Just You //SeojunXSuho True Beauty FF [ITALIAN TRANSLATION]

#11

Seojun stava giocando col cellulare mentre aspettava che il pullman arrivasse.
Dopo un po' il veicolo arrivò, e ripose in tasca il telefono.

"Wow non ci sono tante persone oggi, posso finalmente sedermi in pace!" entrò contento, e mentre stava cercando un posto a sedere, riconobbe un qualcuno sul fondo del bus.

"Lee Suho?"

Suho dormiva e aveva appoggiato il capo sul finestrino. Seojun non ci pensò un attimo ad avvicinarsi; e sorrise senza neppure pensarci quando si mise proprio accanto a lui. "Dev'essere stanco per la scorsa notte" pensò.

Quando l'autobus si mosse, la testa di Suho si spostò leggermente in avanti e Seojun la bloccò con la mano per evitare che urtasse contro il sedile di fronte a loro. Seojun controllò Suho, era contento che non si fosse svegliato per questo.

"Fuhh menomale che sta bene", Seojun mosse lentamente Suho finché la sua testa non si posò sulla sua spalla. Girò lentamente il capo verso di lui e sorrise divertito,

"Dormi bene, Lee Suho"

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"Ragazzi, svegliatevi~", sia Seojun che Suho aprirono lentamente gli occhi dopo aver sentito la voce dell'autista dell'autobus.

"Siamo già all'ultima fermata", disse loro prima di allontanarsi.

Seojun sbadigliò e si stiracchiò mentre Suho si stava guardando intorno, sentendosi confuso soprattutto quando vide Seojun seduto accanto a lui.

"Perché?", chiese Seojun, notando la reazione spaventata di Suho; controllò l'orologio e guardò il viso di Seojun leggermente preoccupato che fossero già in ritardo per la scuola.

"Non possiamo farcela in tempo", disse a Seojun. Beh, a quest'ultimo non dispiaceva, ma si sentiva male per Suho. È ovviamente l'opposto di lui.

"Cerchiamo un taxi", suggerì Seojun prendendo la borsa e si alzò in piedi, seguito fuori dall'autobus da Suho. Sfortunatamente, non c'erano taxi che passavano.

Seojun cominciò a sentirsi in colpa con lui, non si aspettava che anche lui si addormentasse. Osservò il ragazzo che stava girovagando per il bidone della spazzatura, doveva essere così spaventato di arrivare in ritardo a scuola. Seojun tornò in strada, sperando che arrivasse un taxi quando all'improvviso Suho lo chiamò.

Seojun si girò e Suho si avvicinò a lui, con entrambe le loro borse sulle mani.

"Saltiamo... saltiamo oggi", gli suggerì. Seojun era sorpreso, non si aspettava che quelle parole provenissero da Suho, uno studente molto intelligente e laborioso della sua scuola.

"Bene... va bene per te?", Seojun chiese conferma. Non voleva che Suho si sentisse male o a disagio a causa della sua decisione.
Suho si prese un po' di tempo per pensarci mentre guardava Seojun e annuì, accettando il rischio di non andare a scuola. Entrambi quindi decisero di camminare insieme verso la loro città perché avrebbero potuto perdere più tempo se avessero scelto di aspettare il taxi.

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"Poi, quando lo abbiamo cercato tutti, abbiamo scoperto che si stava nascondendo perché ci ha mentito. Chorong non è mai uscito con nessuno prima!", Seojun rise quando pensò all'incidente che gli era successo mentre Suho sorrise, notando il suo sorriso.

Entrambi erano già nella loro città ma non sapevano dove fermarsi. Beh, Seojun conosceva solo posti come karaoke, sale giochi e posti in cui pensava che Suho non si sarebbe sentito a suo agio, quindi decise di continuare a camminare finché trovarono alcuni luoghi interessanti dove fermarsi.

"E tu? Sei uscito mai con qualcuno?", Chiese Suho a Seojun. Seojun guardò Suho poi scosse la testa. "Perché?", Suho chiese di nuovo, non sapeva nemmeno perché questo tipo di conversazione lo eccitava, "Beh, forse-", Seojun mosse improvvisamente il suo corpo e si fermò di fronte a Suho. Si sporse in avanti finché i loro volti non furono vicini l'uno all'altro, "Sto aspettando qualcuno", rispose e fece l'occhiolino a Suho.
Suho sentì le farfalle danzare dentro il suo stomaco, ma cercò di rimanere calmo anche se la sua faccia era già rossa.