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Hyeongjun

era un altro di quei noiossissimi giorni in cui davo ascolto ai gossip di Serim.

<Jun! mi ascolti? che palle...> mi scosse il braccio il ragazzo

<ah no, non ti stavo ascoltando> dissi poggiando il viso sulle braccia, che a loro volta poggiavano sul banco

<Min?> disse, Min era il nuovo soprannome dato da noi due... dato da me, per Minhee

<Min?!> cosa c'entrava?

<Min? stai pensando a lui, non è vero? Hyeongjun chi te l'ha fatto fare di innamorarti così?> chiese, ed io che ne potevo sapere? era così bello Min..

<è così bello tu non potrai mai capire> dissi giocherellando con le dita

<me ne sono accorto> rise

<Serim!> mi alzai di scatto facendo allarmare anche il ragazzo seduto davanti a me

<sai, esce sempre di nascosto, si chiude spesso in camera nostra.. è misterioso, ed io voglio scoprire tutto!> mi alzai sorridente dal posto sbattendo una mano sul banco

il mio migliore amico rise

<senti Sherlock, che ne dici di provarci alla vecchia maniera senza fare lo stalker?> mi fece risedere

non era una cattiva idea, ma testa dura come ero nessuno mi avrebbe fermato; prima di tutto avrei letto il diario di Minhee, e sapevo ne avesse uno grazie alla camera condivisa

successivamente avrei messo mano in tutte le sue cose, cellulare, cover del cellulare, cassetti, armadi, di tutto e di più.
ovviamente senza farmi scoprire da esso, Min.

guardian angel. | 𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘰𝘯𝘨 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora