Passarono i giorni e yoongi non entró più in quella stanza, aveva paura, era deluso, e per quanto quelle attenzioni gli fossero piaciute, le cose belle sono fatte per finire.
A smuoverlo dai suoi pensieri fu la campanella, uscì dalla classe ed andò a porre i suoi libri nell'armadietto in estremo silenzio cercando di passare inosservato.Aprì l'armadietto e subito una mano sconosciuta lo richiuse con forza al ché si spaventò.
"che c'è piccolo? hai paura adesso?"
quella voce
"cos'è non vai più nella tua stanzetta a suonare canzoni depresse? o forse il tuo fidanzatino dopo che ha saputo che i suoi fiori sono stati rovinati non ti vuole più?"
Lui e I suoi amici scoppiarono a ridere e lui non si era ancora girato, ma ci volle poco perché jungkook lo prese dalle spalle girandolo e lo sbatté negli armadietti
" cosa c'è il gatto ti ha mangiato la lingua? vuoi che te la faccio ritornare io perdente?"
Alzò il pugno prendendo la mura e prima che esso si schiantasse sul suo naso una voce lo fermò
" jungkook adesso basta, andiamo via"
Il mondo si fermò, Jungkook si girò ed alzò le sopracciglia e Yoongi, che aveva gli occhi chiusi pronti a subirsi il colpo, li aprì porgendosi verso quella voce
"scusa? taehyung non rompere il cazzo"
taehyung
Il ragazzo si avvicinò e spostó yoongi dietro la sua schiena facendogli da mura difensiva
"lascialo stare Jungkook, non ha fatto niente, prendertela in questo modo con lui ti rende solo un coglione"
Yoongi appoggiò il viso sulla schiena di taehyung stringendo il tessuto della sua maglia. Jungkook sbuffó e se ne andò non prima di aver dato una pacca sulla testa del suo amico.
Una volta allontanati Taehyung si mise davanti a lui sistemandogli i capelli
"va tutto bene?"
Yoongi annuì spaventato e fece per andarsene quando la sua voce lo fermò
"mi dispiace per ciò che è successo, l'amore è una bella cosa, non smettere di andare in quella stanza"
STAI LEGGENDO
flowers.
Fanfictionyoongi trova sempre dei fiori sopra il suo pianoforte e un bigliettino. Scoprirà mai chi è il suo ammiratore segreto?