Broken di "livyloo_xo_"

12

Mi sveglio. Sono circondata dal calore e sono bloccata al letto non in grado di muovermi. Guardando in basso noto un ragazzo sdraiato sul mio stomaco con le sue braccia forti che mi stringono. Guardando Antonio e sorrido ai suoi riccioli mattutini spettinati e al suo leggero russare. Ogni volta che cerco di muovermi, lui si stringe più forte non volendo lasciarmi andare. Tolgo il telefono dal comodino, faccio una foto del mio bambino che dorme; sembra carino come sempre. Dopo qualche minuto il mio telefono inizia a squillare, la faccia di Asher mi osserva. Rispondendo, spengo la fotocamera e guardo la sua faccia.

''Ehi coniglietto.''

''Ciao Ash, come va?''

''Quindi è successo qualcosa. Può o non può essere colpa mia''

''Asher perché sembri così felice?'' Io stringo i denti

''Giorno baby'' Sento una voce roca e graffiante. Guardando in basso vedo un ragazzo mezzo sveglio che è seduto a guardarmi. Guardo in basso con stupore. Il che si dissipa solo perché so di cosa devo parlargli più tardi.

''Giorno. Merda scusa, ti ho svegliato?''

''L'hai fatto ma non preoccuparti. Dammi un bacio e ti perdonerò.'' Appoggiandomi verso il basso, sto per chiudere le labbra quando sento Asher che si lamenta e cerca di prendermi in giro.

''Aww il coniglietto è diventata tenera. Chi avrebbe mai pensato che la sadica regina della mafia potesse essere domata?

''Stai zitto Asher sei un cazzo di cazzo, non glielo ho ancora detto e hai lasciato tutto in sospeso.'' Sento una risatina profonda che mi fa bagnare solo a sentirlo. "Inoltre, non sono stata fottutamente addomesticata, non che debba esserlo. Quindi, un'altra cosa ti licenzierò ". ingoia sapendo esattamente cosa intendo.

"Non preoccuparti, lo sapevo già". Lui dice mentre si arrampicava sul letto. Non essere sospettosa, non essere sospettosa. Troppo tardi sono fottutamente sospettoso.

"Dovrei davvero iniziare a guardare chi sono i miei rivali". Sto gemendo mentre roteo gli occhi. Poi si libra su di me leccandomi le labbra prima di collegare le nostre insieme.

'Prenditi cura del mio coniglietto o ti ucciderò, inoltre non so cosa hai fatto alla mia ragazza ma fa paura sentirla così. Da quando è lì si è scusata e sta diventando morbida.'' Ride

''Non sono diventata morbida. Se l'avessi fatto, non avrei ucciso 3 ragazze o pugnalato la mia mano.'' Inizia a ridere attraverso il telefono. "Non è divertente. È possibile che io sia diventata più psicopatico di prima?" Sto sbuffando.

"Allora, accenderai la tua macchina fotografica e mi farai vedere il tuo uomo? Lo sai...'' taglia a metà della frase mentre finisco la chiamata.

Sento le mani scivolare sulle gambe e il mio respiro si aggancia e Antonio mi sorride. E prendo la sua faccia portandola alla mia, i nostri baci affamati e appassionati. Ci allontana dalle miei labbra e mi bacia la mascella e il collo mentre mi stringe e mi torce i capezzoli, gemo e muovo la mano alla sua lunghezza eretta. Mi strofino il pollice sulla punta e lui sussulta. "Lascia che ti assaggi"' dico mentre gli bacio la mascella. Ci capovolgo e lo sdraio sulla schiena. Gli bacio il busto. Afferre il suo pene e pompo lentamente prima di appoggiarmi e leccare da una base all'altra, poi avvolgendo le labbra sulla punta. Sbattendo la testa su e giù, succhio e giro la lingua. Antonio mi afferra i capelli e prende il controllo della mia testa spingendolo verso il basso e io mi strozzo cercando di prendere tutto il suo membro. Lui geme mentre lo guardo attraverso le mie ciglia, mi guarda con così tante emozioni che turbinano in quelle sfere blu. Prendo una mano e inizio a massaggiargli le palle, e lui si gonfia in bocca gemendo prima di lasciarsi andare nella mia bocca. Lecco e succhio tutto. Lui sussulta riprende il respiro.