Devo togliermi la giacca. Sto morendo di caldo, anche se tecnicamente non posso morire perché mi sono appena rigenerato.
Fatto questo, prendo il cacciavite sonico e cerco di far atterrare il Tardis nel posto più vicino.
C'è tanto fuoco.
Peccato, mi piaceva questo stile; ne avrò uno nuovo tra alcune ore.
Mi avvicino alla consolle, ma uno scossone capovolge la nave e mi ritrovo quasi vicino alle porte, che si sono aperte.
Vedo la città, sembra Londra, ma un po' più antica.
Mi aggrappo alla ringhiera, per non cadere, perché un altro scossone l'ha capovolta un poco.
Il sistema di gravità è distrutto.
Metto il cacciavite in bocca e metto l'altra mano sulla ringhiera.
Un altro scossone mi fa mollare la presa e cado.
Per fortuna, mi aggrappo alla soglia delle porte e cerco di tornare dentro.
Quanto fumo!
Questa volta l'ho distrutta tutta, la mia povera Sexy.
Cerco ancora di salire.
Il Tardis si gira un po' e io mi ritrovo il Big Ben dietro (prima ce l'avevo davanti).
Sono quasi arrivato all'orologio, mi volto e quello suona segnando le 9 e 15, credo.
Continuo a salire.
Metto il gomito sinistro sulla soglia, poi appoggio l'intero avambraccio destro e, con la mano sinistra, prendo il cacciavite sonico.
Lo punto verso una leva e lo accendo.
La leva si abbassa e uno scossone fa cadere il cacciavite per terra. Quello rotola sul pavimento e raggiunge la consolle in fiamme.
Scivolo e il Tardis gira e sale di poco, raggiungendo il puntale della torre.
Divarico le gambe per non essere colpito in quel posto da questo coso.
-Oooooo!-.
-Fiuu!-.
L'ho evitato.
Salgo completamente e chiudo le porte.
Mi siedo e respiro affannosamente.
Un altro scossone capovolge la nave e mi fa rotolare verso la consolle.
Non ce la faccio più con questi maledetti scossoni!
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L'11 Dottore.
FanfictionIl 10 Dottore si è appena rigenerato nell'11 e il Tardis, completamente distrutto, sta precipitando sulla Terra.