVA- E QUINDI HO CERCATO DI RISPONDERGLI DOPO UN PO'- E SOLO CHE AVEVO TROPPE EMOZIONI- POI C'ERI TU- POI ERO CONFUSO- NON SAPEVO COSA FARE- E COSI A CASO GLI HO SEMI-URLATO CONTRO- E NON VELEVO FARGLI VEDERE I MIEI SENTIMENTI- MI AVREBBE PRESO PER PAZZO!».

x:«BARCODE TINNASIT!».

barcode:«CHE C'È?».

x:«tu. domani. vai. da. lui. e. gli. confessi. TUTTO.».

barcode:«MA-».

x:«MA NIENTE! TI PREPARI UNA LETTERA O NON LO SO UN DISCORSO O QUALCOSIASI COSA CHE SPECIFICHI I TUOI SENTIMENTI E CHE GLI POSSA DARE UNA RISPOSTA! QUEL POVERINO SARÀ COSI PREOCCUPATO ORA!».