12. Lucas

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La vita è una,fallo
senza rimpianti.

POV'S ASLEY

Ero nel pieno dell'estate e mi ritrovai in spiaggia a prendere il sole.
Incontrai Sebastian,mi alzai e ci mettemmo un po' a parlare.
<<Volevo chiederti una cosa>> disse con ansia.
<<Cosa?>> domandai.
<<È da molto tempo che volevo dirtelo>> disse prendendo una pausa.
<<Non sono bravo a parole, perciò...>> disse per poi baciarmi.
Il sapore di cocco si fece spazio nella mia bocca ma era strano e mi staccai dal bacio.
<<Come lo dico a Marcus?>> mormorai fra me e me.
<<Perchè? Perchè fai sempre così?>> disse mettendosi una mano frai capelli.
<<Pensi sempre a Marcus>> continuò Sebastian.
<<Mi dis->> non mi fece finire di parlare.
<<Sai che ti dico? Fanculo, Asley>> andò via e rimasi immobile nello stesso punto.
Avevo rovinato tutto.
Anche se, pensandoci bene, avrei detto di no.
Non ero pronta ad una relazione, non volevo averne una.
Tornai al mio ombrellone dove c'erano Marcus e Grace.
<<Ehy, Asley. Allora->> Marcus si fermò guardandomi.
<<Tutto okay?>> chiese.
<<Sì, sto andando a casa>> mormorai.
<<Ti accompagno>> disse Marcus alzandosi dal telo.
<<No, vado a piedi>> presi una breve pausa.
<<Grace, vieni a casa mia dopo>> continuai.
Andai a casa a piedi e,dopo una mezz'oretta, arrivai a casa.
La spiaggia era in una città qui vicino perciò ci misi molto ad arrivare.

Grace era già a casa mia e le raccontai tutto mentre andammo in camera mia.
<<Sei stupida>> disse tirandomi un cuscino in pieno viso.
<<Lo so>> ammisi buttandomi a peso morto sul letto.
<<Non capisco>> mormorai alzandomi.
<<Non capisco più niente>> dissi tirando un pugno allo specchio e pezzi di specchio si frantumarono.

Presi il telefono e vidi un messaggio da parte di Sebastian.
<<Leggi>> dissi mostrando il telefono a Grace.
<<Non dovevo fare ciò che ho fatto oggi, è stato un errore. Torna tutto come prima>> lesse Grace e mi guardai la mano sanguinante.
<<Ragazze, volete mangiare?>> urlò mia madre dal piano di sotto.
<<Più tardi, Asia>> disse Grace.

<<A te come va con Logan?>> dissi facendole l'occhiolino.
<<Bene, emh...>> disse prendendo una lunga pausa.
<<State insieme?>> Chiesi.
<<Sì>> sussurrò.
<<Di già?>> chiesi stupefatta e annuì.
<<È davvero fantastico!>> urlai abbracciandola.
<<Asley, il sangue!>> urlò.
<<Scusa>> mormorai notando di avergli sporcato la maglietta.
Passammo ore a parlare e poi ci andammo a lavare.
<<Io rimango coi capelli bagnati>> disse Grace uscendo dal bagno, la presi per la maglietta e la riportai in bagno.
<<Te li asciugo io>> dissi ridendo.
Smisi di asciugare i miei capelli, ormai asciutti, e iniziai ad asciugare quelli della mia migliore amica.
Dopo mezz'ora andammo a dormire.

La mattina seguente mi svegliai di colpo.

Un altro incubo.

<<Grace, sbrigati>> dissi svegliandola.
Oggi dovevo vedermi con Sebastian e Marcus per chiarire perciò mi alzai dal letto.
Andai a prepararmi, misi una maglia bianca e un jeans.
Andai a piedi e ci incontrammo in un parchetto abbandonato.
Andai lì e vidi solo Marcus.
Mi avvicinai e gli caddi addosso.
Notai solo dopo il sasso, lui mise le sue mani sui miei fianchi e mi tenne forte.
Sebastian era lì che ci guardava.
<<Un applauso>> disse Sebastian battendo le mani.
<<Stava cadendo>> disse Marcus infastidito e io mi ricomposi.
<<Davvero, Sebastian>> continuai.
Sebastian si allontanò e rimasi con Marcus.
<<che faccio?>> Chiesi mettendomi le mani nei capelli.
<<Sta andando tutto a puttane>> mormorai.
<<Cosa va male?>> chiese Grace avvicinandosi.
<<È tutto okay, credo>> dissi.

POV'S MARCUS

<<Asley>> la chiamai.
<<Dobbiamo andare, svegliati>> dissi muovendola.
<<Grace,puoi svegliarti>> dissi guardando le due ragazze addormentate sulle panchine arrugginite.
<<Come le porto due drogate a casa?>> dissi a voce alta.
<<Se vuoi posso aiutarti io>> propose un tizio con una strana maschera nera.
<<Non faccio portare le mie migliori amiche da uno sconosciuto>> dissi mentre lui si avvicinava.
<<Prendo la mora o la mora?>> Chiese.
<<Mi stai prendendo per il culo?>> domandai arrabbiato.
<<Vattene>> dissi.
<<Come le riporti a casa senza di me?>> disse.
<<Va bene>> dissi senza opzioni.
<<Quale porto?>> Chiese.
<<Quella>> dissi indicando Asley.
Presi Grace dolcemente e guardai il tizio prendere Asley in un modo distratto e disinteressato.
<<Seguimi>> dissi mentre mi incamminai verso la macchina.

<<È lontano? Sono stanco>> disse dopo cinque minuti.
<<Sì, regina. Siamo arrivati>> dissi alzando gli occhi al cielo.

<<Mettile dietro>> dissi dopo qualche minuto indicando il sedile posteriore.
Mettiamo entrambe dietro e lui si sedette davanti.
<<Devi venire?>> chiesi.
<<Mi devi un favore>> disse.
Arrivammo a casa di Asley,o feci scendere e prese Asley.
Aprì casa sua, con un paio di chiavi che mi aveva dato per le emergenze.
<<Lasciala e poi vai subito via>> dissi.

Annuì e la lascisi nelle sue mani, nelle mani di uno sconosciuto.

POV'S ASLEY

Mi risvegliai nel mio letto dopo qualche ora.
<<Marcus>> dissi ancora assonnata.
Mi ritrovo lui davanti gli occhi.
<<Tu sei?>> chiesi.
<<I miei genitori non sono a casa? E tu chi sei?>> Chiesi scontrosa.
<<Pensavi di esserti liberata di me?>> Disse togliendosi la maschera.
<<Tu...>> Dissi guardandolo.
<<Che ingenua>> continuò.
<<Va via>> dissi cercando di andare nel fondo del mio letto.
<<Non scappare come una bambina>> disse.
<<Che vuoi?>> Chiesi.
<<Fartela pagare>> rispose.
<<Perché?>> domandai.

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