Capitolo 1:

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Mercoledì. Mancano tre giorni alla fine della scuola, tutti sono così eccitati e a me non importa. Sono le 06:40 e mi sto preparando per un'altro giorno stressante di scuola. Prendo l'intimo e mi chiudo in bagno. Mi faccio una doccia veloce senza lavare i capelli.
"Tanto lo ho lavati ieri sera" penso.
Mi asciugo, mi metto reggiseno e mutande e vado verso l'armadio. Tiro fuori dei jeans stretti, una maglietta nera con una scritta bianca e penso che metterò le Vans nere. Si le metterò. Prendo zaino, occhiali da sole,zaino e non può mancare il cellulare ovviamente. Guardo l'orologio 7:30. Bene ho tempo di fare colazione. Prendo una tazza e vado verso il frigo per prendere il latte quando ad un certo punto qualcuno bussa alla porta. Riempio la tazza con il latte e vado verso la porta d'ingresso. Ludovica.
"Buongiorno Jos" mi sorride dandomi un bacio sulla guancia ricambio il sorriso e faccio uscire dalle mie labbra un "buongiorno" leggero e un po' stanco.
Ludovica si avvia verso la cucina.
"Stavi per fare colazione? Ti faccio compagnia tanto io non l'ho fatta!" Mi sorride.
"Vieni qui solo per mangiare eh" faccio una piccola risata dopo quello che ho detto mentre metto le due tazze nel microonde e vado a fare il caffè. Amo io caffè. Mi piace molto quell'odore quando è caldo.
"Ehi! Lo sai che vengo qui anche per te! Però il cibo e cibo!" Ci mettiamo a ridere tutte e due insieme. Ludovica è alta ed ha questo privilegio di mangiare e non ingrassare. Prendo i due cappuccini e li poggio sul tavolo. Ci sediamo e tra vari sorseggi parliamo dei compiti e delle materie che ci aspettano oggi. Dopo poco usciamo dall'appartamento per avviarci verso la scuola. È abbastanza vicina da casa nostra e ci mettiamo 10 minuti per arrivare. Arriviamo davanti ai due cancellini verdi. Che la giornata abbia inizio. Ci avviciniamo all'entrata per posare gli zaini. 7:40. È presto possiamo andare a prendere qualcosa da mangiare per dopo.
"Jos! Ludo!" Sento una voce maschile chiamarci da dietro. A quel punto ci giriamo e notiamo Liam che corre verso di noi come un matto.
"Ehi buongiorno!" Dice Ludovica regalandogli uno dei suoi sorrisi.
"Buongiorno ragazze!" Dice lui.
"Buongiorno Liam" gli dico abbracciandolo. Voglio bene a Liam come un fratello. Ah, a proposito di fratelli, dovrei chiamare Zack. Da 3 giorni che non lo chiamo.
"Che lezioni avete oggi?" Ci chiede dolcemente.
"Io prima ora biologia, seconda e terza matematica, parta e quinta lettere e sesta chimica" dice Ludovica inciampando un po' sulle parole.
Liam annuisce.
"Jos invece tu che lezioni hai?" Mi chiede guardandolo negli occhi.
"Oggi abbiamo le stesse lezioni ricordi? Il mercoledì e sempre così!" Rido divertita perché lui non le lo ricorda mai eppure stiamo alla fine dell'anno.
Con me ride anche Ludovica e alla fine si aggiunge anche lui.
"Andiamo dagli altri." Gli dico a tutti e due.
"No, dobbiamo prendere da mangiare per dopo ricordi?" Dice Ludovica un po' intimidita.
"La prendiamo dopo" gli dico guardandolo e ridendo. Lei fa l'offesa e sembra che le sue gualcir si stiamo tingendo di rosso. Ludovica ha una cotta per Niall da 4 anni ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo, forse pure per paura che lui la tratti come tratti tutte le altre. Ha paura che lui se la scopi e poi la cosa finisce là. Niall è un ragazzo attraente, biondo con un braccio tatuato e il piercing al labbro.
Ci avviciniamo e salutiamo tutti per poi entrare. Prima ora: chimica.
