𝗦𝗽𝗮𝗻𝗻𝘂𝗻𝗴

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Mentre ripercorre la via per tornare indietro nota che il tunnel che aveva oltrepassato prima non c'era più allora andò un po' più avanti pensando che avesse sbagliato punto anche se a lei risultava strano ma non ci diede peso. Più camminava più notava strano il fatto che non trovava la porta finche poi non decise allora di raggiungere i genitori ma solo dopo questo pensiero realizza che lei non vedeva i genitori da quando aveva raggiunto il ponte. Lei cercò di mantenere la calma e decise di incamminarsi per cercarli anche perché non sarebbe dovuto essere molto complicato siccome il paese era molto piccolo. Cammino in tondo per un paio di ore e controllava anche se riusciva a trovare quella porticina ma nulla, non c'era traccia né della porta e né dei genitori a questo punto Clelia iniziò a preoccuparsi davvero non sapeva come fare, mille pensieri le passavano per la testa
-"e se i miei genitori hanno trovato la porta e se ne sono andati senza di me?"
-"e se qualcuno li ha rapiti?".
Non riusciva più a controllare la sua ansia, non aveva la minima idea di cosa fare. Ormai il buio stava calando e Clelia si agitava sempre di più, non sapeva cosa fare così decise di andarsi a sedere su quel ponte dove avrebbe voluto leggere il suo libro. Era pensierosa pensava a cosa avrebbe potuto fare ma non trova delle soluzioni alle sue domande. Faceva sempre più buio ormai la ragazza si era rassegnata sperava che tutto ciò fosse solo un sogno.

𝘼𝙣𝙜𝙤𝙡𝙤 𝙖𝙪𝙩𝙧𝙞𝙘𝙚 ☆
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Ci vediamo al prossimo capitolo

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