Lydia
Varcando la soglia, un membro del gruppo azionò l'interruttore della corrente posto all'angolo della sala, sembrò un azione folle ma funzionò.
Le luci fissate sulle pareti facendo fatica si accesero e ai miei occhi risaltò subito la grande entrata, due scale curve laterali che conducono al piano superiore e la reception sulla destra.
"Com'è possibile che dopo tutto questo tempo ci sia ancora la corrente?" Domandò Kira
"Non lo so ma meglio per noi no?" Le rispose subito Liam con un alzata di spalle
Nonostante l'incredibile quantità di polvere, fu impossibile non notare l'arredamento in legno con tanto di rifiniture in oro.
Questo posto ai suoi tempi doveva essere un vero e proprio gioiellino, peccato sia finita così.
"Hey amore, guarda qui" mi ordina il mio ragazzo
Avvicinandosi al bancone dov'è possibile prenotare le camere dell"hotel, Theo poggiò i palmi delle mani sulla superficie impolverata del mobile, con una spinta scavalcò raggiungendo l'altra sponda e mi fece cenno di raggiungerlo.
Feci come disse, incrociando le braccia al petto mi avvicinai a lui stando attenta a non calpestare niente che si trovasse sul parquet scricchiolante e rimasi in silenzio mantenendo un semplice sorriso curioso sul volto.
"Salve signorina come posso esserle utile?" Domanda con il classico tono da direttore
"Salve, vorrei prenotare la camera più lussuosa che avete" rispondo con aria snob stando al suo gioco
Pigia i tasti sulla tastiera di un preistorico pc fisso in maniera casuale facendo finta di star controllando qualcosa di rilevante e con un ghigno sul viso si china leggermente verso di me.
"È fortunata, per quella camera sono incluso nel pacchetto".
Cenno una risata e mimando la sua azione stampo un bacio lungo e passionale sulle sue labbra.
"Avete finito piccioncini?" Domanda Stiles raggiungendoci insieme al gruppo
Suona svariate volte il campanello di servizio per attirare la nostra attenzione su di lui e tra una risata e l'altra iniziamo a guardarci meglio intorno.
"Visto? Nessuno è venuto ad accoglierci, siamo soli" commenta Theo facendo il giro
"Le ultime parole famose" ribatte Scott con tono scherzoso
Dopotutto questo posto non sembra così male, decidemmo di dividerci per dare un occhiata in giro, ma essendo che gli altri si sentirono comprensibilmente tesi.. imposi la regola di rimanere al pian terreno, massimo al primo piano, così facendo se mai dovesse succedere qualcosa riusciremo a sentirci.
"Noi andiamo a vedere le camere da letto" Annuncia Theo prendendomi per mano
"Divertitevi" aggiunge Allison
Avvicinandoci ad una delle due scale disponibili andai per appoggiare le dita sul corrimano, fu un movimento istintivo ma riuscì a fermarmi in tempo ricordandomi in quale condizione si trovasse.
Arrivati in cima notammo un ascensore situato al centro, ai lati invece.. due archi rivestiti da un telaio in legno massiccio che conducono ai corridoi.
Theo scelse di seguire quello sulla destra, camminammo mano nella mano osservando i numeri disposti sulle porte e ci fermammo alla numero 109.
"C'è qualcuno?" Domanda bussando lentamente
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The haunted hotel
رعبIn questa storia vedremo come una normale serata in comitiva può trasformarsi in uno degli eventi peggiori che cambierà la loro vita segnandoli per sempre. Questa è una storia horror o almeno cercherò di renderla tale, spero vi piaccia e che comment...