MIDNIGHT RIDE

introduzione

 MIDNIGHT RIDE
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Buon salve a tutti questo è il mio primo “libro” e ho deciso di iniziare a scriverlo per svago e per cercare di coltivare un hobby/passione che sento mia.

Potrebbe avere vari errori grammaticali e alcuni buchi di trama, però cercate di capirmi che ho 16 anni nel momento in cui la sto scrivendo e pubblicando e bello sgrammaticato.
(spesso riguarderò la storia per aggiungere modifiche per rendela più leggibile e sensata)

Infatti questa storia che scrivo mi aiuta anche a imparare un ortografia corretta dato i vari problemi che ho a riguardo.

E con questo termino l’introduzione, spero che sia di vostro gradimento e buona lettura!

pensare che un mondo così bizzarro non si era mai visto, un mondo di illusioni di menzogne di dolore di potere di corruzione di ingiustizia e di sofferenza.

Ma qualcosa in questo mondo ci tiene qui, quel sogno che tutti abbiamo che tutti bramiamo che tutti uccideremo e strapperemo dalle mani degli altri come avidi assetati di potere.

Quel sogno è la luce del sole, la libertà.

Questa storia racconta la ricerca di questi obbiettivi in questo mondo utopico insulso e ingiusto governato dall'errore e dall'oppressione

seguiremo l'avventura di charles un ragazzo come tutti gli altri,un sempliciotto di 16 anni alto un metro e sesantacinque abbastanza magro con capelli scuri e arruffati.

Con l'abitudine di ammirare i paesaggi e la notte.

mangiare pizza e bere energy drink fumare sigarette in maniera esagerata

 

L'allarme suonò.

charles si alzò dal letto ancora molto assonnato, era una giornata come le altre, o meglio dire una notte come le altre.

Perchè bene si in questo posto le scuole vengono attese di notte.
per motivi a loro sconosciuti i ragazzi non hanno la possibilità di vedere il giorno, molti hanno varie teorie tra cui l'esperimentazione su di loro o del puro sadismo degli adulti, molte domande con molte risposte irraggiungibili ma charles vuole trovare tutte quelle risposte.

"Una notte come tutte le altre "

Disse alzandosi dal letto ancora indolenzito.

In questo mondo non esiste giustizia tra i ragazzi i problemi vengono risolti tra di loro e come vogliono loro, nessun audulto a coprirti le spalle, solamente altri ragazzi.
gli adulti non sono presenti eccetto alcuni lavoratori dato che essi vivono le giornate normalmente al contrario dei ragazzi.

charles era già vestito con la solita felpa nera macchiata di pomodoro e dei pantaloni cargo marrone scuro.

Si preparò per andare a scuola, come routine prese le sue sigarette Churchill e l’accendino.

Uscì di casa e si diresse  verso la metrò.

Un paesaggio simile ai quartieri della grande città di Tokyo pieno di luminarie accecanti e di cartelloni con varie pubblicità pieno di colori ma allo stesso tempo alquanto malinconico e solitario, i palazzi enormi quasi infiniti in un labirinto di strade, luminarie e gabbie di metallo che coperti dalle luminarie nascondono la rovina e il degrado, le strade quasi sempre vuote e malinconiche prive di macchine, solamente bidoni dell'immondizia e biciclette.

Ci troviamo nel distretto degli studenti uno dei tantissimi sparsi per la città destinati a tutti i minorenni obbligati a vivere in essi finché non raggiungono l'età maggiore.