nei media: is it really you? by loathe
È la sera di Natale, e Jeongguk la sta trascorrendo come fa tutti gli anni da quando la nonna è morta: davanti a un piatto fumante di ramen istantaneo. Di solito riesce a cucinare anche un pasto degno di essere chiamato tale, magari del kimchi o del pollo fritto, ma quest'anno non è riuscito neppure ad andare a fare la spesa. Il frigorifero è vuoto. Lui è vuoto. Il piatto di ramen è ancora pieno, e con le bacchette gira e rigira i noodles senza infilarsene neppure uno in bocca, perché ha lo stomaco sottosopra. Ha lo stomaco che gira e rigira, gira e rigira... L'odore è nauseante. Il primo conato arriva forte, ed è rumoroso. Sente la propria gola lottare per ricacciare indietro la bile.Si alza di scatto dal tavolo e corre in bagno, accovacciandosi davanti al water, e poi vomita. Schiuma bianca acida. I conati non si fermano neppure quando ha finito di rimettere. Rabbrividisce, la pelle d'oca gli buca le braccia. Ha il corpo ricoperto di spine.
Gli piacerebbe essere una pianta grassa che non ha bisogno di acqua. Ma lui ha bisogno di mangiare. Ne ha bisogno perché continua ad allenarsi senza sosta e a non mettere niente sotto ai denti, e quando si fa la doccia sente le costole sporgenti sotto i palmi delle mani. Quando Taehyung tornerà da lui, se ne accorgerà. Magari Jeongguk sarà abbastanza bravo da nascondersi sotto i suoi vestiti oversize, ma non riuscirà a celare le guance scavate e gli aloni scuri sotto agli occhi.
Taehyung. Taehyung. Taehyung.
Gli ha scritto così tante volte da quando è partito. Sembra preoccupato. Odia vederlo così, vorrebbe che si godesse questi giorni di festa con la sua famiglia senza pensare al suo fidanzato triste e problematico. Ormai è evidente che Taehyung abbia capito che c'è qualcosa che non va nella sua testa, che c'è qualcosa di sbagliato in lui, qualcosa di anormale. Forse ha capito più di quanto pensi, ma Jeongguk ha paura di ammetterlo a se stesso, perché non sa quale reazione possa scatenare in lui, perché l'ultima cosa che vuole è fargli pietà, o essere trattato come qualcosa di fragile e delicato che potrebbe andare in pezzi da un momento all'altro.
Non può vedere la compassione negli occhi di Taehyung, non prima di averci visto il desiderio. Non prima di riuscire a fare l'amore con lui, e vederlo tremare e arrossire sotto il suo corpo. Non prima di averlo baciato in tutti i punti che finora ha solo sognato e venerare ogni centimetro della sua pelle di miele.
Non vuole dargli una relazione sofferente e priva di passione. Non vuole che Taehyung lo veda come il ragazzo depresso che ha bisogno di essere accudito. Taehyung merita più di questo, merita la storia d'amore più straordinaria che questo mondo abbia mai visto. Merita le farfalle nello stomaco, la testa leggera, il cuore che batte all'impazzata. Merita giorni d'amore e notti di sesso, e giorni di sesso e notti d'amore, baci affamati e dolci carezze, appuntamenti al chiaro di luna e mazzi di fiori.
Jeongguk non è mai stato un tipo romantico, piuttosto l'opposto, ma ha sempre cercato di dargli ciò che di bello vede nelle altre coppie. A volte ha chiesto l'aiuto di Jimin e Yoongi. Anche se sono amici di Tae e non li conosce così bene, si sono sempre dimostrati disponibili nel dargli consigli riguardo qualche sorpresa o nella scelta di un regalo. A Jeongguk piacerebbe dire di essere così bravo da sapere esattamente come far felice Taehyung, ma la verità è che non lo sa affatto. Non ha mai avuto relazioni serie, non è mai stato innamorato. Dannazione, prima di conoscere Tae non credeva neppure di essere capace di amare.
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Fanfictionš¦¢ ššŗš¾šššš Ų ē½é³„ Jeongguk sta annegando. Taehyung ĆØ la sola persona al mondo in grado di tirarlo fuori dalla melma oscura che lo sta inghiottendo. Ma Taehyung ĆØ anche la sola persona al mondo che Jeongguk vuole tenere al sicuro, ĆØ l'ultimo c...