Mi svegliai nel mio letto alle 8:00. mi alzai e mi vesti per poi lavarmi. andai di sotto dove trovai mio padre che stava bevendo birra
io:buongiorno. dissi mentre prendevo delle cose dal frigo e mettendole nel mio zaino
pa:già sveglia?dove vai?
io:vado dai miei amici. dissi mentre mi dirigevo verso la porta ma mi afferro per il polso e me lo strinse
pa:prima cosa devi fare?
io:tieni. li detti i miei soldi e mi arrivò uno schiaffo
pa:devi avere rispetto con tuo padre capito?!. mi spintono e usci di casa con passo veloce.
Mentre camminavo senti una voce dietro di me
x:Bel!. mi girai e vidi una chioma bionda
io:ciao jj!. mi fermai per aspettarlo e riparti con lui al mio fianco
jj:ehi che ne dici di fare uno scherzo a jb?. mi disse mentre mi metteva in testa il suo cappellino rosso e sorrisi
io:ci sto. li presi la mano e andammo a casa di john b.
Eravamo fuori dalla casa e contammo fino a tre e poi
jj/io:servizi sociali!
io:so che sei li dentro!. urlammo battendo alla porta poi jj andò alla finestra saltando e mi aggiunsi anche io. vidi il nostro amico disteso sul divano con una faccia impaurta
jj:ci sei cascato. disse mentre c'è la ridevamo
io:dovevi vedere la tua faccia quando abbiamo bussato. dissi mentre ridevo.
Ero sul van di jb con jj al posto del passeggero e jb alla guida. io ero dietro e ascoltavo i loro stupidi discorsi
jj:sto solo dicendo perché non ci provi con kiara è evidente che le piaci, è decisamente "oh john b"
jb:fa così?
jj:va in ansia quando ti immergi e poi ti ha baciato
jb:mi ha dato un bacio sulla guancia
jj:e allora?
jb:non ci siamo baciati
jj:é una preda facile, non dirmi che non lo hai notato te lo leggo negli occhi che ti piace in fondo e poi inizia ad arrossire
jb:arrossire?
io/jj:si. mi misi in mezzo si sedili e mi avvicinai a john b
jb:davvero?
io:e anche molto. jj prese la bussola e la guardò
jj:ok lo ammetto, la bussola di tuo padre la barca di scooter è inquietante
io: ha ragione
jb:già per questo parleremo con signora Lana,per capirci qualcosa
io:di sicuro non vedo l'ora di parlarci poi adesso che suo marito è annegato.
Arrivammo a casa della signora Lana e scendemmo dal van
jj:sai cosa penso?
io:chi vive qui fuma troppa erba?. lui si giro e mi sorrise
jj:esatto!. mi batte il cinque
jb:voi due siete proprio strani,dai andiamo. ci fermammo sentendo delle urla,e oggetti che si rompevano
jj:forse dovremmo tornare indietro-
jb:no zitto zitto jj
io:john b for-
jb:shh andiamo andiamo. ci abbassammo e andammo sotto a una finestra distrutta. mi trovai in mezzo ai ragazzi tutta tremolante dalla paura
jj:credi che dovremmo restare?. chiese impauri vicino a me.
jb:ssh. ad un certo punto ci cadde della vernice addosso
jj:vernice?
io:s-si è vernice. dissi mentre ci toglievamo essa dai capelli
jj:andiamo via è un trafficante,si capisce che è un trafficante
jb:sta zitto. l'uomo usci di casa e se ne andò
io:quelli sono i tipi che ci hanno sparato. dissi mentre guardavo l'uomo e un altro andarsene via con una barca
jb:indietro indietro indietro. senti che qualcuno mi prese dall'orlo dei pantaloni e mi portò dietro.jj.
