Delusioni

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Quando apro gli occhi mi ritrovo il braccio di Drew sulla pancia e il suo viso nell'incavo del mio collo.
Cerco di uscire da sotto le coperte senza svegliarlo ma il mio piano non funziona visto che Drew mi stringe di più, così lo provo a svegliare e vedere se mi lascia.
"Drew" dico con voce bassa, ma non si muove nemmeno di un millimetro.
"Drew, lasciami" dico stavolta con un tono di voce un po' più alto e cercando di sciogliermi dal suo abbraccio ma quello che ottengo non è il risultato voluto visto che ora mi ritrovo a cavalcioni su di lui - non so come sono passata a questa posizione-
"Non sapevo che ti piaceva avere il controllo" dice Drew con voce roca e impastata.
Io capendo subito a cosa si riferisce non posso evitare di diventare paonazza.
"Idiota" dico dandogli una sberla sul petto tonico.

Alla fine decide di lasciarmi andare , così scivolo in fretta dalle sue braccia e vado in bagno, mi lavo la faccia e mi faccio una coda mediamente decente per tenere a bada i ciuffi ribelli. Quando sono abbastanza presentabile esco dal bagno.
" finalmente credevo ci volessi mettere le radici" dice Drew sdraiato ancora sul letto.
" ahahah simpatico " dico ironica.
" dai scherzavo, ora vado io in bagno" dice alzandosi dal letto e passandomi di fianco dandomi un bacio sulla guancia e sparire dietro la porta del bagno.
Devo ammetterlo quel bacio sulla guancia mi ha mandato in tilt il cervello e non posso evitare di sfiorare il punto dove le sue labbra sono venute a contatto con la mia pelle.

Quando sono ritornata sul pianeta terra decido di scendere a mangiare qualcosa.

Arrivata in cucina decido di preparare dei pancakes,
Preparo la pastella e inizio a metterne un po' nella pentola ma non voglio farli nella forma originale così li faccio un po a cuore e altre forme astratte.
Orgogliosa del mio lavoro li metto nel piatto e lo appoggio sul tavolo vicino a due tazze di cappuccino che ho preparato prima.
Inizio a lavare le ciotole e pentole utilizzate fin quando non sento Drew scendere le scale e venire in cucina in tutta la sua bellezza. Indossa un paio di jeans skinny neri strappati e una maglietta bianca da dove si intravedono tutti i suoi tatuaggi.
" non ci posso credere hai preparato i pancakes!" dice sorpreso sedendosi al tavolo.
"È il minimo che posso fare dopo che mi hai ospitata" dico asciugando l'ultima padella.
" ma va figurati lo fatto con piacere, sei mia amica "
Un'amica... Già io sono solo un'amica peccato che io non la pensi così.

Dopo aver fatto colazione mando un messaggio ad Hayley chiedendole se mi può prestare la sua divisa di scorta e subito lei mi risponde con un si .
Così indosso i vestiti di ieri che Drew ha messo sul calorifero ad asciugarli.

Finito di vestirmi esco dal bagno, prendo la mia borsa e scendo in salotto dove trovo Drew mettersi il giubotto.
"Ti accompagno io a scuola" dice prendendo le chiavi che erano sul mobiletto vicino all'entrata.
Rispondo con un semplice okay e usciamo di casa.
Durante il tragitto non parliamo molti fino a quando
" quanto stanno via i tuoi genitori??" chiede Drew girando lo sguardo verso di me.
"Un mese" dico pensando a dove andare a stare per questo mese.
" sai dove andare a stare?? " mi chiede ancora
"Sinceramente no, ma vedrò cosa fare" rispondo giocando con le mie dita.
"Vieni a stare da me" dice schietto
" non ci penso proprio ho già disturbato troppo" dico girandomi verso di lui.
" ma quale disturbo tu non disturbi mai" dice fermandosi davanti al cancello della mia scuola e girarsi completamente verso di me. " ci vediamo oggi a casa mia, ti aspetto la e portati almeno qualche vestito, magari chiedine qualcuno ad Hayley "

