𝑳𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒇𝒐𝒕𝒕𝒖𝒕𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂<3//aka7even

parte 60

S.
La mattina mi alzo, non sapendo neanche chi fossi, vado a fare colazione, la casa senza Luca è vuota, prima si sentivano le sue risate, le sue battute che non facevano ridere a nessuno, i suoi urli isterici. Adesso non si sente più nulla, si sentono solo il calore delle lacrime che scendono sulle mie guance ogni giorno pensando al nostro passato. Dopo un po' sento il pianto di una bambina, ciò significa che Virginia si è svegliata, salgo le scale e vado in camera sua
"Ei piccolina, buongiorno" dissi calmandola e dandogli numerosi baci sulla sua guancia paffuta, più la guardo e più intravedo Luca.
"Mamma" sento dalla camera di Christian
salgo in camera sua
"Ei, campione mio" dissi un po' malinconica
"Mamma questo nomignolo lo usava e lo deve usare solo papà" disse diventando triste
"Va bene amore, ti va se ti chiamo piccoletto?" dissi facendogli il solletico
"Si si quello va bene ahhah" tutti e tre scendiamo in cucina e gli preparo la colazione.
Dopo 5 minuti mi scrive Dennis e rispondo subito

Brother❤️‍🩹
Ei sorellina, oggi vieni al parco vicino con Christian e Virginia casa ti devo far conoscere delle persone❤️‍🩹
Samantha
Ei, buongiorno, ok va bene a che ora vengo?
Brother❤️‍🩹
Mah vieni per le 12
Samantha
Ok ok, a dopo fratellone❤️‍🩹
Erano le 11 quindi mi iniziai a preparare come Christian e Virginia. Erano appena scoccate le 11:55 quindi mi incominciai ad incamminare verso il parco

L.
Io, la mia ragazza e Dennis siamo seduti ad una panchina
"Cercatevi degli altri nomi, soprattutto te Luca, vi conosce". Vediamo una ragazza, con una bambina in braccio e un bambino che corre verso Dennis
"Zioooo" disse... Christian, era cresciuto tantissimo, era così bello
"Ciao piccoletto mio"disse prendendolo in braccio
"Zio chi sono loro" disse mio figlio indicando me e Mia
"loro piccolo sono dei miei amici, Mattia e .... Sofia" disse Dennis in difficoltà
"Ciao io sono Christian, lei è la mia sorellina Virginia e lei è la mia mamma Samantha"disse presentandole anche se io so a memoria ogni loro parte del corpo.
Samantha si fece avanti e mi porge la mano avanti a me
"Come ha già detto mio figlio io sono Samantha, la sorella"
"P-piacere" dissi tremolante
"Piacere, io sono Sofia, la sua ragazza" disse Mia porgendole la mano
"Piacere".
Dopo un po' che si parla Christian viene vicino a me e disse
"Tu assomigli al mio papà, non è vero mamma? domanda alla sua mamma
"No amore vieni qui, non dare fastidio" disse cercando di non guardarmi, merda forse aveva capito
"Perché cosa è successo al padre di questi splendidi bambini?" chiese Mia a Samantha
"Beh 3 anni fa è scomparso da me e da tutta la mia famiglia, e soprattutto dai suoi figli, mi ha lasciato mentre ero in piena gravidanza quindi non ha nemmeno conosciuto lei, Virginia, e dall'ora non si fa ne sentire ne vedere, non mi ricordo neanche più la sua voce quindi... ma andiamo avanti lo stesso, ormai sono abituata" disse malinconica Samantha
"Capisco, mi di-spiace molto" disse dandomi una gomitata
"Va beh Dennis io devo andare, devo fare una cosa con Rosa, tu devi venire?"
"Si si avevo detto che venivo anche io, ragazzi ci si vede" disse facendo un segno da militare a noi
Dopo che hanno superato la curva Mia incomincia a parlare
"Era lei?! In carne d'ossa? Cavolo Luca lì cerano i tuoi figli, ma poi quant'è carino Christian , come hai potuto lascia-"
"MIA ADESSO BASTA, SMETTILA DI PARLARE CAZZO" dissi andandomene tutto scazzato
"Senti Luca io non ho voglia di stare a Milano solo per sentire te e quella lì, quindi io me ne potrei anche tornare a Roma oppure me ne vado in un hotel, scegli tu." disse incrociando le braccia sotto al seno
"Vai in hotel Mia, prenditi pure la mia macchina ma basta che ti levi da qui, vado a farmi un giro."
"Ma vaffanculo Luca" disse andandosene
Mi misi seduto ad una panchina a pensare: forse dovrei andare da lei e risolvere qualcosa, ma se neanche mi guardava in faccia oggi, va be ma non sapeva chi fossi, ma si capiva, non sono bravo a nascondere qualcosa. Io non mi sono dimenticato dei nostri 2 anni, me li ricordo come se fosse ieri... merda sto piangendo in pubblico, ma che cazzo mi succede. Che effetto mi fai Samantha Rizzi.