Dopo essere uscito dalla camera in cui ero rinchiusa sentii un telefono squillare.-Pronto?-Disse il ragazzo di cui non sapevo neanche il nome.-No,non è qui.-Capii subito che era Harry e cominciai ad urlare.-Aspetta una secondo.-Disse prima di rientrare in camera.-Sta zitta puttana,o sarò costretto a tapparti quella bocca.-Urlò.Riuscì dalla camera e chiuse la porta.-Non so dove sia,è andata via stamattina.-Urlai ancora,più forte.-Va bene,ciao.-Attaccò e rientrò in camera con un'espressione molto arrabbiata.-Ti avevo detto di stare zitta,e non l'hai fatto.-Disse avvicinadosi al letto dove ero legata.-Ora sarò costretto a punirti dolcezza.-Disse quando fu esatte te davanti a me.-Ora ti slego,vedi di stare ferma.-Cominciò a slegarmi e quando fui totalmente libera mi disse-In ginocchio.-Che cosa?-Dissi allarmata,che aveva intenzione di farmi?-In ginocchio ho detto.-Disse urlando.In quel momento una scarica di adrenalina mi permise di reagire.Gli diedi un forte calcio nelle parti basse,e nel momento in cui lui era piegato in due imprecando,cominciai a correre verso la porta aperta,ma nel momento in cui stavo per scendere le scale venni presa per i capelli e sbattuta per terra.-Che volevi fare piccola puttanella?-Mi disse con gli occhi iniettati di sangue.Senza rispondere venni trascinata nella stanza di prima urlando.Mo sbattè contro il comodino accanto al letto.Cominciai a piangere.Si avvicinò a me sussurrando.-Ho detto:mettiti in ginocchio.Ora.-Scossi la testa e cercai di allontanarmi il più possibile,ma senza risultati.Sentii un forte dolore alla guancia che mi face girare la testa.Le lacrime continuavano a correre per le mie guance quando mi tirò su per i capelli,mettendomi in ginocchio davanti a lui. Mi asciugò le lacrime con le sue dita e quel gesto mi rassicurò,pensavo che magari gli era tornata la ragione, invece dopo avermi asciugato le lacrime, io chiusi gli occhi sentii il rumore della zip, li riaprii di scatto vedendo che era senza mutande e che la sua lunghezza era eretta.
- dai dolcezza. Prendilo in bocca.-Disse facendo un sorrisino.-No!-
Urlai,non avevo intenzione di fare una cosa simile a questo psicopatico. Mi prese per i capelli e mi tappò il naso.
Così fui costretta ad aprire la bocca.
ed appena aprii la bocca la sua lunghezza entrò, e mi arrivò fino in gola, avevo gli occhi licidi sentivo i conati di vomito salire, ma non uscì niente visto che non avevo mangiato e ormai l'alcol era sparito.Iniziò a spingere veloce nella mia bocca tenendomi per i capelli, infilzai le mie unghie sulle sue cosce per fargli rallentare il movimento,ma questo lo spinse solo ad andare più veloce, dopo poco venne nella mia bocca e fui costretta ad ingoiare.
Si rialzò i boxer e i pantaloni e si avviò verso la porta,lasciandomi stesa e piangente sul pavimento freddo.-Che ti serva da lezione.-Disse prima di chiudere la porta.#SpazioAutrice
Nuova fan fiction su Niall!
Vi avverto,ci saranno molte scene come la precedente quindi siete avvertite!
Questa fan fiction è in collaborazione con @FedericaRocchi
Spero vi piaccia!Ps.Ci sarà una parte della storia Larry Stylinson.
-Carolina