SPAZIO AUTRICE
Buonasera a tutte! Spero che la storia vi piaccia un po', è vero che siamo solo all'inizio, però... Io vi chiedo scusa se pubblico un capitolo ogni settimana praticamente, ma purtroppo col lavoro non riesco a fare di meglio e mi ci sto davvero impegnando per riscrivere questa storia davvero bene, ci tengo. Comunque, mi fa piacere ricevere vostri pareri, quindi mi fa veramente felice leggere i vostri commenti. Ora soprattutto vorrei sapere se i capitoli vi sembrano troppo lunghi. E' che a me piace raccontare tutto per bene, scrivo sempre così. Se però li preferiste più corti proverò a separarli un po'. Intanto vi lascio questo nuovo capitolo. Buona lettura! <3
Alla fine ieri sera ero si stanca, ma l'eccitazione e la curiosità hanno superato la stanchezza e quindi, finché mi è stato possibile, quindi fino all'ora di rientro nei dormitori, sono rimasta a vagare per i corridoi. Questo posto è letteralmente immenso ed ho rischiato di perdermi almeno un paio di volte considerando le scale che continuavano a muoversi e spostarsi, ma per fortuna mi è andata bene. Poi ho incontrato di nuovo Luna, quindi ho continuato a fare un giro insieme a lei e nel mentre le ho raccontato la mia storia, visto che era così curiosa. La reazione è sempre la stessa: un mix tra ammirazione e sorpresa, il che mi fa sentire un po' troppo sotto i riflettori, quindi personalmente, particolarmente a disagio. Luna però è così fuori dagli schemi che insieme a lei non riusciresti a sentirti fuori luogo neanche provandoci con tutta te stessa.
È tutto così diverso da Beauxbatons: basta ragazze con la divisa in sede azzurra che quando camminano sembrano quasi volare e non toccare terra, basta ragazze che non fanno altro che parlare delle loro mega vacanze di relax meravigliose e soprattutto basta ragazze che parlano di cose superficiali e frivole. Attenzione, non dico che siano tutte così, ma gran parte sicuramente. E soprattutto, bisogna essere onesti, lo spettegolare è sempre stato lo sport preferito in quella scuola di sole donne, ed io purtroppo l'ho sempre odiato.
Qui invece sembrano tutti così alla mano e me ne sono accorta già stamattina, che appena scesa per fare colazione c'erano ancora ragazzi col segno del cuscino sulla guancia, perché tanto poco importa. Sembra letteralmente il posto perfetto per me, quello in cui alcuni sperano che le vacanze di Natale non arrivino mai, perché neanche ci vogliono tornare a casa loro, e quello in cui si vive alla grande, divertendosi, urlando alle partite di Quidditch e uscendo nei giardini quando c'è una piccola pausa. O almeno, questo è ciò che mi ha raccontato Luna e spero vivamente che sia così.
A questo punto non faccio altro che chiedermi perché non mi sia venuto in mente prima di venire qui, è il posto ideale! Poi mi ricordo di mia madre e del fatto che tuttora mi sento in colpa per averla lasciata lì in Francia, quasi da sola praticamente. Però prima o poi ognuno di noi deve essere libero di prendere la propria strada, diventare anche un po' egoista e pensare al proprio benessere.
In questo momento siamo tutti in Sala Grande, è l'ora di pranzo e prima che inizi il banchetto vedo un'orda di gufi volare all'interno della stanza, portando lettere o pacchetti. Strano, già al primo giorno?
"Classico dei primi giorni" – mi dice Luna, al contrario di quanto pensassi – "C'è sempre qualcuno che dimentica di portarsi dietro qualcosa ed ecco che subito la Sala Grande si riempie di gufi".Non fa quasi in tempo a finire la frase che arrivano due gufi verso di noi: uno si poggia davanti a Luna lasciandole una copia di una rivista dal titolo "Il Cavillo", che mi dice essere la rivista di suo padre; un altro invece riconosco essere il mio gufo, possibile? Ebbene sì, mi si posa davanti e lascia una lettera. Apro la busta quasi tremante, cosa devo aspettarmi? È strano che i miei mi abbiano scritto una lettera, spero solo non sia successo nulla di grave. Apro la lettera e riconosco la calligrafia di mia madre. Deglutisco per calmarmi e poi inizio a leggere.
STAI LEGGENDO
Hogwarts, my new home.
FantasyCiao a tutti! Sono nuova qui ed ho deciso di pubblicare per la prima volta una mia storia. In realtà l'avevo scritta tempo fa, tipo nel 2013 circa, e pubblicata su efp. Ultimamente così, ho voluto rileggerla ed ho pensato a quanto fosse scritta male...