Ad un certo punto, presa dalla divertente conversazione con Nicole, mi scontrai con qualcuno e finimmo entrambi a terra..
Sofia's pov
"Oh! Ma che cazz.. Oddio... emm.. scusami.." dico al meraviglioso ragazzo davanti a me (foto nel media)
"Non fa niente bambola"Che cosa?? Mi ha chiamata bambola? Macché avrò capito male io...
Arrossisco immediatamente e lui sorride notandolo.
Il suo sorriso é qualcosa di indescrivibile. Ma quello di Andrea é molto meglio. Non mi chiedete il perché.
"Io mi chiamo Alex, piacere"
"Io sono Sofia e lei è Nicole"
Squadra Nicole dalla testa ai piedi e poi porta di nuovo lo sguardo su di me.
"Allora... venite al bar? Vi offro qualcosa"
"Mmm... va bene!" rispondo io senza chiedere il consenso di Nicole che però sembra d'accordo con me.
"Bene, andiamo"
Ci dirigiamo verso il bar. Ogni tanto Alex mi guarda e sorride e io ricambio il sorriso.
Arriviamo al bar a ci sediamo in un tavolo da tre posti.
Ci raggiunge il cameriere che prende le ordinazioni e che, dopo qualche minuto, sono sul nostro tavolo.
"Allora ragazze... quanti anni avete?"
"Io quattordici ma tra tre giorni quindici"
"E tu?" chiede a Nicole.
"Emm.. io quattordici"
"Tu invece" gli chiedo.
"Io ne ho sedici compiuti un mese fa. Abitate qui?"
"Si, e tu?"
"Anche, ma non vi avevo mai viste"
"Già, naenche noi."
Continuammo a parlare del piú e del meno ma niente di molto personale.
Usciamo dal bar e passeggiamo sul lungo mare.
Ad un certo punto Nicole dice:"Rgazzi, scusate, devo andare a salutare una mia amica, torno subito"Grazie eh? Adesso siamo soli. SOLI.
"Te l'hanno mai detto che sei bellissima?"
Oddio.
"Emm.. grazie" arrossisco.
"Mi piacciono le ragazze che arrossiscono"
A quel punto si avvicina e mi bacia.
E sono due.Un bacio né troppo lento né troppo veloce.
Non so se ricambiare. Non posso non ricambiare, é cosí dolce.
Il bacio dura meno di un minuto e quando ci stacchiamo vedo arrivare Nicole.
Mi salva sempre. Io e Alex ci dastanziamo leggermente.
"Ragazzi io devo andare subito a casa!" dice Nicole.
"É successo qualcosa?" chiedo preoccupata.
"Mio fratello si é sentito male"
"Oddio! Posso fare qualcosa?"
"No tranquilla. Io vado"
"Aspetta! Ti accompagno"
"Non c'é bisogno grazie" mi fa l'occhiolino e se ne và. Diabolica la signorina eh?
"Alex, potresti accompagnarmi a casa? Si é fatto tardi"
"Certo piccola"Altro nomignolo.
Alzo gli occhi al cielo e lui ridacchia.
Ci avviamo verso casa mia.
Dopo dieci minuti arriviamo.
"Grazie di avermi accompagnata"
"Di niente piccola. Ti lascio il mio numero. Se hai bisogno chiama"
Gli diedi il mio cellulare e salvò il numero.
"Allora.. ci sentiamo" dissi io.
"Sicuramente" mi dà un bacio sulla guancia e, dopo avermi fatto l'occhiolino, se ne andò.
Io rimasi li come una deficiente a osservarlo.