Entrammo in casa della signora Lana e seguimmo jb
jb:signorina Lana?
jb:signorina Lana?. sentimmo un piagnucolio e andammo da lei che si trovava per terra in bagno
jb:ehi sta bene?. disse mentre si inginocchiò per parlarle
io:le serve un dottore?dai chiamiamo lo sceriffo. dissi a jj che mi tirò in dietro
l:n-no niente pulizia
jj:é sconvolta
jj:non mi piace dai andiamo via
l:non dovreste essere qui
jj:é abbastanza andaimo. dissi e mentre mi prendeva per un braccio ma lo scansai
io:aspetta!
jb:cosa sa su quei tipi?
l:stanno cercando qualcosa. jb tirò fuori la bussola e la mostro dicendo
jb:a che fare con questa?sa qualcosa a riguardo?era di mio padre ce la aveva scooter, perché?
l:non ce la aveva scooter ok?non dire a nesssuno che c'è l'hai
jj:andaimo
l:non devono sapere che l'hai tu te ne devi andare!. disse urlando e mi alzai impaurita
jj:dai andiamo. mi prese la mano e uscimmo correndo.
jj:e poi eravamo lì fuori così. si appoggiò al muro del portico dove c'eravamo tutti e jj stava cercando di raccontare la scena a casa Lana
jj:e poi abbiamo sentito bam bam! hanno fatto venire fuori la vernice da dentro capito e io stavo come-aspettate guardate guardate. si scosse i capelli per far cadere la vernice
k:quella è forfora che schifo
p:che schifo,ok grazie
jj:guardate qui. disse mentre indicava la vernice per terra
jj:quella è vernice!a quel punto stavano solo aspettando di morire. sospirai e mi appoggiai allo schienale del divano
p:oh ok,e avete visto quelli che ci hanno sparato giusto?
io:si. mi tirai su e pope mi guardo
p:e sapresti descrivermeli?
k:si tutto tutto
p:per fare fare una denuncia alla pulizia
k:già
io:er-
jj:erano robusti
p:robusti?
jj:si,sai tipo
k:questo non aiuta molto
io:come quelli che vanno al garage di mio padre,sapete che nasconde merce di contrabbando. tutti mi guardarono con uno sguardo dispiaciuto sopratutto jj,lui mi poteva capire.
k:s-si noi si ma-
jj:allora ve lo dico sinceramente,quei ragazzi quei assassini. si accese uno spinello e aspiro il fumo per poi ributtarlo fuori.
jj:sono contrabbandieri
p:contrabbandieri come i narcos insomma intendi trafficanti come pablo escobar?
jj:si esatto. disse mentre faceva un altro tiro
io:ragazzi non tutto è come nei film di mafia
p:ok,che contrabbandieri erano di specifico?
jj:tu non eri lì
p:beh a quanto pare-
jj:insomma non sono stato lì tutto il tempo lì ha fare delle polaroid mentali,Bel stava tremando e io cercavo di mantenere la calma eravamo sotto minaccia ok!. disse urlando e abbassai il viso
jj:ma posso dirvi. fece una pausa e respiro
jj:ma posso dirvi da come gridava la signora Lana quei tipi fanno molto,molto sul serio,sento pesanti vibrazioni ok?e questo, questo non mi piace affatto
k:perché vogliono la bussola?
p:é solo un pezzo di ferro se la volessi vendere neanche la valuterebbero con $5. si giro e guardo john b che non aveva ancora aperto bocca e stava gironzolando davanti a noi
p:senza offesa john b so che è della tua famiglia-
jb:l'ufficio. disse d'un tratto e lo guardammo tutti
p:cosa?
