POV'S CIRO
sono seduto sulla panchina a fumare con edoardo e gli altri, oggi ci sono pure le ragazze che fanno l'ora d'aria insieme a noi, e sto guardando maria fumare mentre tutte le altre giocano a pallavolo, ad un certo punto vedo il piecuro... si proprio lui carmine, ha ucciso l'amico mio ed ora quel di salvo non la passerà liscia
do una pacca sulla coscia di tano che così ci alziamo e andiamo dal piecuro
"nazario era un amico mio" dico fissando i ragazzi giocare a calcio
"sei un uomo di niente o uno degno del cognome che porta!!"
"c re il gatto ti ha mangiato la lingua"
"nazario era un omm e nient ha violentato a uagliona mij"
"e così-" vengo interrotto da un urlo
"STRONZAAA" urla mariaPOV'S MARIA
ero tranquilla a fumare la mia sigaretta quando quella stupida mocciosa di gemma mi ha sporcata la maglietta con il fango mentre giocavano a pallavolo
"s-scusa" dice tremolante
"SCUSA UN CAZZO" corro verso di lei la prendo dai capelli e la sbatto alla rete facendole fare un gemito di dolore, la butta per terra vado a cavalcioni sopra di lei e la riempio di pugni
"MI HAI ROTTO IL CAZZO TU" dico tirandole una sberla in pieno viso
"BASTA COSÌ LA UCCIDI" dice un ragazzo
le altre ragazze erano andate a chiamare le guardie
"ch cazz stai facenn marì" dice il comandate prendendomi per il braccio, io sorrido e lascio uno sguardo a gemma che era lì che piangeva con le ginocchia portate al petto e la testa sulle ginocchia
" se l'è cercata" dico sorridendo mentre massimo mi porta dalla direttrice
mentre passiamo dal campo dei maschi vado da ciro "che guerra sia" rivolgendomi al biglietto di ieri...
"si può sapere perché lo hai fatto" parla la bionda
"mi ha sporcato di fango con il pallone"
"e c'era bisogno di picchiarla così forte"
"si" dico spalancando le gambe sulla sedia
"composta" dice il comandante dandomi uno schiafferò sul coppino "statt calm"
"sei troppo pericolosa maria"
"o' sacc" dico ridendo
"perché lo fai??"
"non vado d'accordo con le ragazze, solo con viola"
"pure qua ti sbagli, viola é una psicopatica devi starle alla larga"
"tu nun si nisciun pe decimme ch m devo fa amic"
"facciamo così... passerai tutte le ore con i maschi, ma andrai a dormire in una cella da sola nel dormitorio femminile ci stai??"
"se po fa" dico alzandomi e andando in mensa a mangiare
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SIAMO FORTI...||CIRO RICCI||EDOARDO CONTE||
Randomsono sempre stata esclusa dalla mia famiglia, e finalmente mi sono vendicata una volta per tutte..