Burning Desire.|| Matthew Espinosa

Chapter four.

'Mi piaci Gail.'
Ok.
A quelle parole ero abbastanza confusa, insomma ero contenta si, ma non ero sicura che mi piacesse veramente Cam.
'Cam io...'
'No, non dirlo ti prego.'
'Cam, se mi fai di finire.'-lo tranquillizzai.
'Ok...'
'Ecco Cam, tu sei un bellissimo ragazzo, questo bacio era davvero wow, ma non so se voglio davvero tutto questo...'
'Gail..no, ti prego, devi darmi una possibilità.'
'Cam non so cosa voglio.'
Vidi Cam alzarsi lentamente.
'No rimani.'-lo presi per mano.
'N-n-no..penso che sia arrivato il momento che io me ne vada.'

Se ne andò sbattendomi la porta in faccia.
Subito dopo però, mi pentiì di ciò che avevo appena combinato.
Così inseguí subito Cam, ma non lo trovai.
'Ragazzi'-dissi rivolgendomi a Shawn, Nash e i JackJack-'Dov'è Cam?'.
'È appena uscito.'-mi risposero.
'Uscito dove?'
'Non lo sappiamo.'
'Aspetta, lo visto abbastanza giù di morale e so che quando sta così, va in un parco...quello che sta vicino a quei negozietti in centro, hai presente? Dove c'è il panettiere, la pasticceria...'-mi disse Jack G.
'Ah perfetto capito.'
'Gail cosa è successo?'-chiese preoccupato Shawn.
'Chissà cosa gli avrai fatto...puttana.'-disse una voce fuoricampo.
'Matt vaffanculo.'
Presi e uscì, in quel momento non volevo farmi pesare anche lui, avevo già troppe cose per la testa.
Andai dove mi disse Jack G e aveva ragione, trovai Cam seduto su una pachina.
'Che ci fai qui, se devi farmi sentire ancora più male allora puoi anche a dare via.'
'Voglio darti una possibilità.'
'Ecco lo sapevo, lasciami solo...MOMENTO MOMENTO MOMENTO, HO SENTITO BENE?'
'Si Cam.'-dissi con un sorriso a trentadue denti.
'Non lo stai facendo solo perché ti ho fatto pena?'
'No Cam assolutamente, non lo farei mai.'
In quel esatto momento mi prese per i fianchi, mi strinse a sè e mi baciò con più passione possibile.
In quel momento speravo solamente di aver fatto la cosa giusta e di non essere stata condizionata da ciò che era successo in precedenza.

☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Erano le nove esatte di sera e in casa c'eravamo solo io e Shawn.
'Gail, devi dirmi qualcosa?'
'Io? Cosa?'
'Non fare la finta tonta su, me lo ha detto Cam.'
'Se te lo ha già detto lui, cosa vuoi da me...'
'Eddai voglio sentirlo dire dalla mia sorellina.'
'Sai cosa sei? Un pettegolo.'
Vidi Shawn ridere.
'Ma cosa ridi, è la verità stupido.'
'Si dai ma ora dimmi tutto.'
'CI SIAMO MESSI INSIEME, TI VA BENE?'-dissi urlando.
'Piccola perché ti scaldi così?Che succede?'
'Niente rompi solo le palle.'
'Nono qua non si tratta di me, si tratta di te e Cam. Non sei contenta di stare con lui? È un bravo ragazzo eh.'
'Si lo so, lo so..'
'Ma?'
'Sento che questa scelta che ho fatto non l'ho fatta io, ecco. Sento che sono stata condizionata dal fatto di averlo visto star male per un mio no. Sento che non è stata una scelta del tutto mia, non volevo farlo soffrire e quindi ho fatto ciò che ho fatto, poi per carità è un bravissimo ragazzo.'
'Cazzo che problema..Gail, se le cose stanno così non devi andare avanti.'
'Ma sei fuori? Mi odierebbe per tutta la vita, io voglio provarci, voglio provare a vedere come va e se va male metto fine a tutto.'
'Si hai ragione, forse è meglio fare così.'
'Beh sicuramente migliore della tua idea iniziale.'
'Scusa se cerco di aiutare.'
'Aiutare..insomma....'
'Lo sai che non ti voglio bene?'
'Infatti tu mi ami troppo. Cosa farei senza di te Shawn?'
'Non lo so proprio.'
'Ti voglio bene.'
'Anche io piccola.'

Eccomi ritornata con un nuovo capitolo, perdonate l'assenza ma ho avuto tantissimo da fare.
PERDONATEMI.
OK finito il dramma.
Ecco qua il capitolo, spero vi piaccia.❤
E ci vediamo al prossimo.
Bye. Xx

P.s
Ah e se ci sono degli errori, perdonatemi ancora ma appena avrò tempo di rivederlo lo correggeró.