14.

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 Pov's Klaus

"Niklaus, i Salvatore vogliono parlarci. Dicono che è urgente" mi dice Elijah, "Non abbiamo altro da fare?" "Si tratta di Nathalie" mi dice, mi alzai immediatamente, "Cos'è successo?" domandai, "Dicono che è impazzita" mi dice, senza pensarci due volte presi la mia giacca e mi precipitai da loro.

 Arrivati bussammo alla porta, "Entrate vi prego" ci dice Elena, "Ditemi tutto" dico con prepotenza, "Quando è morto Alaric, l'ultima che l'ha vista sono stata io" dice Elena, "Fateci indovinare, da quel giorno nessuno la vede più" s'intromise Kol, "Esatto" dice Damon, "Quanto è passato da quando l'hai vista l'ultima volta?" chiede Elijah, "Non la vediamo da 3 mesi" risponde lei, "Devi dirmi che è successo" "E' venuta qui, ha spezzato il collo a tutti eccetto me e ha preso un pezzo di ferro e me l'ha conficcato nel petto" dice Damon, "Aspetta per quanto tu le hai fatto male, lei non lo farebbe mai" dico ma subito dopo riflettei, "Ha spento tutto" "Si Klaus, questa volta dobbiamo unirci tutti" "Come faremo a fargliela riaccendere?" chiede Hayley, "Dobbiamo capire cosa la può toccare tanto da fargliela riaccendere" "Credo che ci mettiamo poco per riaccendere la sua umanità" dico io, "Davvero Klaus?" dice lei spuntando, "Nathalie, cosa ti porti qui?" "Divertimento, se si può dire" "Squarciare la gola alle persone lo chiami divertimento?" le dico, lei fa spallucce, "Per molti si" "Sei una brava persona, non diventare un mostro" dico quasi implorando, "Guarda chi mi giudica" "Cosa vuoi dire?" "Tu non sei dolce e sensibile. Sei solo un ibrido insensibile che ucciderebbe tutti senza pietà solo per puro divertimento" dice avvicinandosi a me, "non che io non lo faccia ma non giudicarmi quando tu sei uguale a me" dice andandosi a prendere da bere, mi ferii a tal punto da dare ragione a Damon. Corsi da lei per spezzarle il collo ma qualcuno mi lanciò dall'altra parte della stanza, "Tu chi sei?" chiedo, "Non t'interessa amico" mi dice, "Fatti da parte amico" dico l'ultima parola calcandola, "Peccato che non puoi" "Cosa vuoi dire?" "Sono un lupo e in questi tre mesi ho scoperto tante cose che da tribrido con umanità non sarei riuscita a scoprire" dice lei, "Sarebbe?" s'intromette Elijah, "Sono leader di lupi, vampiri e streghe ma ne posso comandare uno. Al momento non scoprirete il perché" dice ridendo, "Andiamo dolcezza" disse lei riferendosi all'uomo, "Nathalie" la chiamai afferandole un braccio, "Klaus, allora non hai capito. Non m'interessa né di te né di nessun'altro, sei solo un uomo che si merita quello che gli è stato fatto" mi dice, quelle parole divennero una lama infuocata nel mio petto, indietreggiai sentivo la mia gola bruciare e la mia vista appannarsi.  "Damon, dobbiamo fare qualcosa. Non la posso perdere di nuovo" lo pregai, "Per quanto tu non mi vai a genio, ti prometto che troveremo una soluzione" mi rincuorò Damon.

Pov's Nathalie

Appena uscita dalla casa di quei due mi misi in macchina col mio amico, "Dove ci dirigiamo?" "A Chicago" dissi mettendomi gli occhiali da sole. "Perchè proprio Chicago?" mi chiede, è un bellissimo uomo ma fa troppe domande, "C'è una strega che mi può aiutare" dissi, "Nathalie Saltzman" "Come mi conosci?" "Da queste parti sei famosa" mi dice la strega, io la guardai con una faccia confusa, "Tu sei la bambina che si dice essere un triibrido" "Ah si, sono proprio io" "Cosa ti porta qui?" "Ho scoperto delle cose ma vorrei saperne di più" "Certo, dimmi tutto" "Ho scoperto che mia nonna aveva questi poteri e li ho ereditati" spiego, "Ma altri dicono che c'è qualcuno nella mia famiglia che è il leader dei vampiri, streghe e lupi e ho pensato, chi meglio di una strega mi può aiutare?" dissi, "Perchè lo vuoi sapere?" "Perchè vorrei trovare il mio branco" "Non hai intenzione di uccidere qualcuno, vero?" "No, a parte i Mikaelson" dico io, "Cosa?" mi dice il mio amico, "Peter, loro sono dei mostri. Dobbiamo annientarli" dico io con fare ovvio, "Su questo ha ragione, ne ho conosciuto uno di loro. E' un vero mostro, fate attenzione" "Gloria, so tutte le loro mosse e in più siamo un lupo e un triibrido. Io non posso morire mentre lui può ma ha me dalla sua parte se lo toccano li farò soffrire come non l'hanno mai fatto" dico determinata, "Bene, si è uno della tua famiglia. Abita a Los Angeles" "Voglio il nome, al resto ci pensiamo noi" "Si chiama Lucifer Morningstar" mi dice, "Grazie Gloria, ti devo un favore" la ringraziai e c'è ne andammo.

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