AVVISO:
QUESTA STORIA RIPRENDE GLI EVENTI PRINCIPALI DELLE SIDE STORY SU BJ MD, PERCHÉ È STATA SCRITTA PER MOSTRARE QUELLI CHE SECONDO ME SONO STATI I LORO PENSIERI DURANTE LA VICENDA. TUTTAVIA NON RIPRENDE TUTTI I DETTAGLI DEGLI AVVENIMENTI DEL MANWHA, PER CUI SE TROVATE QUALCHE PICCOLA DIFFERENZA È NORMALE.
IL FILONE PRINCIPALE RIMANE COMUNQUE LO STESSO
DETTO QUESTO, BUONA LEGTURA!❤️- È stato assolutamente incredibile!-.
MD osservò il volto del ragazzo seduto sul letto di fronte a lui: gli brillavano gli occhi... Sembrava davvero emozionato per quello che era appena successo.
- Ti è... Piaciuto davvero?- chiese, sorpreso.
Era la prima volta che ci andava giù così pesante... Temeva anche di avere esagerato; non avrebbe voluto arrabbiarsi in quel modo, ma era frustrato perché non riusciva a capire cosa passasse nella mente del ragazzo di fronte a lui.
Insomma, si comportava come se quello che facessero non avesse conseguenze per lui!
Lo teneva chiuso in camera per ore, davanti a una videocamera, a maltrattarlo con ogni genere di oggetto che possedeva, e quel ragazzo si alzava sempre e se ne andava come se nulla fosse.
E adesso che ci era andato giù pesante... gli era piaciuto, gli era piaciuto davvero.
- Certo! È stato incredibile! D'ora in poi, o così o non lo facciamo- Chanwo incrociò le braccia al petto, mettendo su un finto broncio che lo fece risultare ancora più tenero agli occhi del maggiore.
Ma chi era quel ragazzo? Perché sembrava così perfetto per lui?
MD fece un piccolo sorriso.
- Lo terrò a mente. Hai bisogno di fermarti qui a dormire per riposarti?- chiese.
Chanwo esitò un attimo: il suo corpo gli stava chiaramente dicendo che se si fosse alzato sarebbe volato per terra per colpa della fatica che aveva appena sopportato, però una parte di lui non voleva assolutamente rispondere di sì.
- Domani devo andare a scuola presto, è meglio che vada- rispose con un sorriso.
MD lo osservò: si era accorto che qualcosa era cambiato negli occhi di quel ragazzo, ma dopotutto, la loro era una relazione strettamente basata sul lavoro, non poteva intromettersi.
- Capisco. Allora ti faccio sapere quando ci vedremo la prossima volta- dichiaró.
- Vedi di organizzare altre sorprese simili!- esclamò Chanwo, scendendo dal letto e andando a recuperare i suoi vestiti.
Si rivestì velocemente, dopodiché andò verso MD; gli allacció le braccia dietro il collo e avvicinó le labbra alle sue.
- Spero di risentirti presto, master- sussurró; velocemente, la mano del maggiore scese a stringergli la natica con forza.
- Se farai il bravo, avrai la tua ricompensa- dichiaró, prima di unire le loro labbra.
Le loro lingue entrarono subito in contatto; MD fu tentato di trascinarlo nuovamente sul letto, ma aveva visto che il ragazzo era stanco e non voleva obbligarlo, così si staccò.
- Adesso vai- gli disse, dandogli una pacca sul culo.
Chanwo sorrise.
- Agli ordini Master- si staccò da lui e gli fece un cenno di saluto con la mano, prima di uscire di casa.
Chiuse la porta alle sue spalle e sospiró, cercando di riprendere fiato e di calmare il suo corpo, che come sempre aveva rischiato di scattare alla minima provocazione.
Si strinse più forte nel cappotto, prima di incamminarsi verso l'uscita.
L'aria fresca della sera lo aiutò a pensare più lucidamente a ciò che era successo: quella sera era stata decisamente diversa da tutte quelle precedenti.
Durante gli show che avevano fatto, si era quasi annoiato; si era ritrovato a pensare che, se era quello il BDSM, allora forse non ne valeva neanche la pena.
Invece, quella sera MD gli aveva mostrato del vero BDSM.
Sorrise al ricordo: quello si che era stato bello.
