𝑹𝒆𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝑺𝒕𝒓𝒂𝒎𝒑𝒂𝒍𝒂𝒕𝒆 - 𝑻𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌/𝑲𝒐𝒐𝒌𝒗

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AGNANASEYOOO hahahaha
non so se si scrive così.
Piccola richiesta innocente: potreste segnalarmi gli errori grammaticali?
Io correggo sempre i miei capitoli ma qualche cosa sfugge sempre.
Grazie e buona lettura.
💜💛

-Lo sai che Jackson è rimasto molto felice per il regalo che gli abbiamo fatto? -

-Mh... - rispose distrattamente Jungkook sfogliando il suo quaderno degli appunti di anatomia umana.
Stava cercando di riordinare i punti fondamentali tra tutta quella roba e poi avrebbe fatto delle ricerche più approfondite al riguardo. Erano tre ore che studiava a no-stop e la vista gli si era leggermente appannata data la fioca luce della sola lampadina accesa.

Loro due avevano avuto la fortuna di condividere una delle camere più grandi del dormitorio, questo è uno dei motivi per cui spesso un amico, Jung Hoseok, chiedeva loro il permesso di organizzare qualche piccola "rimpatriata" per poter bere, fumare e rilassarsi. Chi erano loro per rifiutare? Per com'erano fatti sarebbero comunque andati ovunque quelle "rimpatriate" si sarebbero tenute. Che passassero il tempo a bere e ridere delle scemenze che altri combinassero era un altro conto.

Comunque la camera era spaziosa rispetto a molte altre, e loro non potevano sentirsi più fortunati perché le nottate passate a fare i cretini le trascorrevano a prescindere dalle varie festicciole che Hoseok organizzava.

-Misa mi ha detto che ieri sera un tizio ci ha privato con lei - disse, rivolgendosi sempre a Jungkook.
Taehyung era steso sul letto a pancia sotto e le gambe alzate mentre scrollava i vari post di Instagram con fare annoiato.

-Mh... -

-Cosa vogliamo fare a Natale? Dobbiamo organizzare qualcosa di diverso quest'anno - annunciò pensando a quanto non vedesse l'ora che arrivassero le vacanze per poter tornare a casa sua e mangiare un piatto che fosse degno di chiamarsi così, altro che la "mensa della scuola".

-A Natale? - domandò retoricamente l'altro; non è che non avesse sentito la domanda, ma non lo stava fondamentalmente ascoltando. Gli stava rispondendo a monosillabi perché la testa iniziava a fargli male, gli occhi gli si stavano quasi chiudendo e la pazienza era quasi del tutto finita.

-Mh, a Natale - confermò il maggiore dei due.

-Non so. Senti vuoi accendere la luce che non vedo più niente? - gli domandò passandosi una mano sulla fronte con fare stanco.

-Sfaticato - Taehyung abbandonò il telefono sul letto per alzarsi e accendere la luce, poi si diresse verso uno stipo dove aveva conservato degli snack. Prese un pacco di patatine e dopo aver aperto la busta le versò in un contenitore. Recuperò dal mini frigo delle salse con le quali condì le patatine e poi le mischiò in modo da uniformare la cosa. Ne assaggiò una e dopo aver constatato che fossero deliziose tornò nella posizione di prima canticchiando tra sé è sé.

L'aria fuori era fredda e per quanto la stanza fosse piacevole, almeno di sera un termosifone lo si poteva accendere, ma peccato che da loro fossero guasti.
Scese nuovamente dal letto per accedere la sua stufa di fiducia e selezionò la funzione che la facesse girare in tutte le direzioni. In dieci minuti si sarebbe stati meglio.

-Senti per caso hai visto il mio quaderno con i conigli? - Jungkook fece quella domanda al maggiore dopo essersi stiracchiato e aver sbadigliato sonoramente.

-No -

-Uff... E ora come faccio? Devo finire di studiare - bofonchiò con il suo adorabile broncio perenne.

-Secondo me dovresti fare una pausa, o smettere proprio di studiare - gli suggerì l'altro, perché Jungkook studiava sempre così tanto al giorno, e i voti alti se li era tutti guadagnati, in confronto a tante altre persone che si passavano gli appunti a vicenda.
Ma cosa credevano? Di essere ad un liceo? Si trattava di università, di professionalità, e Jungkook lo era sin troppo, ma non per questo era un male.