la dama di ghiaccio (Gray fullbaster x Reader)

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Ed eccomi qui, dopo ore di navigazione, sono finalmente arrivata a Magnolia, non sembra essere troppo grande e devo dire che è carina.

Ci fecero scendere dalla nave ed io mi avviai verso il mio appartamento, lasciatomi da mia zia venuta a mancare da un po' di mesi.

Stavo attraversando la piazza quando notai vari volantini appesi sui muri, parlavano di situazioni sia pericolose che non, e per ogni missione fornivano tot soldi. Bah, non che mi interessi, vorrei arrivare il prima possibile al mio appartamento.

Passando tra gli abitanti si sentiva parlare molto della gilda Fairy Tail, si dice che siano bravi nel loro lavoro ma troppo casinisti.

Dopo una mezz'oretta di camminata eccomi arrivata al mio appartamento.
Stava al secondo piano. Presi l'ascensore e arrivai al mio appartamento. Misi le chiavi nella serratura, e dopo due click aprì la porta.

Era carino dai, aveva lo stretto necessario: una cucina, il bagno, il salottino e la camera da letto. Mi sa che dovrò modificare un po' la camera, troppo bianca e semplice.

Y/n: "va beh dai alla camera ci penserò più tardi, meglio sistemare i bagagli e Akira, la mia piccola micietta"

E così fece.

Skip time 2 giorni

Erano passati due interi giorni, e non avevo fatto niente, apparte sistemarmi.

Y/n: "meglio se mi vado a cercare un lavoretto, non riesco a starmene con le mani in mano, e non voglio ripensare a tutto quello che ho vissuto, mi serve una distrazione"

Così si ricordò della gilda di Fairy Tail, dicono che è rumorosa, ma potrei tentare, d'altronde che farei qui a casa tutto il giorno.

Y/n: "tentare non nuoce vero Akira?" -disse accarezzando la micietta-

Così y/n si alzò dal letto e si avviò verso la gilda.

Dopo una ventina di minuti di camminata arrivò davanti un grande cancello di legno dove, sopra il portone, c'era scritto Fairy Tail.

La struttura era meravigliosa e enorme.

Così y/n entrò dal cancello ed entrò in un grande salone, sembrava una sorta di bar, pieno di tavoli e giù in fondo, dritto davanti a sé, c'era il bancone. Così camminò dritta davanti a sé, si sedette su uno sgabello e aspettò che qualcuno si facesse vivo.

Dopo poco una ragazza dai lunghi capelli bianchi neve si fece avanti con un gra de sorriso.

"Ciao! Come posso aiutarti?" -chiese- la ragazza color neve-

Y/n: "oh ciao, volevo solo sapere se c'era posto per entrare in questa gilda" -disse con voce calma-

"Beh credo non ci siano problemi per il Master, chiederò subito, comunque piacere mi chiamo Mirajane!" -disse allungando una mano-

Y/n: "oh...piacere y/n" -ricambiò la stretta-

Così Mira andò a chiamare il, così detto, Master. Master Makarov.

Dopo 10 minuti scese dalle scale accompagnata da un uomo abbastanza basso di vecchia età.

Y/n si alzò dallo sgabello e chinò la testa in segno di saluto.

Y/n: "slave, lei deve essere il Master di questa gilda vero?"

Master: "eh già, io dirigo questo branco di ragazzini senza cervello"

Alla battuta feci un piccolo sorriso.

Master: "allora cara, perché non parliamo nel mio ufficio?"

Y/n: "certo"