Entro in classe seguita da Liam. Ci mettiamo all'ultimo banco vicino alla finestra. Il prof ci comincia a spiegare cose troppo complicate per la mia attenzione.
"Allora sabato vieni?" Mi chiede Liam a bassa voce per non farsi sentire dal professore.
"Dove?" Chiedo confusa.
"Alla festa organizzata ovviamente da me." Dice modesto.
Faccio una risatina e gli faccio cenno di no. Non mi va di andare a queste feste. Non mi piacciono.
"Dai su ti divertirai, almeno svaghi un po' " mi dice.
"No Liam davvero." Gli dico.
"Ehi voi due! State in silenzio sennò andate dalla preside!" Ci richiama il professore.
"Non mi arrenderò così facilmente" mi dice piano.
Alla fine della lezione continuò ad assillarmi anche il giorno dopo.
"Basta Liam! Okay! Verrò! Va bene?!" Dico il giorno dopo alla paura pranzo. Lui mi stringe in un abbraccio "grazie piccola!!" Gli sorrido staccandomi.
*ultimo giorno di scuola"
Ultima ora. "-45 minuti"; "-30 minuti" continuavamo di dire.
"Driiiiiin!!!" Finalmente è finita. 3 mesi di vancanza.
Esco da scuola e mi cerco Ludovica nel caos c'è ci sta. La vedo e sorrido vedendola parlare da sola con Niall. Allora mi avvicino a Zoe. Lei è un'amica mia e di Ludovica però con lei non abbiamo stretto molto i rapporti però è davvero simpatica. La saluto e ci mettiamo a parlare del più e del meno.
"Guarda un po' chi ci sta! La mia compagna di chearlider!" Dice una voce stridula. Chi può essere? Ovviamente Katie e le sue amiche. Mi giro disgustata dalla sua presenza e gli faccio un sorriso finto per poi rivoltarmi.
Lei se n'è va.
Funziona sempre questa tattica almeno non rompe il cazzo.
Ci raggiungono Liam, Niall, Zayn, Ludovica e Louis.
"Allora la festa è alle 8 in punto. Mi raccomando siate puntuali eh!" Ridiamo in coro per quell'affermazione di Louis.
Tutti annuiamo.
Ludovica e Zoe vengono a casa mia per prepararci. Ci facciamo una doccia e facciamo uno spuntino. 18:00. Siamo arrivate tardi oggi a casa. Siamo arrivate alle 16:45 per poco l'ora di Louis e Zayn perché non volevamo lasciarci andare. Ci trucchiamo e Ludovica e Zoe si fanno i ricci con il ferro. Zoe ha i capelli rossi e il riccio gli dona. Ludovica ha i capelli biondi fino al sedere, sono stupendi.
Io ho i capelli castani, semplici e penso di farmi la piastra.
Ludovica indossa una gonna rossa a metà coscia a vita alta,con sopra una canottiera bianca co varie scritte rosse e un tacco abbastanza alto rosso. Sta bene vestita così. La gonna le mette in risalto il fondo schiena.
Invece zone indossa un abito a tubino nero con il sopra fucsia che si intreccia al collo, il tacco fucsia ovviamente e un bracciale fucsia e nero.
Io mi metto i pantaloncini neri a vita alta, la canottiera nera e bianca a righe e un tacco alto nero. Mi guardo allo specchio.
"Può andare." Penso.
"Sei bellissima vestita così però forse troppo semplice con i pantaloncini" mi dice Ludovica guardandomi.
"Non mi va di osare sinceramente." Gli dico sorrdendogli.
"Secondo me sta bene!" Dice Zoe.
"A stronza sempre contro di me eh?" Gli dice Ludovica a Zoe ridendo.
Ci mettiamo a ridere in coro per poi prendere le borse e uscire dal palazzo per avviarci verso la macchina di Zoe. Nella mia borsa non mancano mai le sigarette e l'accendino. Amo il fumo, mi distrae dai problemi che ho. Dopo 20 minuti arriviamo alla festa e già la casa è piena di gente. Già ho la pelle d'oca al fatto che ci sia tutta quella gente, mi infastidisce tanta gente. Che la festa abbia inizio.

Ps. Spero vi piaccia! Lasciate qualche commento e fatemi sapere cosa ne pensate e se volete che continui!😘

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