Giancarlo era un grande appassionato di film horror. Avrebbero potuto chiedergli di citare il cast di un qualsiasi film di zombie di cinquant'anni prima e sarebbe stato in grado di rispondere senza problemi.
Quando non lavorava, passava il tempo in gruppi social o in blog nei quali si discuteva di film horror. Gli piaceva fare recensioni e dare consigli agli appassionati meno esperti. Erano in molti ad apprezzare i suoi consigli. Il problema, per una persona che conosce praticamente tutto di un genere, è che molto difficilmente trova qualcosa di nuovo in grado di appassionarlo.
Negli ultimi anni, infatti, i nuovi film gli sembravano uguali, ripetitivi, con trame e soluzioni di sceneggiatura viste e riviste.
Ecco perché un giorno si incuriosì nel vedere un nuovo utente in uno dei suoi gruppi che aveva scritto uno strano post:
"Siamo studenti di cinema e abbiamo fatto un progetto che rivoluzionerà il genere horror. Gli spettatori, però, potranno essere pochi. Cerchiamo veri esperti e intenditori. Contattatemi in privato."
Il profilo pareva un fake. Giancarlo non sapeva se si trattasse di uno scherzo o se fosse effettivamente un progetto vero che però volevano restasse riservato. Decise di contattare quell'utente.
"Ciao, ho visto il post nel gruppo. Sarei interessato al progetto. Di che si tratta?"
"Ciao. Si tratta di un film che abbiamo realizzato nella nostra scuola privata. Vogliamo che alla prima partecipino veri appassionati del genere. Se sei interessato, posso mandarti un questionario per verificare la tua conoscenza."
"Si, sembra interessante. Mandami pure."
"Va bene. Hai fino a venerdì per inviarmelo con tutte le risposte."
Il profilo inviò un file con cinque pagine piene di domande, alcune aperte, altre a risposta multipla. Giancarlo rispose con attenzione a tutto. Il giorno seguente, per sicurezza, ricontrollò le risposte una a una e inviò il questionario al profilo fake.
Dopo pochi minuti arrivò la risposta: "Grazie per la collaborazione. Nei prossimi giorni ti faremo sapere se sarai tra coloro che avranno diritto di assistere alla prima del film!"
"Grazie, attenderò risposte!"
Passarono alcuni giorni e Giancarlo iniziò a perdere le speranze. Il venerdì sera successivo, tuttavia, da quel profilo misterioso arrivò un messaggio:
"Ciao. Ti faccio le mie congratulazioni. Sei stato scelto per partecipare alla prima del nostro progetto. Ti chiediamo, però, la cortesia di non dire a nessuno di questa cosa."
"Sono veramente felice. Dove si terrà la prima?"
"Al nostro campus! Abbiamo una sala cinema. Ti mando la posizione. Devi essere al punto indicato domani sera alle 20:30."
"Ok, va benissimo!"
"Buona serata!"
"Anche a te!"
Giancarlo guardò la destinazione su Google Maps. Era a quasi due ore di strada.
Quella notte quasi non dormì pensando al fatto che forse, finalmente, avrebbe scoperto qualcosa di veramente interessante in grado di fargli venire i brividi.
Il giorno dopo partì con un buon anticipo. Il viaggio non era breve, ma era talmente ansioso che gli sembrò di aver guidato massimo una mezzoretta.
Quando arrivò a destinazione, però, ebbe una brutta sensazione. Si trovò in uno spiazzo in mezzo ai campi. C'erano altre persone che, come lui, si erano trovate lì seguendo indicazioni su maps.
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Quattro storie horror #4
HorrorUn'altra raccolta di storie, più agghiaccianti e spaventose che mai.