Capitolo 27

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"Ho capito che alle persone bisogna lasciargli la libertà di fare
ciò che vogliono.
Alla fine chi vuole restare, resta.
Chi ti vuole rispettare, ti rispetta.
Chi ti vuole nella sua vita,
ti tiene stretto.
Chi vuole andarsene, se ne va."

Era la sera di capodanno. Mio padre ogni anno fa una festa "d'affari" come la nomina lui, invitando solo le persone d'affari con cui ha rapporti di lavoro.

Iniziai a truccarmi. Misi un rossetto rosso, del correttore, del mascara, dell'illuminante e infine spruzzai il mio profumo alla ciliegia.

I capelli li lasciai lisci all'indietro. Indossavo un bellissimo vestito di velluto nero.

Uscì fuori e guardai il gruppetto formato da Malfoy, Parkinson, Blaise, Tiger e Goyle

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Uscì fuori e guardai il gruppetto formato da Malfoy, Parkinson, Blaise, Tiger e Goyle.

Volevo unirmi, ma ero incazzata con Pansy e con Malfoy.

Blaise mi guardò incantato, anche se era fidanzato con Pansy.
Mi iniziarono a guardare tutti, feci finta di stare al telefono per non sentirmi a disagio.

Dovevo salutare tutti gli invitati. Tanti di loro mi fecero i complimenti sul mio vestito e sulla mia bellezza.

«A noi non ci saluti?» disse Blaise scherzando.
«Si scusate.» dissi sorridendo, un po' falsamente. Tiger e Goyle mi guardarono incantati. Notai che Malfoy fulminò con lo sguardo quei due.

Draco.
Draco voleva sbranarmi.
Mi mangiava con gli occhi.
Stronzo di merda.

Ci fu un po' di musica. Era la solita festa noiosa d'affari, era una palla assurda. Ma quest'anno non sarebbe stato così.

Sentivo che qualcosa di speciale nacque in me. Una cosa che era la ragione della mia vita.

Andai da mio padre e lo portai in disparte.
«Papà scusa..devo per forza fare questo discorso»
«Si figlia mia. È per noi, per te. Fai vedere quanto vali.»

***
A fine serata salii su un piccolo palco dove c'era un microfono.
Merda. Ero a disagio.

Toccai con un dito il microfono senza far troppo rumore.
«Ehm..salve.» dissi richiamando l'attenzione di tutti.

«Buonasera a tutti. Non credo che abbia bisogno di presentazioni..volevo ringraziare a tutti voi per essere venuti qui stasera. Siete delle persone veramente gentili. Come tutti gli anni mio padre fa un discorso. Quest'anno lo farò io visto che sono maggiorenne e che dopo aver finito gli studi sarò io l'erede dell'attività di mio padre. Alcuni di voi si sono mostrati sempre disponibili per i miei.

Ehm..quest'anno ho imparato che devo fidarmi solo di me stessa. È una cosa che dovrebbero imparare un po' tutti...

Si..è stata una grande serata.
Ma sono stanca di dover fingere di essere felice, di avere un fottuto sorriso sul viso tutta la notte. Di dover convincere a me stessa, come se tutto va bene. Quando tutto va a puttane...in particolare con Draco.
Non stiamo più insieme. Lo so Narcissa, tuo figlio è difficile. Ci ho provato, ma non ha voluto andare avanti. Perché tuo figlio, si è comportato da stronzo, pubblicando un video dove stavamo scopando..scrivendo sotto che a 18 anni essere ancora vergini è scandaloso.

In ogni cosa che faccio vengo sempre delusa dalle persone di cui do fiducia, senza essere ricompensata. Ma ora basta. Dopo, uno, due, tre volte non riesci più a sostenere delle delusioni. Dopo un po' scoppi.

Ancora non ho capito se il problema sono io, se non sono abbastanza oppure sono gli altri che non stanno bene insieme a me. Ma forse sono più convinta per la prima. Non vi consiglio di farmi passare per stupida, la verità uscirà sempre fuori.

Per questo voglio fare un brindisi, grazie per avermi ascoltata.»

Dopo aver finito il mio discorso ricevetti un applauso. Scesi dal palco e nel tragitto per andare nella mia stanza Malfoy mi prese per il braccio.

«Malfoy a me non mi tratti da stupida e ora lasciami» dissi a denti stretti.

Andai in camera mia e ci rimasi fino a tutta la serata. Vidi uno scatolino rosso sopra la mia scrivania.
Curiosa, lo presi e lo aprii. C'era un anello d'argento con dei piccoli smeraldi attorno.
Ne rimasi incantata.
Lo misi al medio destro della mano destra e luccicava tanto.
Qualcuno bussò la porta all'improvviso.

«Maddy! Sono io!» esclamò mia madre.
«Cosa vuoi?»
«Scendi un attimo, ti aspetto giù» disse.

E ora cosa voleva?

Mi guardai allo specchio, mi aggiustai un po' i capelli e scesi le scale.
Giù c'era sempre più gente e vidi mio padre che mi fece notare di stare fuori la porta.

«Cosa volete?» sbottai.
«Perché non ci hai detto niente?» chiese mio padre.
«Perché non vi importa.» risposi.
«Maddy, mi dispiace così tanto per il comportamento di Draco, giuro che non ricapiterà più. Questa cosa non doveva capitare.» disse Narcissa, era molto seria in quel momento.

Lucius era incazzato con Draco. Quest'ultimo aveva le braccia incrociate.

«Ora Draco chiederà scusa per il suo comportamento inadeguato» disse Lucius a denti stretti. Malfoy girò gli occhi al cielo e si avvicinò a me.

«Scusami Maddison» disse annoiato.
«Draco, non ti rendi conto di quello che le hai provocato? Sei anche annoiato a chiedere scusa?» disse Narcissa.

«Maddison, scusa per il mio comportamento inadegu-»
«Ma cos'è una cazzo di recita?» lo interruppi.
«E comunque non le accetterei, buona serata» dissi andandomene via.

Ero già stata troppo educata. Un po' troppo. Per poco non li mandavo a fanculo. Mi pulisco il culo con le tue scuse Malfoy.

Vaffanculo.

Spazio autrice:
Raga buona vigilia a tutti! Auguro a voi e alle vostre famiglie una buona vigilia❤️ lo sapete vi amo tanto e forse vi farò qualche regalo pubblicando altri capitoli...a mezza notte ne uscirà un altro!

Auguri
-Faby<3

Possession | Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora