Ho capito molte cose-4

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°Thysìa°

Non so con quale coraggio mi ero buttata addosso a Neteyam ma non mi sentivo imbarazzata per quello che avevo fatto , era bellissimo stare tra le sue braccia , ma "Belle le cose che durano poco " ci staccammo per poi sorriderci a vicenda, tornammo seduti composti , anche se più vicini, "Ricordo che una notte non riuscivo a dormire e usciì in giardino, mi sedetti sulle soffici nuvole che si trovano alle fondamenta della nostra città""Coosaa voi vivete sulle nuvole?" disse incredulo, risi leggermente scuotendo la testa in segno di si "  Stavo guardando le stelle , quando una strana donna semi-trasparente mi è apparsa a qualche metro di distanza  diceva che dovevo trovare la tua famiglia ,aveva i capelli arancioni, un arancione vivo, i suoi capelli a differenza del suo corpo erano più illuminati" "Il suo arancione dei capelli era bello come l'arancione dei tuoi occhi?" domandò con QUEL sorriso sul viso "Parlo seriamente Neteyam " dissi ridendo "Anche io Thysìa" ridemmo insieme fin quando non mi chiese "Sai il nome di questa donna con i capelli arancioni belli come i tuoi occhi" ridacchiai mentre scuotevo la testa "Si mi ha detto di chiamarsi Grace" rimase paralizzato per poi spiegarmi che Kiri non era figlia biologica di Jake e Neytiri, ma era la figlia di questa scienziata che teneva un sacco al popolo dei na'vi che purtroppo è morta , ma grazie ad Ewya nonostante lei non ci fosse più era rimasta incinta di Kiri , che ne risente molto di questa cosa. "Mi dispiace molto per kiri" dissi sinceramente, sollevò un angolo della bocca  e mi chiese "Ti và se andiamo a letto?" " Si andiamo sono stanca "

-Qualche giorno dopo-

°Neteyam°

Mi svegliai carico di energie e trovai davanti a me una scena esilarante: Tuk era a pochi centimetri dal viso di Thysìa, quest'ultima cercava di cambiare il colore degli occhi, facendogli fare un salto  ogni volta che riusciva nella richiesta di mia sorella , vedere che Thysìa si era integrata nella nostra famiglia mi faceva surriscaldare il petto dalla gioia, una cosa che non mi capitava spesso, "Ragazza multicolor andiamo a fare una passeggiata"  disse Lo'ak entrando nella tenda, "Chiedimelo con più gentilezza Mowgli poi accetterò" da alcuni giorni avevano iniziato a darsi soprannomi , avevano instaurtato un rapporto divertente e giocoso ,grazie a Lo'ak  che aveva chiesto a Thysia qualcuno di cui si poteva fidare per sfogarsi e a quanto pare Thysia aveva accettato e gli aveva raccontato quello che avevamo scoperto qualche sera fà con me. Il loro rapporto era come quello tra fratello e sorella. "Signorina dagli occhi dai mille colori può venire a fare una deliziosa camminata con me?" chiese con un finto sorriso facendo l'inchino che le aveva rivolto quando si erano conosciuti , Thysia rise , quel dannato sorriso, "Ora sei troppo smielato"  disse Thysìa . Lo'ak perdendo la pazienza la tirò dal braccio portandola fuori dalla tenda facendola ridere ,."Fratellone, tu vedi Thysìa" ma non era affatto una domanda era un affermazione quella che Tuk mi aveva rivolto "Non lo so sorellina" sospirò scuotendo la testa "Tu e Lo'ak siete complicati perchè non ammettete i vostri sentimenti " magari fosse così facile sorellina..."Quando tutto questo finirà torneremo a casa... Voglio tornare a casa Neteyam" "Anche io Tuk ...anche io"

°Lo'ak°

Mentre camminavamo fianco a fianco  io e Thysìa parlavamo dei nostri problrmi, parlare con lei si stava rivelando veramente d'aiuto, stavamo stringendo un bel rapporto e mi aveva confidato che non si fidasse facilmente delle persone, quindi mi ritenevo fortunato. Io continuavo ad insistere sul rapporto che aveva con Neteyam , ed ogni volta che ne parlava i suoi occhi diventavano di questo azzurro limpido come l'aria, mentre parlavamo sentiamo delle voci "Siete tutti degli alieni ma tu sei molto più stramba degli altri" sentiamo dire da una voce maschile, ci avviamo verso le voci e oltrepassando un ultimo cespuglio, vedemmo Aonung e altri suoi amici con Kiri. Aspettate cosa? Kiri? Era riferita a lei la frase? "Cosa hai detto a mia sorella?" chiesi così arrabbiato da stringere talmente tanto le mani a pugno da farmi male.

°Thysìa°
Vidi Lo'ak stringere i pugni poi i miei occhi qualsiasi cosa guardavano vedevano tutto rosso, palesemente TUTTO rosso, perfino gli altri na'vi erano rossi, tutti si girarono nella mia direzione. Pensai alla povera Kiri a tutto quello che mi aveva raccontato che aveva dovuto passare,alla perdita della mamma, al non sapere chi è suo padre,e adesso al sentirsi chiamare mostro e alieno da ragazzini che non comprendevano il suo dolore, neanche me ne resi conto che gli avevo messo le mani addosso , sentiì Lo'ak e Kiri richiamarmi , e poi un paio di braccia avvolgermi i fianchi e la SUA voce mi fece abbassare la guardia , i SUOI occhi ambrati mi fecero tranquillizzare e l'ultima cosa che vidi era il SUO sorriso poi...BUIO

\SPAZIO AUTRICE\

Ciauuuu in questo capitolo capiamo che c'è di più sotto al cambio di colore d'occhi, cercherò di aggiornare in prima possibile ma, questo capitolo mi ha letteralmente sfinita, ho messo la frase di una canzone che mi piace molto, ho versato qualche fiumiciattolo mentre scrivevo la scena di Neteyam e Tuk , tutti ci porteremo quella frase dentro...VOGLIO TORNARE A CASA... io sono una che stà attenta ai particolari quindi in questa storia ci saranno(ci sono già) un bacio
CIAO BELLI












IL MARE E' DENTRO DI TE \  Neteyam SullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora