「」หนึ่ง

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"Ma perché mi evita come la peste"
Dissi tra me e me, sussurrando.

"Perché l'ultima volta hai provato a baciarlo forse?"
Intervenne il mio compagno di banco, nonché mio migliore amico.
"Gli avevo già chiesto scusa e poi ero ubriaco"

Lo vedo, con la coda dell'occhio, scuotere la testa stressato.
"Ti vedo, vorrei vedere te a sbavare dietro ad un tuo professore che per di più spiega una materia che mi fa schifo"
Vidi che si offese, probabilmente fosse stato il suo caro Chan ora starebbe al mio posto.

"Ma guarda che psicologia è interessante"
-Si certo- Pensai, stavo per rispondere quando il professore decise di avvicinarsi al nostro banco.
Strano sono due settimane che non mi rivolge parola o mi guarda.

Possibile fosse bello in tutti i modi, se non avesse rifiutato il mio bacio sulla guancia ora saremmo la coppia migliore della scuola.
Non sa cosa si perde.

"Ancora a parlare voi due?"
Entrambi abbassammo lo sguardo scusandoci per non andare nei casini, anche se ..

"Beh si"
Senza accorgermene risposi al professore in modo abbastanza ironico, se mi avesse messo in punizione saremmo stati entrambi nella stessa stanza, da soli.

"Vedo che sei sempre simpatico, apprezzo ma ti toccherà una punizione.
Fermati qui dopo la fine delle lezioni"
Sorrisi senza farmi vedere da lui, avevo ancora la testa bassa non lo guardai neanche una volta.

[...]

Suonata l'ultima campanella salutai Jeongin e rimasi seduto al mio banco aspettando il mio, speriamo, futuro marito.

Qualcuno entrò nella stanza e, tutte le mie speranze sparirono in un secondo.
Alla cattedra c'era la professoressa che più odiavo in questa scuola.

"Cazzo.."
Sussurrai senza farmi sentire, anche se avessi urlato non mi avrebbe sentito è la persona più sorda che abbia mai incontrato.

"Bene signorino Felix, perché è qua?"
-E ora cosa mi invento, non posso dirle "noo sono qui solo per potermi limonare il prof di psicologia ci mancherebbe."-

"Nulla, qua mettono punizioni anche se respiri"
Dissi sbuffando, mi sgridò perché neanche quello potevo fare.

Ad un tratto arriverò quello stronzo del professore.
"Mi scusi il disturbo, -Disse girandosi verso la classe, quindi guardando solo me.- devo consegnarle questi documenti, nulla di che sono le proposte di gita per le classi quinte"

Dopo che venne ringraziato mi guardò ghignando, - Che c'era di divertente, probabilmente lo sa che gli muoio dietro e mi provoca, stronzo.- pensai fulminandolo con lo sguardo.

Sarei rimasto qua un ora quindi mi toccava trovarmi qualcosa da fare.

[...]

Uscito da scuola mi diressi verso casa, durante il tragitto qualcuno mi prese per il braccio portandomi in una stradina isolata -Dio, ci manca solo il pervertito di turno.-

"Senti se devi scopare trovati qualc-"
Alzai lo sguardo incontrando il suo, mi stava ridendo in faccia o cosa?

"Qualche? -Dissi "niente", facendolo sorridere ancora di più- Felix sei veramente uno spasso fattelo dire, se solo non avessi provato a baciarmi magari potevamo essere buoni amici"

"Ti sarebbe piaciuto se me l'avessi lasciato fare.
Ora puoi lasciarmi il braccio, per quanto mi piaccia avere le tue mani su di me"
Sorrisi e lo vidi avvicinarsi, in quel momento il mio sorriso sparì completamente.

"Perché non lo fai ora? siamo solo noi due e nessuno può vederci"
Spalancai gli occhi, stava dicendo sul serio o è una presa per il culo? perché in caso sarebbe poco divertente.

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