Feci due respiri profondi.
"Ok Koneko... sei forte, hai abilità e questo test è abbastanza facile, devi solo concentrarti e tirare la pallina il più lontano possibile!"
Sentivo molti sguardi puntati sulla mia schiena oltre a quello di Katsuki, ma ormai non ci facevo più caso, chiusi gli occhi, mi concentrai prendendo tutte le particelle di luce nella mano dove era contenuta la pallina e lanciai. Diretta. Forte. Ed efficace. Veloce come la luce.
Riaprii piano gli occhi guardando incerta il professore, egli teneva il contatore di distanza teso verso di me: 700 mt! Sorrisi esterefatta e ringraziai Aizawa che mi guardava storto dicendomi di avere più fiducia in me.
Tornai a posto a testa alta, un pochino fiera di me, ma poi abbassai lo sguardo quando incrociai quello di Katsuki.
Mi aveva finalmente e veramente riconosciuto. Mi stava analizzando per capire tutti i miei cambiamenti come fa con tutti per capire se stargli alla larga o no.
Mi misi di fianco a Mina, una ragazza molto simpatica con una particolare pelle rosa, con cui avevo già legato all'esame pratico e già eravamo uscite insieme qualche volta. Era proprio il mio tipo ideale di amica!
La ragazza rosa stava parlando con tre ragazzi: Kirishima, Kaminari e Sero.
<<Oi Koneko! Sei stata bravissima, complimenti e poi il tuo quirk è fortissimo! Che fortuna>> disse il rosso sorridendomi a 32 denti e mettendomi un braccio sulle spalle.
Lo ringraziai imbarazzata dicendogli di chiamarmi per nome e poi chiesi a tutti i loro quirk, esclusa Mina ovviamente che già lo sapevo il suo.
Rimasi veramente sorpresa di vedere così tanti bei quirk.
Nel frattempo tra una chiacchera col gruppo e una prova la giornata finì.. e dannazione non avevo detto neanche un ciao a Katsuki.
<<Ciao Mina! Ciao ragazzi! A domani buon pomeriggio e buona serata a tutti voi>> dissi cortese salutandoli al cancello.
Mi girai e quasi non andai a sbattere contro una persona. E a chi secondo voi se non Bakugo???
"Ok Koneko. O ora o mai più." Mi dissi convintissima, così alzai lo sguardo sorridendo: <<Ei Bak->>
"E niente... se ne è andato Koneko stessa situazione delle elementari" pensai con la mano ancora a mezz'aria col sorriso ormai spento.
Sospirai e mi misi le cuffiette facendo partire Eminem a tutto volume.
Sono sempre stata contraddittoria in fatto di musica, a volte dicevo che detestavo una canzone, ma poi mi ritrovavo a cantarla a squarciagola sotto la doccia, commuovendomi e mettendola nei preferiti, altre volte mi stancavo della canzone con cui ero in fissa in quel momento è cambiato completamente genere per un po'... Insomma penso che faccio così perché devo ancora trovare la mia canzone, una che mi rispecchi al 100%, una che la senti e dici:<<no, ma questa è Koneko!>>. E non è facile come sembra...
Nel frattempo arrivai davanti casa di mio padre: Kiroshi Koneko. Lui è un hero, non è molto famoso ma se la cava abbastanza bene coi soldi: ha una villetta in stile tradizionale dove ci abita anche mia nonna paterna Eiza. Ovvio, niente in confronto alla villa Todoroki eh, ma diciamo simile.
<<Sono tornata nonna!>> dissi appena entrata levandomi le scarpe.
Dalla cucina nonna Eiza si affaccio sorridendo sorniona per il mio arrivo.
<<Cara vieni! Ti ho preparato il tuo cibo preferito!>> disse tutta contenta, io in risposta le baciai una guancia a mo' di ringraziamento e mi sedetti a tavola affamata.<<Allora... l'hai rivisto Katsuki alla fine, mia cara?>> mi pietrificai sentendo ciò che disse mia nonna.
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Spero vi sia piaciuto
Buona Lettura
-Caterina💋
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BOOM-BOY! - Bakugou x reader
RomanceMi baso molto sulla mia vita, sui sentimenti che provo io realmente e su dei fatti accaduti. Racconterò la vita di Amai Koneko, ha uno dei quirk più antichi della storia dei super poteri, il quirk della luce. (spiego meglio nel capitolo apposito) Le...