capitolo 2

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Io e lodo siamo nel cortile della scuola,e parliamo del piú e del meno,ricordo ancora le scene del sesso fatto insieme al prof,oggi verra di nuovo,ci divertiremo parecchio.
"Ieri ti avevo chiamato ma non hai risposto"mi disse lodo
"Ero impegnata"feci un sorriso malizioso
"Cosa hai fatto ieri stoessel?"disse la mia amica entusiasta.
"Indovina con chi ho avuto due orgasmi ieri?"vidi la sua faccia tramutare
"Oddio,chi?"
"Il professor Blanco"
"Oddio,sei grande"disse abbracciandomi
«...»
2°ora. Matematica.
Il mio professore preferito che spiegava le proporzioni mi stava davanti.
Comincio a eseguire l'esercizio che il bel professore aveva lasciato.
Qualcuno si siede accanto a me nel posto vuoto.
"Hai capito gli eserci" disse a bassa voce
"Umh non bene me li può spiegare"
Sorridendo
"Cosa fai oggi pomeriggio?"disse sorridendo
"Vorrei tanto scoparmi il mio professore di matematica,lei?"il suo sorriso rimase malizioso
"Io invece vorrei scoparmi la mia alunna,è bella bionda,e un culo perfetto"
Ridacchiai
"Riesco a immaginarla"dissi
"Secondo lei come faccio ad ottenere un appuntamento come quello di ieri con lei?"
"Va da lei oggi le farà piú che piacere"
"Seguirò il suo consiglio"
«...»
"Ciao piccola"entrò e mi baciò,wow che gl è successo,ieri l'ho dovuto quasi pregare soltanto per sedermi su di lui.
Il mio bel professore...come bacia bene.
Adesso mi sta baciando il collo e stiamo indietreggiando verso il divano.
"Prof io avrei dei compiti da fare,sa?"
Mi getto uno sguardo,e sorrise,li faremo dopo.
Incominciò a sbottonarmi la camicia,della divisa. E con una velocita che non dapevo esistesse me la tolse insieme al regiseno gia sganciato. Si tolse la camicia,pantaloni e boxer e si posizionò su di me abbassando gli slip da sotto la gonna. Lo sentí entrare in me e una scossa elettrica percorse il mio corpo,mi inarcai sotto di lui ma mi fermò,tenendomi i fianchi poggiati con forza al tessuto del divano mi accigliai non capendo il motivo.
"Se tu stai ferma proverai piú dolore e in seguito piú piacere"
Aveva ragione rimanendo bloccata le sue spinte erano piú dolorose,e non la smettevo di "urlare". Ma ben presto tutto si trasformò in estremo piacere,quando mi vide godere della sua pienezza mi lasciò i fianchi e continuò il suo perfetto movimento.
«...»
Eravamo ancora sdraiati, attacati e nudi,avvolti in una coperta,mentre mi aiutava a fare i compiti. Me lo aveva promesso.
"Bene,basta ho capito è due ore che stiamo con libri in mano,ho capito"dissi togliendogli i libri dalle mani
"Sicura?"
"Si papá"sorrise
Mi misi a cavalcioni su di lui
"Voglio il secondo Raund"dissi baciandolo.
Bhe lo abbiamo rifatto sesso.

Angolo autrice
Che ne pensate?

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