Tunnel

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(Pagina 1)
Non riesco più ad amare, dopo di lei non ho più trovato nessuna che mi facesse tornare in vita il cuore.
Certo, qualcuna me la sono scopata, zero sentimenti e zero emozioni. Non riesco più a provare l'amore e non riesco più a farlo.
Tutte mi annoiano e nessuna mi fa effetto.
In questo momento per la prima volta dopo quasi due anni ho provato di nuovo le farfalle nello stomaco, per la prima volta di nuovo sento qualcosa.
E mi viene da dire " Ecco. Eccolo il mio cuore. Ciao,cuore,pensavo di averti perso."
Il mio istinto mi dice di no, non posso non riesco e non voglio più provare il male che ho provato, devo allontanarmi prima che sia troppo tardi, prima che starò di nuovo male, soffrirò ancora. Non voglio, preferisco privarmi dell'amore, della felicità e spegnere di nuovo il mio cuore, piuttosto che averlo di nuovo rotto.
Lo so, so che non è una cosa giusta ma io in questo momento non riesco a guardare giusto o sbagliato, bene o male.
Ciò che riesco a vedere ora è cosa è meglio per me. Son sempre stata sola e posso continuare a farlo, non ho bisogno di nessuno, almeno non ora.
Ho bisogno di tornare a stare bene con me stessa, prima di stare bene con un altra persona.

(Pagina 2)
Mi sono lasciata andare per troppo tempo, ho messo kg, ho fumato tanto e bevuto fin troppo. Niente sport, niente meditazione e niente yoga, cose che prima facevo. A breve avrò il test del capello perché il 4 giugno mi hanno ritirato la patente per alcol.
Da oggi 22/08/2022 ho dovuto smettere di bere. Con questo la mia vita svolterà, voglio riprendermela in mano. Devo cambiare io e insieme a me deve cambiare la mia vita. Niente alcol per un po', devo bere almeno 2 litri di acqua al giorno, ritornare a fare meditazione e yoga. Ah, vorrei aggiungere niente pornhub per un po' , si, devo controllare e moderare anche questa ossessione purtroppo.
Oggi è andata bene, ho raggiunto tutti i miei obiettivi.
23:26: sono sul balcone di casa, al fresco. Sono appena tornata a casa, ero con un amico, abbiamo passeggiato e chiacchierato per un oretta all'incirca.
Devo dire che, per quanto mi riguarda è una persona che mi trasmette molta negatività, non penso ci uscirò più, neanche per compagnia.
È agosto ma fuori fa freddo, metto la felpa e il mio cagnolino mi segue, si mette fra le mie gambe e ogni tanto mi poggia le zampette sul petto e mi da i bacini.
Insomma sto parlando di troppe cose in così poche pagine, ma veramente è quello che c'è nella mia testa: caos.
Vorrei avere le idee più chiare, i pensieri più calmi, più fermi.
Insomma, meno incasinati. Magari riuscirei a scrivere un libro in cui in un capitolo parlo del mio cane, in un altro parlo delle mie emozioni, in un altro parlo della mia cotta e così via dicendo, vorrei avere più ordine e meno confusione ma questo non fa parte di me, perciò non fingerò neanche con voi di essere qualcuno che non sono.
Ecco perché il titolo di questo libro è"tunnel" , non c'è mai un uscita dalla mia testa, dai miei pensieri, non c'è mai la fine, non c'è mai la luce.
Vorrei che il mio cervello fosse composto da una serie di "cassetti", i cui in uno c'è l'amore, in uno c'è l'amicizia, in un il sesso... Vivrei più tranquilla.
È troppo difficile per me gestire i miei pensieri, passo dal pensare alle vacanze che farò, a pensare che forse ho qualcosa di grave, di colpo penso a che lavoro vorrei fare, per poi pensare a cosa ne sarà del mio futuro.
Ho 24h al giorno di vita ed io non ho mai un minuto di tregua, i miei pensieri non si fermano mai.

(Pagina 3)
Ore 08:10 giorno 23/08/2022: stamattina, ringrazio il signore per avermi fatto aprire gli occhi.
La prima cosa che faccio sono i miei 10 minuti di meditazione, oggi mi ha fatto più effetto di ieri, mi sono sentita rilassata e quasi mi addormentavo, subito dopo ho fatto 5 minuti di yoga mattutina.
Il mio cane mi ha svegliata baciandomi ed ora è sdraiato sul tavolo accanto a me mentre scrivo. Tra 45 minuti vado al lavoro, mi sono fissata degli obiettivi e anche se sono passati solo due giorni son fiera di ciò che sto facendo.
Tante volte mi sono posta qualcosa da raggiungere ma non sono mai stata tanto motivata nel farlo.
Ore 11:24, ho appena finito di lavorare e tra poco ho una visita: lastra al torace.
Alle 15 ricomincio a lavorare.
Mentre sono a casa che aspetto che mia mamma mi venga a prendere il mio cervello comincia a viaggiare ed io non riesco a fermarlo, continua a pensare a cose brutte, queste mi tormentano da tutta la vita ed io vorrei cancellarle per sempre.
Ho bisogno di scrivere, mi fa stare bene ma so già che appena metterò il tappo alla penna e chiuderò il quaderno, il mio cervello tornerà di nuovo in play e io non potrò mettere in pausa.
Stavo pensando che forse ho bisogno di una psicologa, non perché io sia pazza, forse solo perché ho bisogno di parlare con qualcuno che possa aiutarmi.
Ho bisogno di qualcuno che riesca a farmi guarire.
Ho bisogno di qualcuno che mi faccia smettere di pensare sempre al peggio.
I miei pensieri sono sempre negativi ed io neanche vorrei averli ma so per certo che è il mio cervello, vorrei comandarlo e zittirlo quando voglio e invece è lui a decidere quando, come e perché.
Perché quando stavo con lei tutta questa merda nella mia testa non c'era? Io me lo domando ma non voglio rispondermi.
Prima di lei era tutto uno schifo, con lei io riuscivo a fermare i pensieri, insomma lei riusciva a calmare la tempesta che girava nel mio cervello.
Ore 19:20 : oggi pomeriggio ho fatto la visita, alla fine non ho dovuto lavorare, non perché io possa decidere se lavorare o meno ma semplicemente pulisco le case e oggi non c'era bisogno di lavare i cessi altrui. No, non mi sto lamentando del mio lavoro, solamente a vent'anni vorrei fare qualcosa di più ambizioso.
Ho iniziato a lavorare a 14 anni mentre andavo a scuola, aiutavo mia mamma a fare le pulizie, ho fatto la baby Sitter, la cameriera, l'operaia, la badante e ora sono di nuovo a fare le pulizie. La scuola non l'ho finita per mia scelta, non faceva per me, quando stavo seduta dietro al banco impazzivo. Da una parte mi pento di ciò ma dall'altra non mi posso lamentare perché nella mia vita mi son sempre data da fare, è vero non ho un diploma ma penso di poter essere più in gamba anche di uno che lo ha. Certo, magari non in matematica ma sicuramente nelle lezioni di vita .
Cazzo, direi, sto scrivendo un libro! Questo non è da tutti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 28, 2022 ⏰

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