(Prima di iniziare vi consigliamo di andare ai capitoli 9 e 10 per avere una maggiore conoscenza dei personaggi <3)
Pov. Jeremy
Strinsi Jeff forte, sentendo il suo respiro sul mio collo. Lo baciai. "Ti amo" sussurrai nel buio della notte. "Anche io" rispose lui, ancora tra le mie braccia. La panchina su cui eravamo seduti era fredda e i lampioni erano spenti. Ma io e Jeff non temevamo il buio, noi l'abbiamo sempre amato. Per questo eravamo a nostro agio, tranquilli nella viscida oscurità di quella notte del 28 ottobre.
Ma quando sentimmo i 12 rintocchi dalla lontana chiesa dove nel '600 venivano bruciate le streghe, successe qualcosa di orribile. Dal buio emerse una figura imponente, alta e minacciosa: Mattheo Blackwood. Mattheo era il bullo infame che ci tormentava dalle elementari, quando ci siamo conosciuti. La situazione è peggiorata alle medie dopo che io e Jeff ci siamo messi insieme.
"Hey arcobaleni, cosa ci fate qui nel bel mezzo della notte?" disse quell' arrogante di Mattheo. Anche se devo ammettere che era davvero un figo: occhi e capelli castani, alto e muscoloso. Ovviamente Jeff è più bello, ha un aspetto particolare: basso e riccio, con gli occhiali, il tipico fascino da nerd che lo rende meraviglioso. Io, invece, sono uno più sportivo, con un ciuffo biondo sempre con indosso la tuta.
Mi stavo immergendo in queste riflessioni quando uno spintone di Mattheo mi fece tornare alla realtà. "Girate largo arcobaleni, qui non c'è posto per voi." Disse ridendo. Solo allora mi accorsi che al suo fianco c'era anche il suo scagnozzo Derek. Era proprio brutto, grasso e coi brufoli. In un angolo notai anche Arianna, la ragazza di Mattheo, in silenzio. "Ora per pagare il biglietto, sganciate 50 dollari." Ordinò Mattheo. Io stavo per tirargli un pugno, ma Jeff, che è più gentile, rispose "Non li abbiamo." "Allora sganciate i telefoni" disse con un ghigno malvagio.
Io e Jeff ci scambiammo uno sguardo, contammo fino a tre e poi iniziammo a correre. Scattai lontano raggiungendo il parcheggio, ma Jeff, che è adorabilmente più goffo, era più lento, quindi Mattheo lo afferrò. "Jeffrey!" Urlai correndo verso di lui. Poi il bullo, dopo avergli tolto il telefono dalle tasche iniziò a picchiarlo. In quel momento mi tornarono in mente tutte le torture che avevamo dovuto patire fin dalle elementari: quando ci aveva messo la testa nel water, quando ci rubava la merenda, quando dava fuoco ai nostri quaderni e ci insultava, quando ci tirava addosso brillantini e pittura arcobaleno... sono troppe le battute e le prese in giro subite per elencarle.
Animato da una nuova furia, tirai un calcio dritto in faccia a Mattheo, che urlò, gli avevo probabilmente rotto il naso. Poi presi Jeff in braccio e scappai seminando quegli idioti do Mattheo e la sua gang. In testa avevo una sola cosa: VENDETTA.
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𝐓𝐑𝐀 𝐀𝐍𝐈𝐌𝐄 𝐄 𝐍𝐀𝐒𝐈 | 𝒈𝒐𝒕𝒉 𝒈𝒂𝒚 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒚
Romance❝ Due ragazzi, Jeff e Jeremy, passano tutta la loro infanzia tormentati da Mattheo, un bullo, quindi crescono senza altri amici e giunti in adolescenza finiscono per innamorarsi. Si fidanzano e la loro vita sembra migliorare finché un giorno riincon...