Haley.
Sentii bussare alla porta di casa mentre stavo sorseggiando il mio té in salotto.
Mi domandai chi poteva essere alle nove del mattino, in quell'estate così calda. I miei amici stavano dormendo tutti.
Mi alzai svogliatamente dal divano bianco e mi diresse verso l'ingresso, poi aprii la porta ritrovandomi un biondino davanti.
"Buongiorno." disse il ragazzo davanti a me grattandosi la nuca.
Che diamine ci faceva Jj Mybank alle nove del mattino davanti la porta di casa mia.
"Che diavolo ci fai qui?" dissi acida.
Aveva tradito mia sorella, perciò per quanto bene gli avessi voluto, cel' avevo con lui fino ai capelli e di più.
"Voglio solo vedere tua sorella... Se posso. " mi rispose sinceramente, senza distogliere quegli occhi eterni dai miei.
"Lei sta dormendo." spiegai velocemente.
"Perfavore Haley."
"Entra e sta zitto!" tagliai corto.
"Hai una sola possibilità. In qualche modo so che non è come pensiamo tutti, o almeno lo spero... Ma ti avverto Jj: Se non chiarite e lei chiude con te, non romperle più le scatole, sono stata chiara?" aggiunsi mentre lo conducevo al piano di sopra.
"Non tirare fuori gli artigli prima del tempo Sorellona!" esclamò soffermandosi sull'ultimo scalino.
Lo guardai male, non era nella posizione di fare battutine.
Luo scosse la testa sorridendo, come suo solito, e poi spinse in avanti la porta della nostra camera.
Alice stava ancora dormendo sul fianco destro, con una mano poggiata sotto la guancia, le ciglia le si posavano perfettamente sulla parte superiore degli zigomi.
Il sorriso del biondino diventò improvvisamente dolce e poi sospirò, tornando a torturarsi le labbra.
"Ei, esci un attimo" dissi un po' rassegnata. I suoi occhi, la sua espressione e la sua mancanza di amore che ormai era cessata mi suggerivano che lui non avesse torto.
"Dimmi che cosa è successo." dissi chiudendo la porta più silenziosamente possibile.
"È venuta lei da me... Quando Alis ti ha riportata a casa, quella sera. Ci ha provato in tutte le maniere ma anche se ero ubriaco l'ho respinta il più possibile.
La foto l'ha scattata prima che mi rendessi conto che ci stava provando." spiegó velocemente.
Era la stessa identica cosa che Emyrose aveva scritto a mia sorella.
Avevo creduto che Jj non avesse mai mentito al riguardo, sapevo fin dall'inizio che non l'avrebbe mai tradita e questa era la prova che avevo ragione, e anche se nin mi fidavo mai di nessuno, sopratutto con Alice di mezzo, le avrei dato il beneficio del dubbio.
"Ahh aspetta qui." dissi esasperata prima di scendere le scale.
"Non entrare!" urla prima di sparire in cucina.
Presi la torta che le avevo preparato per tirarle su il morale, quella al cioccolato, e la taglia mettendola in un piattino, poi marcia di nuovo su per le scale mettendo il piattino bianco sul dorso della sua mano enorme.
"Giuro Jj, se la farai soffrire ancora ti prenderò per i capelli e ti affogheró con le mie mani, poi getteró il tuo corpo in una palude e..." mi blocco ridendo.
"Il concetto è chiaro Haley. Ti prego posso andare?" domando entusiasta.
"Và!" esclamai aprendo la porta di legno e richiudendola non appena si mise seduto sul suo letto.
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Instagram - Outer Banks
Fanfiction⚠ questa storia è scritta un po' per capitoli e un po' come un Instagram ⚠ Trasferirsi nelle Outer Banks per Haley ed Alice non è così facile. Essendo cresciute nella così detta "città che non dorme mai", non sono pronte a sradicare completamente l...