"Hai già programmato tutto vedo" dico trattenendo una risata.
"Eh certo non mi piace vedere le persone a cui tengo chiuse fuori casa" dice dandomi un bacio sulla guancia.
Lo saluto e scendo dalla macchina quando vedo Hayley arrivare verso di noi.
" ehyyy ma ciao sperduta " mi saluta abbracciandomi.
" Ciao tesoro come stai?"le chiedo sciogliendo l'abbraccio
"Bene te? ". " bene bene "
"Tieni questa è la divisa" dice porgendomi una borsa.
" grazie mille, vieni con me in bagno prima che suona la campanella? " chiedo avviandomi verso l'entrata.
"Certo che ti accompagno" dice seguendomi.
Arrivate in bagno entro nella cabina e comicio a spogliarmi.
Hayley mi avvisa che va in bagno anche lei , rispondo con un okay e continuo a cambiarmi fino a quando non sento entrare qualcuno in bagno e poi le voci di Chelsea e Kayle.
"Non ci posso credere che si sia allontanata da noi solo per un ragazzo è proprio una stronza" sento dire da Chelsea.
"Per non parlare di Hayley si è comportata da vera troia, ha conosciuto questo ragazzo l'altro giorno e già ci sta insieme" continua Kayle.
Non posso credere che pensino queste cose di me e di Hayley.
Credevo fossero nostre amiche...
Quando non sento più le loro voci esco dalla cabina e la stessa cosa fa Hayley e ci guardiamo in faccia sconvolte.
" non posso crederci non solo ci hanno appena sparlato dietro ma ci hanno anche insultate, credevo fossero nostre amiche " dice Hayley sconvolta.
"Già lo credevo anch'io sopratutto da Chelsea non me lo sarei mai aspettata" dico delusa.
Dopo poco sentiamo la campanella suonare così ci avviamo verso la nostra classe dove purtroppo ci sono anche Chelsea e Kayle.

Finalmente la scuola è finita e posso andate a cas-
Non posso crederci. Sono paralizzata davanti ad una scena che non vorrei mai vedere.
La mia migliore amica se così si può chiamare che si bacia con il ragazzo di cui sono innamorata.
Sento gli occhi pizzicare e il cuore in frantumi, mi sento tradita da tutti e due una perché è la mia migliore amica e l'altro perché non pensavo volesse lei. Okay non vuole nemmeno me ma poteva benissimo dirlo che gli interessava Chelsea così ora staremmo bene loro due insieme felici e io non mi sarei mai innamorata di lui, ma si sa la vita è così non è tutta rosa e fiori e di certo non può esserlo per chi è innamorato di una persona che la vede come un'amica.
"Hey Kat, andiamo non li guardare" dice spingendomi verso l' uscita lontano da loro.
Quando siamo ormai fuori sento gridare il mio nome dalla persona a cui ho affidato il mio cuore senza che lui lo sappia e ho sbagliato dato che ora sto soffrendo, lui lo sta spezzando in mille pezzi e io non vivo così.
"Kat!!" urla di nuovo ma questa volta è più vicina la sua voce
Maledette gambe lunghe penso aumentando il passo con hayley al mio fianco.
Riusciamo ad arrivare davanti al cancello di casa sua e sto per varcarlo quando sento una presa sul polso che mi tira indietro.
"Kat" e sento ancora la sua bellissima voce che in questo momento odio con tutta me stessa.
"Parlami" continua stavolta mettendosi di fronte a me
"Cosa dovrei dire?? Bravi siete riusciti a pugnalarmi alle spalle" dico con la voce spezzata dal pianto.
"Kat io non ti ho pugnalata" dice Drew facendo un passo avanti e io automaticamente ne faccio due indietro.
"Ti prego ascoltami non è come pensi io non lo baciata è lei che ha baciato me" ritenta Drew stavolta facendo due passi verso di me
"Cosa centra chi ha baciato chi vi siete Comunque baciati" dico indietreggiando fino a che non sento la recinzione del giardino di hayleh
" lo vuoi capire che ha me non interessa Chelsea!!" dice esasperato
"Beh diciamo che hai dato un'altra impressione" dico acida
"Adesso fai l'acida con me" dice sfacciato
"È l'unica arma che mi rimane" dico distrutta ormai
"Katherine ti posso giurare che non l'ho baciata" dice accarezzandomi una guancia ma io mi sposto al suo tocco.
" ti prego vieni a casa con me e ti spiegero' tutto"
"Non posso"
"Si che puoi" mi risponde a tono prendendomi la mano.
"No non c'è la faccio" dico sentendo di nuovo gli occhi pizzicare quando mi passa davanti la scena di loro due.
" Kat cosa cazzo ti interessa se ho baciato Chelsea, tu sei solo un'amica dovresti darmi consigli " dice cominciando ad alterarsi.
"Già solo un'amica" dico ormai rasa al suolo e comincio ad allontanarmi da lui sentendo i suoi continui richiami fin quando non sono davanti la porta di entrata e lo guardo un'ultima volta prima di chiudere la porta e lasciarmi andare su di essa in un pianto liberatorio che trattenevo da tanto, sono distrutta mi ha preso il cuore ,mi sono innamorata in un secondo per poi soffrire l'attimo dopo.
Sento Hayley che si abbassa vicino a me e mi abbraccia consolandomi in silenzio che dopo un secondo ricambio anch'io sentendomi a pezzi.
Ora sto accanto all'unica persona che non mi ha mai voltato le spalle, lei è la mia ancora e solo ora me ne sono accorta e non la lascerò andare via, ci salveremo a vicenda in qualsiasi situazione.

È il destino che sceglieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora