Merito di essere felice...

Capitolo 2

È passata una settimana dal primo giorno di scuola, e tutti quanti noi stiamo facendo conoscenza. Ma io e Antonio nulla di nulla.

Quindi ho deciso di chiedergli una penna per scrivere, ma lui dice << Si ,prendi quella che vuoi >> quindi io delusa ma contenta prendo la penna. Sono delusa perché non volevo una risposta del genera, contenta perché era già qualcosa .

- nel mentre la campanella suonò e noi siamo usciti, ma prima di uscire io e Serena ci siamo fermate al Bar per prendere qualcosa .
Dopo chiacchiere varie arriva Antonio che ci dice << ciao ragazze vi va se ci prendiamo qualcosa insieme, sapete io devo andare in pullman , quindi mi conviene mangiare altrimenti morirò di fame. il viaggio durerà di un'ora e un quarto>>. Siccome che anche io e serena dobbiamo andare sul pullman per andare a casa della nostra amica abbiamo colto l'occasione per comprare una pizza per noi tre.

Nel mentre io e Antonio ci contraccambiamo degli sguardi. Lui mi fissa da testa a piedi, io siccome che mi sento osservata mi giro e lo guardo lui toglie subito gli occhi da dosso e guarda tutt'altro facendo finta di nulla, poi mi rigiro verso serena e serena mi fa un'occhiata.

Non capendo l'occhiata di serena gli dico che cosa vuol significare quell'occhiata, lei mi fa capire con gesti e sguardi strani che Antonio mi stesse guardando.