TRUE LOVE

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 Pov's Nathalie

"Quindi potremmo avere a che fare con delle sirene?" chiedo, "Se qualcuno entra nella cripta dell'armory e la libera dovremmo affrontare non solo delle sirene. Ma una persona peggio delle sirene" mi dice, "E davvero per quanto io sia un sociopatico sono terrorizzato dall'idea di loro due che mangiano la mia carne e lui che mi tortura" mi dice, mi preoccupai. "Ti terrò qui e metterò un incantesimo alla porta in modo che nessuno possa farti del male" gli dico e me ne andai, riferii tutto agli altri.

Passò un anno e qualche mese è sono successe molte cose. Josette Parker, la sorella gemella di Kai, si frequentò con mio padre è rimase incinta di lui. Avrei avuto due sorelle o fratelli gemelli, stavolta di sangue. Ma Kai che riuscì ad uscire dalla nostra piccola prigione, fece irruzione al loro matrimonio uccidendo Josette.

C'è l'aveva a morte con Bonnie così fece un incantesimo ad Elena. Non si sarebbe svegliata finché Bonnie non sarebbe morta. Lo stesso giorno Damon uccise Kai decapitandolo.

Convivemmo tutti al fatto che Elena si sarebbe svegliata fra 60 anni, infondo purtroppo nessuno poteva togliere quell'incantesimo, tranne Kai che, come ho detto prima, era morto. Valerie scoprì che gli altri Parker uccisi da Kai stavano facendo un incantesimo al corpo di Josette mentre erano feriti e che i gemelli erano vivi ma erano dentro a qualcun'altro. Li misero dentro Caroline, infatti confermò tutto un'incantesimo fatto da lei stessa, Valerie. Successivamente ci fu una cacciatrice di vampiri, Rayna Cruz, marchiava ogni vampiro che incontrava per poi seguirli e spedirli nel loro inferno personale che era dentro una pietra rossa incastonata nella daga. Scoprimmo che era collegata a degli sciamani. Ogni volta che lei moriva uno sciamano si essiccava, arrivato all'ultimo sarebbe morta definitivamente ma con lei tutti quelli marchiati, compreso Stefan. Qualche mese dopo, Stefan fu marchiato riuscii a spedirlo nella pietra ma Mary Louise stava morendo e visto che sarebbero finite anche loro lì dentro, quest'ultima decise insieme a Nora che si sarebbero sacrificate per rompere la pietra. Uscirono tutte le anime dei vampiri che erano intrappolati lì e andarono sui primi corpi che c'erano, Stefan andò nel corpo di un umano che era in astinenza di alcool. Damon trovò il suo corpo ma poco dopo scoprimmo che non era lui, ci dammo da fare per contattarlo e finalmente qualche ora dopo ci riuscimmo  e dopo una mezz'oretta a girovagare per le strade dove si trovava, lo vedemmo. Nel frattempo io insieme a Valerie andammo da mio padre e sapemmo che l'anima che era dentro Stefan era di un vampiro che uccideva brutalmente tutti, Feci un incantesimo e lo trovammo. Scappammo subito da lui e dopo aver combattuto riuscimmo a prenderlo, gli spezzai il collo e lo portai in un motel dove c'era anche Stefan. Valerie ed io riuscimmo a mettere l'anima di Stefan nel suo corpo. Finito questo ci fu un'altra tragedia, Enzo dovette nascondere Bonnie perché Alex St. John. La voleva per aprire la cripta che ovviamente non dovevamo aprire per la sirena rinchiusa lì, la nascose dandole delle pillole in cui c'era il sangue di Rayna senza sapere che in realtà la stava portando alla morte. Trovammo una soluzione, Damon, io ed Enzo negoziammo con la cacciatrice. Noi l'aiutavamo ad uccidere tutti i vampiri che erano stati marchiati e lei avrebbe dato la sua vita a Bonnie, rispettò l'accordo e ci ingannò anche lei. 

Dando la sua vita a Bonnie avrebbe preso anche la voglia di uccidere i vampiri, compreso i suoi migliori amici e il suo ragazzo, Enzo. L'unica soluzione era uccidere l'ultimo sciamano che, per nostra grandissima sfortuna era dentro la cripta dell'armory, l'aprirono e uccisero lo sciamano, Bonnie ritornò in sè ma Damon, mentre era al telefono con Enzo sentì la voce di Elena, Enzo cercò di convincerlo che non era Elena ma dovette andare lì e da quel giorno non si seppe più nulla di loro, cercammo in tutti i modi per trovarli ma l'unica cosa che trovammo era una scia di cadaveri. Dopo moltissimi mesi riuscimmo a sapere tutto di loro, Damon ed Enzo entrando dentro quella cripta erano stati manipolati da Sybil che convinse Damon a spegnere la sua umanità e con lui ci riuscì mentre con Enzo no. Il loro compito era catturare delle cattive persone, ucciderle e fargliele mangiare in modo che si nutriva. Passò un'altro anno e lei era umana, aveva mangiato tantissimo da diventare un bellissima donna. Scoprimmo chi era Seline, faceva da Baby sitter alle mie sorelline, io purtroppo ero indaffarata con Bonnie, Stefan e i Mikaelson per trovare Enzo e Damon. Seline volle fare un patto con Cade, l'uomo che negoziò con Seline in quell'isola, sapemmo chi era realmente. 

"Arcadius, noto come Cade, fu il primo sensitivo al mondo. All'inizio era una brava persona, aiutava tutti ed era gentile con tutti. Ma questa sua gentilezza lo portò alla morte, dopo essersi imbattuto in una scena. 

C'era un uomo grande di età che stava fissando una ragazzina e si faceva certe idee in testa, Cade, che come ho detto prima era un sensitivo, leggeva anche la mente e vide dei brutti pensieri da parte di quell'uomo così si avvicinò a lui e gli parlò, ma questo suo gesto di giustizia lo fece vedere come una persona cattiva. Vedere tutte quelle persone buttargli dei sassi lo ferì, soprattutto perché lui aiutò quelle stesse persone. Così dopo la morte venne chiamato, il diavolo e il creatore dell'inferno" queste sono state le parole di Sybil dopo averla messa in una cella dell'armory, riuscì a scappare e insieme a Seline cercarono di invocare Cade. Seline voleva dare le mie sorelline per offrirgli le anime malvagie, ma proprio in quel momento arrivò Stefan, Damon ormai era libero da lei, così si misero d'accordo e Sybil negoziò con Cade. Entrambi i Salvatore avrebbero trovato delle persone malvagie e le avrebbero offerto a Cade, lui accettò e prese loro invece che le mie sorelline. Dopo poco venni a sapere che le sirene erano morte, le aveva uccise Cade stesso dicendo, "Adesso non mi servirete più". Cade portò Stefan a fargli spegnere tutto e così uccise Enzo e Bonnie gli inietto la cura, che avrebbe dovuto iniettare ad Enzo. Facemmo in tutti i modi per ucciderlo ma era sempre un passo avanti a noi, ma grazie a mio padre e al suo tirocinante scoprimmo che ci fu un arma che lo avrebbe ucciso, così escogitammo un piano.