Celebrity Crush // LOUIS TOMLINSON

-27- Best time:

Oggi ho fatto l'ultima ecografia. È già partito il conto alla rovescia.
Ricordo la prima ecografia come fosse ieri.
Louis un paio di giorni prima mi informò che sarei dovuto andare insieme a Lottie perché lui avrebbe dovuto fare delle cose prima dell'ecografia.
Appena io e Lottie entrammo nella studio medico trovammo Louis che dava indicazioni a dei ragazzi.
C'erano un paio di cameraman, un direttore della fotografia, un tecnico per i microfoni ed uno per le luci. Sembrava il set di un film.
Ha ripreso tutto e lo ha fatto ogni volta.
Le acque si rompono nel momento più impensabile. In piena notte.
Louis non ha perso un secondo della mia gravidanza, o meglio, della nostra gravidanza. Mi è stato accanto ad ogni passo. Abbiamo affrontato tutto insieme.

Livi: Lou!

Louis: mh!

Dorme profondamente.

Livi: svegliati Lou!

Louis: ho sonno!

Livi: mi dispiace ma ti devi svegliare!

Louis: 5 minuti!

Poggio 2 dita sul suo orecchio sinistro, dato che è sdraiato a pancia in giù, e glielo tiro. Forte.

Si tira su lamentandosi.

Louis: aiiiiiiii!

Livi: non avrei voluto amore ma devo portarmi in ospedale. Sto malissimo!

Louis: respira, magari è un falso allarme!

Afferro la sua mano e la infilo sotto alla mia gamba sinistra.

Louis: perché è bagnato?

Livia si sono rotte le acque non è un falso allarme. Portami in ospedale!

Louis: sì si subito!

Si alza mentre cerca di infilarsi scarpe e pantaloni.
Mi infilo le pantofole e mi alzo anche io.

Livi: prima i pantaloni poi le scarpe crush!

Louis: Sì giusto!

Afferro il cordless. Dopo diversi squilli rispondono.

Daisy: p-p-pronto!

dichiara assonnata.

Livi: Da, tesoro, scusami se ti ho svegliata. Sono Livi. Louis mi sta portando in ospedale. Sto per partorire. Puoi svegliare Lottie e Félicité?, noi usciamo subito!

Daisy: ci penso io tranquilla!

Livi: grazie!

Daisy: poi veniamo pure noi!

Livi: vi aspetto. Vi voglio tutti!

Ci salutiamo ed attacco. Louis mi infila una felpa poi mi accompagna alla macchina. Lottie e Félicité ci raggiungono correndo. In pigiama, scarpe e felpa come me.

Saliamo in macchina e ci dirigiamo un ospedale.

Il travaglio e lungo e fastidioso. Consente anche l'arrivo dei miei genitori da Roma.
La fortuna di partorire in una clinica privata concede molte libertà.
Solitamente in sala travaglio ci può stare la partoriente ed una persona a sua scelta.
Invece qui ci sono io, Louis, Lottie e mamma.
In sala d'attesa: Félicité, Phoebe, Daisy, Ernest, Dorin, Tommy, Briana e Freddie, Liam con la moglie e il figlio, Zayn e Gigì, Niall e la fidanzata, Harry con la fidanzata ed il figlio che dorme nel passeggino.
A separarci da loro sono una porta.
Grido a pieni polmoni. Sono esausta. Sono qui da ore.
L'infermiera mi controlla per l'ennesima volta.
Io sono sul pavimento, in ginocchio. Sono andata a lungo alla ricerca di una posizione che mi desse meno problemi.

Inf: ok. Ci siamo. La dilatazione è completa e totale. Volete restare tutti?

Louis: restiamo da soli se non vi dispiace!

Mamma e Lottie mi baciano la fronte poi escono.

Louis sì inginocchia alle mie spalle. Mi sostiene. Mi accarezza il viso e mi bacia la testa.

inf: Livi, ascoltami attentamente. Respira profondamente e spingi!

Livi: sono stanchissima!

inf: lo so. Però è l'ultimo ostacolo. Poi sarà tra le tue braccia e dimenticherai tutto!

Facendomi forza sulle braccia di Louis inizio a spingere come mi ha consigliato la dottoressa. Sono veramente stanca.
L'epidurale non sono riusciti a farmelo.
Fa malissimo.
Tra un grido ed una spinta ma soprattutto con l'immenso aiuto di Louis nasce.

Inf: ce l'abbiamo fatta!

Mi porge la bambina che piange. Ha tutto il liquido amniotico addosso.

Louis: è Joey!

Esclama alle mie spalle baciandomi il collo e il lobo.
Mi giro quanto basta per averlo di lato così da tenere la bambina in braccio entrambi.
Piangiamo d'emozione mentre le baciamo le manine poi la consegniamo all'infermiera.
Joey deve essere lavata e deve fare tutte le prime visite di routine.
La ginecologa mi visita rapidamente poi mi consente di andare in camera. Mi poggiano sulla sedia a rotelle e mi accompagnano di sopra in ascensore.
Louis esce in sala d'aspetto.

È in lacrime, sudato ma felice.

Esce gridando e saltando in braccio a tutti.

Louis: sono papà di nuovo!

Niall: ed è?

Louis: È UNA BAMBINAAAAAAAAAAAAAAAA. Abbiamo fatto una bambina. Sono il più felice del mondo. L'abbiamo chiamata come la mia mamma ma la la chiameremo Joey. Livi sta bene e sta salendo in camera. La piccola la stanno visitando. Saliamo così le vediamo entrambe!

Esclama entusiasta e prende in braccio Freddie.

In questi 4 anni abbondanti ne abbiamo fatte di piccole cose ma senza dubbio Joey è resta la più preziosa.

•Fine