Alice Morningstar

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Sono nella mia lussuosa villa a New York, il posto in cui vado quando voglio staccare sia da mio padre che da mia madre.

Ora sto preparando le valigie perché devo andare in una nuova scuola, Hogwarts, la famosa scuola di stregoneria

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Ora sto preparando le valigie perché devo andare in una nuova scuola, Hogwarts, la famosa scuola di stregoneria.
Ma non durerà tanto, sono sicura che i miei genitori litigheranno di nuovo e la mia vita verrà stravolta di nuovo, sono abituata a tutto ciò.
Mio padre è il diavolo, Lucifer Morningstar, come ogni padre vuole che i suoi figli seguano le sue tracce, ma il problema è se una ragazza avesse due tracce completamente diverse da seguire.
Mia madre è buona, gentile, tutti la definiscono il bene mentre mio padre il male puro.
L'unica cosa su cui sono d'accordo in questo momento è che la cosa migliore è che io vada ad Hogwarts per trovare la mia strada, ma so benissimo che qualsiasi strada io scelga uno dei due rimarrà deluso.
I miei genitori si sono separati quando ero piccola, quando litigarono sul mio futuro.
Dentro di me scorrono due grandi poteri, posso chiamare a me il fuoco degli inferi e sono la custode della fiamma del drago.
Come dovrebbe fare una ragazza di 16 anni a scegliere, amo i miei poteri.
La mia anima è divisa in un due: bene e male.
Bene Alice le valigie sono pronte, è giunto il momento di andare ad Hogwarts.

"Signorina Morningstar c'è sua madre al telefono""Si arrivò subito Smith""Ciao mamma""Tesoro, hai tutto pronto per partire?""Si ho appena finito""Ti voglio bene Alice, comportati bene Ad Hogwarts, ricordati nessuno deve sapere la verità su di me

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"Signorina Morningstar c'è sua madre al telefono"
"Si arrivò subito Smith"
"Ciao mamma"
"Tesoro, hai tutto pronto per partire?"
"Si ho appena finito"
"Ti voglio bene Alice, comportati bene Ad Hogwarts, ricordati nessuno deve sapere la verità su di me. Va bene tesoro?"
"Certo, ora devo proprio andare. Ti voglio bene mamma"
Chiusi la chiamata e mi andai a sedere sul divano.
Già devo mentire su chi è mia madre, per non mettere in pericolo me stessa e la mia famiglia. So bene cosa potrebbe accadere se i miei poteri finissero in mani sbagliate, ma so anche cosa accadrebbe se non ne scegliessi uno dei due.
Presi le valigie e mi smaterilizzai al binario.
Vedevo tutti con i propri genitori mentre i miei non riescono a stare nemmeno nella stessa stanza, si potrebbero uccidere a vicenda.
Ci sono ragazzi che corrono da una parte all'altra, sembrano felici.
Salii sul treno, cercavo una cabina vuota, uff sono tutte piene.
Arrivai alla fine del treno e vidi dei ragazzi che mi fissavano.
"Ehi ragazzina, qui è per i serpeverdi"
Disse un ragazzo alto moro, stava per dire qualcos'altro, ma venne fermato da un ragazzo biondo platino.
"Non ti ho mai visto. Sei nuova?"
"Si"
"Come ti chiami?"
"Alice Morningstar"
Appena sentirono il cognome si lanciarono uno sguardo.
"Morningstar? La figlia del diavolo"
Disse un ragazzo alto, ricciolino con due occhi neri che sembrava ti risucchiassero dentro.
"Si sono io"
Potevo vedere i ragazzi intorno a me scambiarsi sguardi, avevano paura, giravano delle voci su di me, ma la maggior parte non erano vere.
"Tu non sembri avere paura di me"
"Io? Io sono Matteo Riddle. Io non ho paura di niente e di nessuno"
Riddle? Lo già sentito da qualche parte, ma non mi ricordo dove.
"Sarai sicuramente serpeverde, siediti con noi"
Disse una ragazza con i capelli lunghi scuri.
Passai il viaggio con loro, i ragazzi parlavano tra di loro mentre io guardavo dal finestrino.
Arrivata ad Hogwarts il preside fece un discorso, poi passò allo smistamento dei primini.
"Ragazzi oggi si unirà a noi una nuova studentessa, la Signorina Alice Morningstar"
Feci la mia entrata con tutti gli occhi puntati addosso.
Avevo paura, non della gente, ma di quello che avrebbe potuto dire il cappello parlante.
"Mhh una Morningstar non ne abbiamo mai avuto...sento del potere, diventerai forte, hai voglia di diventare grande. Potrei metterla in serpeverde, ma c'è qualcosa vedo la luce, una fiamma"
No no la fiamma no, devo fare qualcosa.
"Una luce credo che tu ti stia sbagliando cappello" dissi scontrosa.
"Uh scontrosa...ti metterò in serpeverde!"

Ho trovato speranza nel buio//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora