Tw disturbi alimentari
Chiunque ne soffra vi sono vicin*, anch'io ne soffro oramai, siamo forti 💜🎗️Tn pov
l'avevo visto scappare da me in quel momento, una persona che forse era più fragile di un cristallo in una miniera, così bello ma delicato come nessuno in questo mondo. non riuscivo a capire più niente in sto mondo di merda, mi sembra di essere un semplice spettatore dello show della vita. Prima con Inui che si stava di nuovo distruggendo davanti a me, Koko che era diventato l'ombra di se stesso e infine c'era lui...Mikey che era il più strano di tutti, sembrava la persona più malata di tutti, sembrava che sapesse cos'è che non vorrebbe mai dirmi neanche sotto tortura. So benissimo che questa cosa non era causata dall'anoressia ma qualcosa di più pesante che non riusciva a scacciare via, come se lo tormentasse da troppo tempo.
Sembrava si fosse arreso a quest'ultimo è che si lascia trascinare nel baratro senza nessuno che gli afferri la mano. Se solo avessi un po' di più confidenza con lui forse riuscirei a parlargli ed aiutarlo in un qualche modo sconosciuto, forse vorrebbe rivedere colei che ha perso? Non ci capisco più nulla.Mi alzai lentamente e davanti a me comparve un piccolo Izana accompagnato dal suo servitore Kakucho che teneva entrambi i zainetti senza battere ciglio neanche per un istante.
<<Tn che bello vederti così presto qui da sola, sai è molto raro vederti vederti senza nessuno dei tuoi amici oppure mio cugino Mikey che ti ronzano attorno come avvoltoi>> Era stranamente felice quella mattina, forse lo era per il fatto che dovevamo uscire quest'oggi assieme.
<<Già, oggi tutti sono strani ma specialmente Mikey, sono preoccupata per lui>> era vero ormai Mikey era una persona molto importante per me, l'unica persona sempre a capirmi come se mi conoscesse da sempre. Mi suscitava sempre una strana nostalgia di tempi lontani che nessuna persona può raggiungere neanche usando la sua immaginazione. Era molto misterioso e sa abbastanza bene nascondere i suoi sentimenti verso qualcuno, posso definirlo il classico ragazzo misterioso che si trova nei libri che mia madre lèggeva sul suo telefono quando aveva la mia eta.<<stai tranquilla al massimo lo ricoverano di nuovo e magari finalmente oserei dire rinizia a prendere i suoi fottuti psicofarmaci>>
<<Psicofarmaci? e seriamente messo così male con l'anoressia?>> ero seriamente preoccupata per quella rivelazione che ricevetti da lui in un momento dove avrei preferito morire piuttosto di sentire parlare ancora di psicofarmaci.
<<Si signorina Tc, l'ho incontrato molte volte in psichiatria come un paziente ricoverato d'urgenza. mio padre l'ha seguito per molto tempo e le sue dosi di pillole che prendeva erano molto pesanti per il suo esile corpo da adolescente>> questa volta fu Kakucho a parlare, non era solito che lui di sua iniziativa parlasse dato che lo faceva solo ed esclusivamente se Izana lo interpellava, e molto spesso si sarebbe arrabbiato con lui per questo suo atteggiamento così scortese verso di lui... ma non sta volta. Lo guardava con uno sguardo dolce e attento verso il suo amico, aveva qualche ciocca di capelli che gli cadeva in viso ma non gli davano fastidio, non mentre guardava il suo amico.
Avrei voluto spostarle io stessa ma Kakucho mi precedette e con somma maestria spostò i capelli bianchi del ragazzo. Nel volto del ragazzo moro c'era un vero e proprio sorriso sincero uno di quelli che non si trova sempre in giro.
<<Sinceramente non pensare a Mikey sono cose sue, piuttosto dai la tua cartella a Kakucho e andiamo in classe e se lo desideri mia regina possiamo pure pranziate insieme oggi -mi prese la mano e mi diede un bacio si quest'ultima- e sta volta ti prenderò il mio gruppetto di amici e magari se mi concedi l'onere di portarti a fare un giro sulla mia moto a vedere tutta tokyo>> Il suo sorriso ero davvero molto raggiante e non potevo non accettare quella sua richiesta così cordiale e gentile.Dopo che accettai mi prese per mano e diede il mio zaino a Kakucho che rimaneva sempre dietro di noi per tutto il tragitto alla mia classe. Avevamo scosso molte occhiattine di molte ragazze che erano gelose che la nuova arrivata si era fatta già due amici della famiglia Sano, mi sentivo incredibilmente onorata di tutto questo ma mi dispiaceva per il povero Kakucho che stava indietro a tenere tutti i nostri zainetti. Dopo poco arrivammo alla mia classe e Kakucho mi diede il mio zaino con un cordiale sorriso e con un piccolo inchino.
<<Ti ringrazio Kakucho ma la prossima volta non serve che mi porti lo zaino, non è troppo pensante>> ricambiai il sorriso per poi guardare Izana guardarmi leggermente male.
<<Tn non preoccuparti per lui è abituato a tutto questo, comunque ti veniamo a prendere noi all'ora di pranzo. Ci vediamo mia regina>> detto questo iniziarono a dirigersi verso la loro classe lasciandomi da sola in mezzo a tutta quella gente che mi guardava leggermente male.
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La dove le nuvole puoi toccare (Mikey x Reader)
FanfictionSequel di -------> La dove le nuvole arrivano Voi non avete mai desiderato avere un'altra possibilità di vivere? Oppure non so magari di rincarnarvi in una versione migliore di voi? Quello che aveva sempre pensato T/n una ragazza che dopo aver vi...