jb:l'ufficio di mio padre,lo teneva sempre chiuso perché pensava che i suoi rivali li rubassero i documenti sulla Royal Merchand. disse mentre si indirizzava alla stanza mai vista e lo seguimmo tutti
jb:lo deridevano perché la stava cercando ma adesso che è scomparso io. si fermo davanti alla stanza
jb:lo ho tenuto come lo ha lasciato
k:si per quando tornerà
jb:già. lui apri la porta ed entrammo dentro
p:ho dormito qui circa 600 volte e non ho mai visto questa porta aperta. disse mentre entrammo e annuimmo tutti
jb:ehi guardate,lui è il primo prioritario
io:Robert Q Routledge 1880-1920 ecco la bussola della fortuna. dissi mentre indicavo la bussola nella foto con l'uomo
jb:veramente,gli anni sparato dopo che l'ebbe comprata,poi la bussola vennerispedita a Henry mori in un accidentalmente con un aereo briciolo quando c'è l'aveva,dopo la sua morte la sua bussola fu data a Stephen, Stephen la aveva con se quando morì in Vietnam
p:fammi indovinare,è morto in battaglia?vero?. guardammo jb per una risposta
jb:più o meno,è stato ucciso da un camion che traportava banane in paese,comunque dopo che Stephen mori arrivo a lui,mio padre
jj:mm,sembra ci sia un tema ricorrente
k:hai una bussola della morte
jb:non ho una bussola della morte
io:hai una bussola della morte john b
jj:devi liberartene,é maledetta ed é tornata da te
jb:mio padre mi parlava sempre di uno scompartimento interno,i soldati lo usavano per nascondere i bigliettini segreti. disse mentre lo apriva
io:che cosa é quello?. dissi mentre indicavo una scritta sulla bussola
jb:non c'era prima,è la calligrafia di mio padre
p:e come lo sai?
jb:perché fa questa strana R con....guarda!
jj:posso vedere?. jj guardo e "la lèsse"
jj:red-a no io penso sia una A
io:ce scritto Redfield
jj:giusto. disse mentre mia guardava con mezzo sorriso
k:ok,che cosa é Redfield?
io:apparte il nome piu comune della contenta
jb:magari,magari è un indizio,un indizio per scoprire dove si nasconde
p:un indizio andiamo è-. io li rivolsi uno sguardo di rimprovero e lui annui
p:ma se fosse un indizio,potrebbe essere un anagramma
jb:si perfetto un anagramma!
p:come fai a concentrarti con quel coso che canta continuamente?. disse mentre si riferiva al gallo che adoro
jb:jj adora il gallo
io:io adoro quel gallo
jj:oh ecco che cosa é un anagramma
k:ok seriamente pensiamo
p:grazie,emm colori?no é stupido
jj:che ne dite di Ritdlin
io:reidlen emm non so
k:no non va bene mancano le lettere
jb:ragazzi,ragazzi!. ci girammo
jb:c'è qualcuno. andammo alla finestra e vedemmo un auto parcheggiare nel giardino
k:ragazzi ragazzi sono loro?
jj:oh no no no!
p:questo non ci voleva
jb:ehi guardami. disse mentre lo prendeva per la maglia
jb:dove é la postola?
jj:la pistola,i-io ce la aveva
io:non hai la pistola?l'unica volta che ci serve. dissi con le lacrime
jj:era nello zaino e poi
jb:sul portico
jj:si sul portico
jb:vai vai. jj andò sul portico
x:ragazzi venite subito fuori!. sentimmo urlare e jj rientro correndo e chiudendo la porta velocemente
io:ragazzi. dissi con le lacrime e spaventata come ki
jb:la pistola?
jj:sono davanti al portico
x:uscite subito,Routledge!
x:dove ti sei cacciato!
k:ragazzi la finestra!
p:cazzo. jj e pope provarono ad aprire la finestra ma era incollata dalla vernice e allora presi un taglia carte per poi passarlo jj con le mani tremolanti. iniziarono a sparare alla porta e uscimmo dalla finestra per poi andare nel pollaio.
Dal pollaio vedemmo che portarono via alcuni documenti.
jj:fa qualcosa pope,fallo stare zitto. disse riferendosi al gallo che cantava
p:che cosa dovrei fare?
k:parlarli accarezzalo,qualcosa non lo so. disse mentre piangeva come me. io me ne stavo zitta tutta rannicchiata su me stessa mentre piangevo e tremavo
jb:ssh. un uomo si avvicinò al pollaio e sentimmo il grilletto di una pistola e da lì mi prese il panico. jj prese il gallo e lo uccise davanti a me. mi misi a piangere ancora di più e jj si rimise accanto a me per poi darmi la mano.
x:ma che stai facendo,andiamo!. sentimmo dire e se ne andarono via con la macchina.
