𝑐𝑜𝑓𝑓𝑒𝑒 𝑐𝑢𝑝| 𝑠𝑒𝑢𝑛𝑔𝑗𝑖𝑛

05

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12.13

hyunjin era appena uscito dall'aula, la pausa pranzo era appena iniziata e si era diretto al parco della scuola. Non pranzava mai in mensa, preferiva stare in pace e tutti gli studenti ammassati nello stesso posto lo mettevano in agitazione.

era seduto su una panchina e appoggiato allo schienale, chiudendo gli occhi, godendosi la fresca brezza primaverile quando sentì i passi di qualcuno correre nella sua direzione. Non ci ha prestato molta attenzione, ma quando ha sentito la persona parlare si è appena alzato ed è scappato di nuovo.

"Ehi! Ragazzo del caffè!"

Hyunjin aprì lentamente gli occhi, per vedere se seungmin fosse davvero lì o fosse solo un frutto della sua immaginazione, e sentì il suo cuore perdere un battito.

Era lui, un sorriso timido sul volto mentre raggiungeva la panchina. hyunjin si stabilì meglio e non disse nulla, imbarazzato. Poteva sentire il suo cuore battere all'impazzata e le sue guance arrossarsi.

lo stesso seungmin era piuttosto a disagio, e il modo in cui aveva chiamato hyunjin prima non aiutava affatto la situazione.

seungmin si voltò verso di lui per vedere se fosse ancora lì, e scoprì che i suoi occhi erano incatenati nei loro. Sentì una stretta al cuore, che iniziò a battere forte, e si rivolse rapidamente all'altro.

passarono alcuni minuti e seungmin stava avendo una crisi per non sapere come iniziare la conversazione , hyunjin invece era immobile con un solo pensiero in mente sono accanto a kim seungmin e molto probabilmente gli parlerò , sento che potrei debole '

Si girarono l' uno verso l' altro nello stesso momento ed entrambi parlarono insieme .

"Scusa!!"

sembravano sbalorditi e ridevano. Ora Seungmin si sentiva più calmo e stava per parlare, ma Hyunjin lo precedeva.

" Scusa se ti ho incrociato . Ero immerso nei miei pensieri e non mi sono accorto di dove sono andato ."

"Non preoccuparti, dimmi solo che non sei bruciato. Avrei il senso di colpa per il resto della mia vita altrimenti."

hyunjin ridacchiò e scosse la testa.

"No, avevo un maglione quindi non ho sentito il caffè."

seungmin gli sorrise, e hyunjin sentì il suo cuore battere all'impazzata.

"Un maglione in primavera? Piuttosto strano."

Entrambi risero e hyunjin si appoggiò, più silenzioso, allo schienale della panca.

"Lo indosso ogni volta che posso, è uno dei miei preferiti."

hyunjin sorrise. Il maglione apparteneva a suo nonno, con il quale aveva passato tanti bei momenti e che purtroppo ora era costretto a restare in ospedale.

Seungmin si è sentito crollare il mondo addosso, era il suo maglione preferito e l'ha rovinato con il caffè. hyunjin sembrò notare l'improvviso silenzio da parte sua e cercò di calmarlo.

"ma non è affatto rovinato, anzi!"

seungmin tirò un sospiro di sollievo. Passarono il resto della pausa pranzo a parlare, consapevoli entrambi che la compagnia dell'altro era piacevole.

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