𝑳𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒇𝒐𝒕𝒕𝒖𝒕𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂<3//aka7even

PARTE 62

POV'S SAMY
Mi svegliai con delle voci di sotto in cucina. Luca non c'era nel letto: strano. Andai in cucina per vedere che stesse succedendo e sentii:
"Papà lo sai che mi sei mancato tanto?"
disse Christian inzuppando i suoi biscotti nel latte
"Amore, anche al papà sei mancato, anzi mi siete mancati, soprattutto alla mamma"
disse preparando i caffè
"Lo so, la mamma continuava a parlare sempre di te, non ce la faceva più"
CHRISTIAN STAI ZITTO.
Mi feci coraggio e parlai
"Indaffarato stamattina vedo"
dissi allo stipite della porta
"Oh ehi, scusa e che ho sentito Virginia che piangeva e di conseguenza ha svegliato Christian-"
disse in panico
"Hahah sto scherzando, non devi scusarti, sono anche i tuoi figli eh, non sei mica un estraneo"
dissi ancora ridendo
"Dai scema mi sono spaventato"
disse dandomi un pugno amichevole sul braccio
"Mamma, papà, noi siamo ancora qui, e la mia sorellina vorrebbe la sua colazione"
disse indicando Virginia
"certo tesoro arriva subito"
dissi io
Facemmo colazione come una vera e propria famiglia, anche se le cose tra me e luca si devono ancora aggiustare e spero si riaggiusteranno voglio ancora i suoi baci mattutini e ogni volta che tornava dal suo studio dopo aver scritto, le sue coccole e tante altre robe sdolcinate.
Avevo promesso a Rosa di uscire il pomeriggio, quindi chiesi a Luca di tenere d'occhio Virginia e Christian, e lui disse di si.
Mi vado a preparare e mi misi un semplice jeans azzurro con una maglia bianca presa dalle robe di Luca, mi manca pure rubargli tutto l'armadio. Misi le mie mitiche Air Force 1 bianche e presi la borsa bianca.
Scesi di sotto e la prima cosa che sento è:
"Ehi ma quella è la mia maglia"
disse mettendo apposto i giochi di Christian
"No.. è mia"
"Aspetta, riformulo la frase, ehi ma quella era la mia maglia"
"Si lo era" dissi salutandolo e uscendo di casa.
Scrissi a Rosa che ero scesa e le ho detto che ci saremmo viste alla gelateria.
Passarono 10 minuti e la vidi arrivare
"Amo, come stai?"
"Bene, benissimo direi"
Dissi con un sorriso ebete in faccia
"Oddio che è successo?"
"Amo, è ritornato Luca!!"
Dissi facendo i saltelli di gioia
"Oddio amo, non ci credo, sono contenta per te"
Parlammo di tante cose ma soprattutto di quanto sia stato carino Luca sia ieri con le parole che mi ha detto e sia stamattina.
Passate 2 orette Luca mi scrive

Luca Marzano
Ehi, dove sei? Christian ha detto che vuole giocare con noi
Samantha
Ehi sto tornado a casa, adesso giochiamo
Luca Marzano
Ok, ti aspettiamo❤️

Sono arrivata a casa, Christian mi salta addosso come ogni volta che ritorno a casa
"Ehi, ti sei divertita?"
Disse toccandomi il braccio, il suo tocco mi fece rabbrividire che tolsi immediatamente il braccio
"Scusa"
mi disse abbassando la testa
"No scusami tu, comunque si"
dissi andando a mettere qualcosa di comodo e farmi un tuppo in testa disordinato
Visto che Christian si è addormentato non abbiamo potuto giocare quindi io mi sono messa a pulire la cucina visto che era sporchina.
Stavo per finire quando arrivò Luca che mi disse
"Senti Samantha io ti devo parlare"
disse torturandosi le mani
"Si dimmi"
dissi posando lo straccio e mettermi davanti a lui
"Senti io... Mi dispiace. Per tutto. Per non essere stato un padre perfetto, un figlio perfetto ma soprattutto un fidanzato perfetto per te, perché ti ho fatto soffrire come un cane, e giuro che non volevo. Volevo solo staccare, ma purtroppo questa scelta è stata la scelta più brutta che io potessi mai fare"
"Intanto però tu non hai visto quante volte piangevo per te, per una persona stronza e menefreghista come te, in questi tre anni non ti sei fatto ne sentire e ne vedere, neanche un un messaggio per sapere come stanno i tuoi figli, almeno i tuoi figli li potevi cagare, a me no perché non me ne mai fregato un cazzo di te da quando te ne sei andato."
dissi quasi per mettermi a piangere
"Senti io-"
disse toccandomi la guancia
"Non mi devi toccare, la tua stupenda ragazza ti starà aspettando, perché non vai da lei, si starà già dicendo dove sta il suo luchino, oh poverina, vai da lei no?"
"Abbiamo chiuso, ieri quando te ne sei andata, era gelosa, ma te lo giuro che non ho mai provato le stesse emozioni che provavo con lei Samantha, quando facevo l'amore con lei pensavo a te, ogni santo giorno pensavo a te e alle piccole creature che abbiamo creato insieme."
Eh certo Samantha che ti aspettavi certo che hanno fatto l'amore
"Si certo, tu te la spassavi con quella e io che piangevo in silenzio per non farmi sentire da loro, e si è vero
di quello che ha detto Christian stamattina, ogni giorno parlavo di te, ormai non avevo più speranze , pensavamo fossi morto Luc-"
con una mossa veloce mi prende per i fianchi e mi bacia. Un bacio lento e passionale
CAZZO LO ASPETTAVO DA 3 ANNI
Le solite farfalle nello stomaco come la prima volta che mi ha baciato, le solite emozioni. Quando si stacca mi disse
"Io ti amo Samantha, e non ho mai smesso di farlo, ti amo e te lo dirò per un milione di volte."
"Ti amo anche io Luca"
dissi riprendendolo a baciare.
"Quindi, Samantha vuoi riessere la mia ragazza"
disse ridendo
"Si hahah, ti amo"
Passammo la serata con baci e abbracci, mi era mancato tutto ciò.