Erano le 20:00 di sera a Pandariam, e mentre l' atmosfera buia e fredda si faceva sempre più prominente, nella gilda 'Auri-Ranger', che in quel momento riposava dolcemente dove prima sorgeva la scuola, l' atmosfera era quantomeno caotica.
"S-Sicure di potercela fare da sole? Posso sempre avvisare Elena per darvi man forte!" Affermò, con un tono preoccupato, Skyla.
La donna indossava un abito rosso decisamente elegante, il quale si abbinava perfettamente col suo rossetto ed il suo trucco in generale.
"Su, su maestra non si preoccupi, abbiamo tutto sotto controllo!" La tranquillizzò Anna.
"E con tutto il rispetto... abbiamo affrontato sfide ben più difficili," commentò Bresia, con un aria annoiata e le braccia incrociate.
"Lo so, lo so, ma-"
A troncare l' obbiezione della donna ci pensò Elisio, il quale per l' occasione vestiva una camicia nera piuttosto raffinata, con tanto di cravatta gialla.
"-Skyla, amore, ti stai facendo problemi inutili. Sia Anna che Bresia sanno essere molto responsabili quando vogliono," disse l' uomo, aggiustandosi la cravatta. "Se continui con queste raccomandazioni il ristorante lo troveremo chiuso."
"Ma amore, io...."
"Ha sentito il maestro! Fuori dai piedi, e andate a divertirvi, qui ci pensiamo noi!" Affermò Bresia, per poi spalancare la porta principale.
Ad attendere la coppia vi era una carrozza, trainata da 2 cavalli.
"Su, su, sbrigatevi! Il cocchiere vi sta aspettando da... uh...."
"45 MINUTI!!" Urlò, esaurito, il cocchiere.
Sorpresa, Anna si voltò versò il malcapitato. " 45 minuti?! Così tanto??"
Calmandosi, la donna più grande tirò un sospiro, per poi osservare con occhi determinati le due allieve.
"Solo un' ultimissimo ripasso? Allora, ore-"
"Ore 20:30 la pappa, ore 20:45 il bagnetto, ore 21:10 a letto," recitò Anna.
"Mentre Gu-
"-Gufi ha già mangiato, quindi non fategli sgraffignare altro mangime," rispose Bresia. "Perché l' uccellaccio è a dieta."
Le 2 ragazze avevano ripetuto, a campana, le parole della donna.
"Beh, mi sembrano preparate," commentò ridendosela Elisio, per poi strofinare i capelli delle due allieve. "Saremo di ritorno per le 23 pesti, ricordatevi di chiudere a chiave."
Con tranquillità, il maestro si avviò verso la carrozza, lasciando una Skyla che, con riluttanza, annuì alle due ragazze, per poi raggiungere il compagno.
Bresia ed Anna salutarono i due sposini, la cui carrozza si allontanò man mano verso l' orizzonte, sino a scomparire.
"Fiuu, credevo che non ci lasciassero più!" Commentò scherzosamente Anna, per poi chiudere la porta.
"Ora però ricordami perchè tocca solo a noi due badare al mostriciattolo."
"Gli altri sono fuori città! E non chiamare Marzia mostriciattolo!"
"Scherzi? Quando si mette a piangere quella poppante lancia certe urla capaci di far accapponare la pelle ai Giganti."
Con una smorfia, Anna incrociò le braccia, per poi avviarsi verso la scala che l' avrebbe portata al piano superiore.
"Beh tu fa come ti pare, IO andrò a vedere come sta la mia nipote preferita."
"Nonché unica..." commentò sottovoce Bresia. "Io vado ad ascoltare un po' di musica, vedi di non far esplodere la gilda in mia assenza, n-anna."
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OMNISPHERE -The Superior Omen- [Tales From The Omnisphere]
Fantasy~[Omnisphere Universe]~ Raccolta di storie dell' Universo, e Omniversum, di Omnisphere.