Molti probabilmente lo avrebbero definito malato, avrebbero trovato strana la sua fissa, il suo desiderio masochista, la sua voglia di provare qualcosa di sempre più forte.
Ma lui era un ragazzo che amava lasciarsi andare, amava portarsi al limite, amava l'eccitazione, potersi sentire completamente libero; e quel piacere che provava in quei momenti, l'incertezza di non sapere cosa stesse per succedere, mischiata all'eccitazione, avere qualcuno a cui lasciare completamente il controllo su di lui... Era qualcosa che lo faceva sentire davvero bene, libero, completo.
E finalmente, aveva trovato qualcuno di davvero bravo a farlo; sperava che, dopo quella sera, anche MD avesse capito cosa gli piaceva.
Il suo pensiero si spostò dal sesso all'uomo che gli stava facendo provare quelle emozioni.
All'apparenza MD era una persona posata, pacata, seria; e a letto... Si trasformava in una furia.
Una furia di quelle calme, di quelle che non perdono mai il controllo, di quelle che ti sommergono lentamente, non hanno fretta perché sanno di avere il potere di farlo.
A Chanwo piaceva quella furia, vedere quell'espressione calma e allo stesso tempo sentire quel senso di potenza che il maggiore trasmetteva.
Era qualcosa che lo conquistava completamente.
E poi, per quanto MD sapesse essere perfido, fuori dal lato sessuale era gentile; si era accertato più volte che il ragazzo si trovasse a suo agio, gli aveva ripetuto la Safe Word così tanto che Chanwo rischiava di sognarsela, e quando lo vedeva stanco cercava sempre di convincerlo a rimanere a dormire.
Il ragazzo si ritrovó a pensare all'invito di poco prima e fece un piccolo sorriso: aveva un debole per la gentilezza, particolare forse strano per un amante del BDSM, ma a lui piacevano davvero le persone tenere e gentili.
Solo che, nella sua vita, molti di quelli che gli erano sembrato teneri e gentili... In realtà non lo erano davvero.
Per questo preferiva rimanere così: preferiva continuare a vedere MD come una persona gentile, senza avvicinarsi troppo; così, anche se si fosse sbagliato pure quella volta, non l'avrebbe mai saputo.
MD rimase a guardare fuori dalla finestra, osservando Chanwo che si allontanava, mentre sorseggiava un bicchiere di vino.
Per qualche motivo, gli venne in mente il suo primo incontro con il minore: in un bar, mentre Chanwo era ubriaco ed era pure stato drogato, e lui aveva dovuto prendersene cura.
Eppure anche in quello stato... Quel ragazzo gli era parso bellissimo, e più eccitante di qualsiasi altro ragazzo avesse incontrato.
L'aveva voluto subito, e quando aveva scoperto dove lavorasse non aveva esitato ad andare da lui.
Era rimasto sorpreso quando il minore l'aveva rifiutato, di solito non gli accadeva mai, invece il biondo non aveva esitato due secondi a dirgli di no perché era troppo vecchio.
In quel momento, aveva capito che avrebbe fatto letteralmente di tutto per averlo... E se l'era confermato quando Chanwo si era messo la sua cravatta al collo e gli aveva porto l'indumento, come se fosse un guinzaglio.
Quel ragazzo... Era assolutamente il Sub perfetto, ed MD ne aveva appena avuta la conferma.
Poggiò il vino sul tavolino di fianco a lui, mentre la sua mente tornava all'abbraccio che il ragazzo gli aveva dato poco prima.
Aveva sempre cercato di trattare bene i suoi Sub: in fondo lavoravano per lui, avevano un contratto, era giusto che si comportasse come un vero superiore.
E anche per questo li aveva sempre tenuti a distanza; non gli interessava avere con loro nessuna relazione che andasse oltre al lavoro, ed era sempre stato felice così.
Eppure, si trovò a pensare che quel ragazzo... Sarebbe stato perfetto per ogni parte di lui.
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MDXCHANWO ~ GENTILEZZA
Fanfiction- Ti tratterò con gentilezza-. Tutti meritano di essere trattati con gentilezza. Tutti meritano di avere qualcuno a cui importi davvero di loro. Dopo tante delusioni, Chanwo ha paura che non troverà mai una persona simile; ma in qualche modo, MD rie...