Katsuki Bakugo's POV
Mentivo, ci tornai da Tully's.
Faceva troppo freddo per rimanere fuori e dovevo trovare un modo per convincere Deku ad uscire con me.
Tully's era vuoto, tranne un ragazzo che stava col telefono.
Ordinai il mio caffè e mi sedetti su un tavolo.
Forse il problema era il posto, se l'avessi invitato a qualche cosa che c'entrava con All Might magari sarebbe venuto.
Magari.
Sospirai e sorseggiai il mio caffè.
Improvvisamente sentii il rumore di una sedia che strisciava sul pavimento. Alzai gli occhi. Il ragazzo si era seduto al mio tavolo.
Lo riconobbi subito dal graffio che gli attraversava l'occhio, era Kirishima!
-Ehi amico, scusa se ti disturbo, sembravi un po' solo- sorrise imbarazzato, aveva ancora i capelli neri e lisci.
-Un mio amico mi ha bidonato- se c'era qualcuno che poteva risolvere quel grattacapo era lui.
-Era un ragazzo dai capelli verdi con le lentiggini?- mi chiese.
-Sì! L'hai visto?!- se l'aveva visto potevo scoprire dov'era.
-È venuto qui dieci minuti fa, mi sono fermato a parlare con lui diceva che non si aspettava che venissi e dopo se n'è andato- mi spiegò.Deku aveva pensato che l'avessi preso in giro, era stato tutto un malinteso.
-Ora devo andare- esclamai alzandomi. Uscii in fretta e furia, Deku doveva essere a casa in quel momento, dovevo raggiungerlo. Il fatto che non mi ricordavo dove abitasse mi rendeva difficile il compito.
~~~
Per fortuna ricordavo la via.
Trovai casa sua con le indicazioni dei passanti e il navigatore sul mio cellulare.
Bussai alla porta. Mi aprì la zia.
-Oh! Ciao Katsuki, entra pure, deve far freddo lì fuori. Perché sei qui?- mi fece entrare e chiuse la porta.
-Volevo vedere De– Izuku- dissi.
-Certo, è lì in camera sua, sta facendo i compiti- esclamò sorridente. Io la superai ed andai in camera sua.
-Grazie zia!-Colsi di nuovo Deku con una sigaretta tra le labbra. Si sporgeva dal letto sulla finestra aperta di camera sua. Alla faccia dei compiti.
Scoperto, Deku lanciò la sigaretta fuori dalla finestra.
-Calmati! Sono solo io! Almeno spegnila prima di lanciarla!- urlai. Deku mi fece segno di stare zitto con un'aggressività da far paura.
-Izuku? Tutto bene lì dentro?- urlò la zia dall'altra stanza.
-Sì mamma!- mentre rispondeva delle nuvolette di fumo uscivano dalla sua bocca.Captai il pacchetto di sigarette tra le sue mani. Lo presi.
-Ehi! Dammelo!- Deku si alzò dal letto e cercò di arrivare a prenderlo, ma ero decisamente troppo alto perché lui ci riuscisse.
-Ti avevo detto di smetterla- dissi serio.
-Non è una cosa che si fa dall'oggi al domani- rispose continuando a cercare di prendere il pacchetto.
-Va bene, ma tu non ci stai neanche provando!- aprii la mano dove avevo le sigarette, tenendole sul palmo della mia mano.-Non farei quello che stai per fare se fossi in te- disse Deku con voce grave.
-Oh e invece sì- feci esplodere le sigarette col mio quirk. Deku squittì e indietreggiò.
-Ti prego basta...- si mise le mani davanti alla faccia sulla difensiva. Mi resi conto che aveva paura delle mie esplosioni.
-Ehi... calmati Deku...- cercai di avvicinarmi a lui ma lui indietreggiava sempre di più.
-Vattene ti prego... smettila di seguirmi ovunque... l'ho capito il tuo nuovo gioco per farmi soffrire... non funzionerà- aveva la voce spezzata e continuava a tenere le mani davanti.-Non hai capito nulla Deku, come al solito- non dovevo arrabbiarmi, se mi arrabbiavo l'avevo perso per sempre.
-Smettila...!- urlò.
-Io voglio essere tuo amico Deku- mi avvicinai a lui cautamente.
-Non è vero!- gli presi le mani e le spostai dal suo viso.
-Si può dire tutto di me, ma non che mento- lo guardai serio, lui aveva la faccia sorpresa e gli occhi lucidi.Improvvisamente mi abbracciò. Iniziò a singhiozzare.
-...Non ti credo...- mormorò stringendomi. Ricambiai l'abbraccio. Deku fece un sussulto.
-Dovresti invece--Izuku? Tu e Katsuki non dovevate uscire?- chiese sua madre dall'altra stanza.
Deku, imbarazzato, si scostò dall'abbraccio.
-Sì mamma! Stiamo uscendo!- rispose alla madre senza smettere di guardarmi. Successivamente si rivolse a me a bassa voce.
-Ti do un'ultima possibilità-~~~
La presenza di Deku nella mia vita mi era mancata. Come potevo essere stato così stupido? Avevamo moltissimi interessi in comune.
Deku dal canto suo era ancora molto imbarazzato a stare con me e anche solo dirmi la sua opinione.
-K-Kacchan?- attirò la mia attenzione durante l'intervallo. Non ce ne sarebbe stato bisogno, lo stavo già cercando con lo sguardo.
-Dimmi Deku- mi girai verso di lui. Sorrideva, ma aveva un grosso livido sulla faccia.Provai a toccarlo con il dito, lo sfiorai soltanto, Deku face uno scatto all'indietro digrignando i denti dal dolore.
-Chi è stato?- da quando c'ero io nessuno si doveva permettere di fargli del male, specialmente ora che potevo proteggerlo senza che mi respingesse.
-Non è importante... ho una cosa da farti vedere...- ignorò il dolore e prese il suo taccuino iniziando a girare le pagine per trovare qualche appunto.
-Perfetto, se non me lo dirai tu allora lui stesso si dovrà fare avanti- mi alzai dal banco e lo presi per il polso.
-K-Kacchan...! Non c'è bisogno!- squittì.
-Sì che c'è né, allora... quale comparsa tra di voi si è permesso di fare questo?!- indicai il livido.
-Tu?- sentii rispondere dagli altri.
-NO! NON IO!- tutti sobbalzarono dal mio improvviso urlo.Una ragazza mi si avvicinò.
-E cosa te ne importa Bakugo? Fino a qualche giorno fa anche tu lo picchiavi- questo affronto fece fare dei versi di stupore alla classe. Io ero scioccato, mi ero quasi scordato del fatto che mi trovavo nel passato e che probabilmente fino a qualche giorno prima Deku veniva picchiato pure da me.
Deku con uno strattone si liberò il polso dalla mia mano.
-Kacchan... non esagerare con questa storia...- se ne andò senza neanche guardarmi negli occhi, come se non ci conoscessimo.
Cavolo.
Cya ragazzi! Qua è apparso un Kiri selvatico, forse lo faccio riapparire se me lo chiedete ;). Bakugo ha fatto proprio un bel casino :0. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Al prossimo capitolo!
P.S. Ho pensato solo adesso che Kiri è stato lasciato solo da Tully's, porello :').
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The Past Always Dies - BakuDeku
FanfictionMini-fic La vita di Katsuki era finita. Respirava ancora, poteva ancora sentire il suo cuore battere, poteva vedere il mondo circostante con i suoi occhi da vivo: ma la sua vita era finita. Era finita il giorno in cui Izuku si era spento. Katsuki cr...