"Sa"
"hm"
"Sa"
"hmhm"
"SA"
"oh dimmi"
Mi sveglio e sono nel letto con Kendall.
Io non capisco un cazz e nel mentre
Kendall si butta sul letto e mi sgrida quasi
"Ora mi racconti che diamine hai fatto ieri"
"Ma non lo so, non ricordo"
Intanto il mio telefono esplodeva di messaggi.
"Ma che è?" controllo
<<Hey Sam>>
<<Ti dovrei parlare>>
Oh cavolo. Ecco cosa ho fatto ieri.
"Io e Noah ci siamo baciati"
"Questo lo sapevo, vi ho visti"
"Cos"
"Si fuori quando sei venuta da me, ti ha riportata lui"
"Ah."
<<dimmi>>
Gli rispondo.
"Che dice? È lui vero?"
"Già"
<<Possiamo vederci?>>
<<certo, quando?>>
<Anche ora>>
<<d'accordo, dove?>>
<<Ti passo a prendere io>>
"Mi viene a prendere lui"
"Ma sa che stai qua?"
"Mh no?"
<<non sono a casa mia però>>
<<E dove sei?>>
"Gelosino?" Kendall commenta
<<sono da Kendall>>
<<Non so dove abita>>
<<non sai nemmeno dove abito io>>
<< In realtà quello lo so>>
COS.
<<cos>>
<<Lunga storia, poi ti racconto>>
<<okay, dove mi faccio trovare?>>
<<ti va bene Central Park?>>
Central Park dista all'incirca 5 minuti in metro da casa di Kendall, quindi direi perfect.
<<perfect>>
<<10-15 Minuti e sono da te>>
CAVOLO.
"10-15 minuti e devo essere a Central Park"
"muoviti."
Tempo di doccia, mini make-up, vestiti e sono pronta.
In ritardo di qualche minuto, ma questo è colpa della metro.
Gli orari non li decido di certo io.
Chissà come viene.
Manco il tempo di spenderci qualche secondo in più a pensarci, che lo vedo arrivare da lontano in moto.
In effetti sapevo la portasse.
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do u ever think 'bout me ?
FanfictionL'autunno di New York, che come ogni anno si mischia all'ansia del ritorno a scuola. Quarto anno di liceo e tutto sembra una sfida, una corsa contro il tempo, dall'arrivare primi per conquistare i posti migliori, al raggiungere sani e salvi la fine...