Love or Hate? ~ G.W.

0.1

La sveglia suonerà a momenti. Non ho chiuso occhio: ho passato la notte a rigirarmi nel letto, a fissare il soffito e a pensare che finalmente io e mio fratello entreremo nella scuola di magia più famosa al mondo. Ecco che la sveglia suona, mi addormenterò durante il viaggio. Mi alzo dal comodo letto e mi dirigo in bagno per farmi una doccia prima di partire per andare a Diagon Alley. Mentre l'acqua calda sfiora la mia pelle penso alle persone che potrei incontrare nella casa Serpeverde, i professori e le partite di Quiddich. Ho letto su un libro che è lo sport praticato da tutti, lì ad Hogwarts. Mio fratello gemello fa tornare alla realtà la mia mente. Uscii dalla doccia e mi coprii con un asciugamano molto grande, il biondino di mio fratello mi aspetta sull'uscio della porta con un aria alquanto rilassata. Rispetto alla mia. Vado in camera per cambiarmi e, subito dopo, scendo in cucina per una bella colazione. Mia madre è ai fornelli a cucinare i pancake con la nutella. Mio padre entra in cucina con un grande sorriso e ci saluta. E' buffo vedere il grande Lucius Malfoy in pigiama e con i capelli tutti spettinati. Mi viene da ridere. Draco entra seguito da un profumo e non so se abituarmi all'odore dei pancake appena sfornati o al profumo, che amo, di Draco. Mio padre prima di portarsi il boccone in bocca ci chiede:
《Siete pronti per andare ad Hogwarts?》
Annuiamo con un grande sorriso.
《Non fate brutte amicizie. Voi andrete in Serpeverde e diventerete dei maghi eccellenti.》
Finiamo di mangiare e ci sistemiamo per poi uscire e dirigerci verso la macchina. Arriviamo al ' Paiolo Magico ', posto mai visto a Londra. Entriamo e mi trovo davanti ad un uomo grande, gigantesco. Ha una barba molto lunga e nera; ha dei vestiti molto vecchi e una voce rauca; non nota che qualcuno è entrato perchè parla con il barrista, dientro di lui spunta un ragazzino della mia età con un paio di occhiali sul naso, dei capelli neri, due enormi occhi celesti e una cicatrice sulla fronte. Mi accorgo subito che quel ragazzo è il famoso Harry Potter. Mi giro verso mio padre e noto che ha uno sguardo schifato, lo fissa intensamente, come se dovesse iniziare una lotta tra i due. Quell'uomo alto ci nota.
《Lucius, come mai da queste parti?》conosce mio padre?
《Porto i miei due maghetti a comprare il materiale per Hogwarts》
L'uomo ci squadra da capo a piede.
《Tu devi essere Haly, somigli molto a tua madre. Mentre tu sei Draco, uguale a tuo padre.》, fa una risatina.
《Lui è Harry. Anche noi siamo per il materiale.》
《Sappiamo chi è Hagrid.》, mio padre ha un tono severo e serio. Fa il sorriso più finto che abbia mai fatto e ci spinge con forza nel retro del locale. Con il bastone iniza a picchettare sul muro dove appare un varco che fa apparire la grande Diagon Alley. Mia madre mi fa un sorriso.
《Cosa dovete comprare miei cari?》
Inizio ad elencarle tutto ciò che c'è scritto nella lettera mandata dal professor Silente, nonché il preside della scuola. Ci dividiamo: mio padre con Draco a prendere le divise ed io e mia madre a prendere tutto il resto.

***

Incontriamo papá e Draco con la mia divisa. Mentre Draco va a comprare la sua bacchetta io e mio padre andiamo a comprare un animale. Quando arriviamo al negozio noto in vetrina un gufo nero con una sfumatura di marrone e gli occhi gialli.
《Papà mi piace quel gufo tutto nero.》, lui annuisce e va a prenderlo per poi comprarlo. Mentre lo ammiro mio padre mi stringe a se e alzando lo sguardo noto un uomo con dei capelli arancioni che guarda mio padre con aria di sfida.
《Arthur, vedo che anche quest'anno prenderete tutto di seconda mano.》
《Lucius, chi è questa bimba?》
Mi guarda con espressione da ebete, cercando di cambiare discorso. Come osa chiamarmi bimba.
《È mia figlia Haly.》
《Allora fará amicizia con il mio Ron.》, fece un sorrisetto soddisfatto.
《No, caro Arthur. Lei entrerá nella casa Serpeverde e non perderá tempo con i Weasley. Diventerá una maga eccellente, come sua madre.》
Arthur fa una faccia molto strana e se ne va. Mio padre mi accarezza la spalla.
《Ecco perché non devi fare amicizia con alcune persone.》
Annuii. In effetti ha ragione, un uomo così stupido non può ostacolare il mio fututo da maga Serpeverde. Io non voglio deludere i miei genitori che mi hanno dato tutto questo, mi stanno dando la possibilità di diventare come loro. Dei maghi. Incontriamo mia madre con Draco che ammira la sua bacchetta. Torniamo alla macchina e durante il viaggio di ritorno mia madre e mio padre ci ricordano alcune regole da seguire in loro assenza e di non parlare, ASSOLUTAMENTE, con quelli della casa Grifondoro.
A casa mi preparo il baule con tutto il necessario. Domani andrò ad Hogwarts e ancora non ci credo. Ceniamo e vado in camera dove Draco sta finendo di sistemare il suo baule marrone. Il gufo che si è preso è tutto marrone con degli occhi rossi. Lo aiuto a sistemare.
《Sei pronto per andare ad Hogwarts?》
《Si, prontissimo.》, mi risponde in tutta tranquillità.
《Io ho un po' di paura...》, ammetto.
Lui mi abbraccia come segno di affetto e di protezione. Lo saluto dandogli la buonanotte e mi addormento sperando che tutto andrà bene.