10. Caposcuola

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"Dobbiamo creare il nostro wormhhjh
Aveva passato le ultime due notti a leggere finché i suoi occhi si erano incrociati ed era caduta in un sonno profondo. Da quello che dedusse si trattava di un mix di magia piuttosto complicato.

“Vedi proprio qui. Dà la pozione e l'incantesimo che potrebbero farlo accadere.

"Quindi, se è così semplice, perché non lo fanno tutti?" chiese Harry, scioccato dal fatto che Hermione l'avesse capito. Non ha mai mancato di essere impressionato da Hermione quando ha deciso di fare qualcosa. Era animata mentre parlava, indicando il libro e il pezzo di pergamena su cui aveva scarabocchiato.

“Beh, prima di tutto non è così semplice,” disse Hermione, indicando l'elenco dei rifornimenti di cui avrebbero bisogno. “Guarda tutto questo; ci vorranno settimane per trovare tutto. Poi, quando abbiamo effettivamente tutto ciò di cui abbiamo bisogno, non è ancora abbastanza. Abbiamo bisogno di quelli in futuro per aprirne uno dall'altra parte".

"Hermione è impossibile."

“Non dirlo,” disse Hermione, trattenendo le lacrime ansiose. "So che possiamo farlo. Abbiamo solo bisogno di un po' di tempo e abbiamo bisogno di provviste. Penso di poter prendere i primi tre, ma ho bisogno che tu prenda gli ultimi tre. Pensi di potercela fare?"

“Farò del mio meglio,” disse Harry, intendendolo. Sapeva che Hermione aveva rinunciato così tanto per lui. Erano rimasti bloccati in queste ultime quasi tre settimane. Tre settimane lontano dalle comodità di casa, lontano dalla famiglia e dai propri cari.

"E già che ci sei, pensa a come possiamo contattarli in futuro senza rovinare irreparabilmente la sequenza temporale", ha aggiunto Hermione. "Ecco dove mi ritrovo piuttosto bloccato."

"Consideralo fatto."

Hermione continuò a leggere in silenzio con Harry che ogni tanto si guardava alle spalle mentre rimuginava su come raggiungere il futuro. Hermione se ne accorse e alzò lo sguardo dal suo libro.

"Aspetti qualcuno?"

“Ehm, i ragazzi,” disse Harry imbarazzato. "Faremo un po' di duelli per divertimento."

"Non pensi che dovresti concentrarti su come ottenere questi oggetti?" chiese Hermione rigorosamente, alzando la pergamena davanti al naso di Harry. "O come contattare il futuro?"

“Sì,” concordò Harry, prendendo la pergamena e infilandola nella tasca della vestaglia. "È solo, beh, non posso fare entrambe le cose ?"

Prima che Hermione potesse rimproverarlo, la porta della biblioteca si aprì cigolando e la testa scura di Sirius aveva sbirciato dietro l'angolo. I suoi occhi si posarono su Hermione e Harry e fece un piccolo cenno nella loro direzione.

“Andiamo Ali,” sussurrò Sirius ad alta voce, guadagnandosi un forte “ shhhhh ” dall'irritata Madame Pince. Hermione guardò Harry con un sopracciglio alzato.

“ Ali ?”

“Perché sono così bravo su una scopa,” disse Harry con una risata imbarazzata. Hermione roteò gli occhi bonariamente mentre la sua amica se ne andava, lasciandola sola e considerando il libro. Le uova di un lolligo . Non sapeva nemmeno cosa fosse un lolligo ! Avrebbe dovuto continuare a ricercare quello.

Si accigliò profondamente, pensando a come avrebbe acquisito questo prima di dare un'occhiata al secondo oggetto. Una piuma di fenice – non dovrebbe essere troppo dura. Sperava che Albus fosse d'accordo con esso. Non riusciva a vedere perché no. Ma se non lo era, poteva sempre provare da Olivander. I suoi occhi si abbassarono sul terzo oggetto, la testa che le martellava mentre rileggeva ciò di cui aveva bisogno per procurarsi: sangue di unicorno. Sanguinoso sangue di unicorno ! Perché potrebbe anche ottenere una ciocca dei peli pubici di Tom Riddle a quel ritmo!

Assicurarsi che il ragazzo che ha vissuto, lo faccia davveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora