Non sei abbastanza
Questo pensiero mi tormenta, me lo sento dire da quando ero una bambina, ricordo ancora le voci dei miei genitori quando mi additavano per un brutto voto " non sei abbastanza per questa scuola.... Forse non sei abbastanza per lui........ non sei abbastanza brava per prendere una borsa di studio......." Con gli anni ho iniziato a pensare che avessero ragione, forse è semplicemente così: non sono abbastanza e devo lasciar perdere tutto, alla fine nessuno è mai stato soddisfatto di me , nessuno mi ha mai fatto dei complimenti, nessuno tranne i miei fratelli, loro ci sono sempre stati e mi hanno sempre incoraggiata a perseguire i miei sogni, il nostro motto è: " un brutto voto si recupera ma la tua felicità è più importante", adesso però loro sono al college e io sono da sola, mi scrivono ogni giorno ma non sanno realmente cosa mi sta succedendo, per anni sono stata la famigerata prima della classe e comunque non era abbastanza ma adesso che sono al liceo tutto è cambiato, sono al mio ultimo anno e l'inferno è quasi finito ma non sta andando tutto bene, ho parecchie assenze e diverse insufficienze da recuperare, i miei genitori mi stanno addosso e Benji e Will non ci sono e non possono aiutarmi durante le mie crisi.
Quando avevo 12 anni ho iniziato ad avere delle crisi, all'inizio non sapevo di cosa si trattasse, pensavo fosse qualcosa di passeggero ma poi iniziarono a diventare tante, ogni giorno più volte al giorno,
Benji mi trovò in un angolo in cucina mentre mi raggomitolavo su me stessa senza riuscire a respirare, venne da me e mi tenne le mani finché non ricominciai a respirare regolarmente, insieme a Will mi spiegarono che si trattava di un attacco di panico e che non avrei dovuto preoccuparmi di nulla finché c'erano loro, ma adesso loro non ci sono più, sono a New York al college e io devo cavarmela da sola, se tutto questo non fosse abbastanza, una settimana fa qualcuno ha fatto girare per tutta la scuola delle mie foto, io non le ho mai scattate, è palesemente un Photoshop ma nonostante io abbia negato tutto spiegando tra l'altro che le forme della ragazza delle foto sono totalmente diverse dalle mie nessuno mi ha ascoltata, a nessuno importava di chi fossero realmente quelle foto, qualcuno ci aveva attaccato la mia faccia quindi da quel momento io sarei stata additata come la Troia adottata.
È passata all'incirca una settimana dalla diffusione delle famigerate foto, all'inizio facevo finta di niente ma poi tre giorni fa è venuto un consulente scolastico per parlare con i miei genitori e informarli dell'accaduto, loro hanno immediatamente capito che le foto non appartenevano a me e mi sono stati vicini ma a scuola era comunque un inferno e due giorni fa mi sono chiusa in camera e non ne sono più uscita, "vorrei che Benji e Will fossero qui con me", questo è il desiderio che ho espresso una settimana fa, sono consapevole del fatto che i miei fratelli siano impegnati con l'universitá per questo ho deciso di raggiungerli, oggi ho il volo che mi porterà direttamente a New York, i gemelli non ne sanno nulla, ho chiesto a mamma e papà di non informarli di nulla, solo Will sa delle foto, se Benji lo avesse scoperto sarebbe venuto qui e avrebbe preso a pugni l'intero liceo come quando il primo anno hanno scoperto che sono stata adottata e hanno iniziato a emarginarmi.
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5 ore dopo, New York
Sono arrivata da un'ora e ho preso un taxi che mi porterà all'università dei miei fratelli.
Benji non ha lezioni oggi quindi andrò da lui e magari faremo un giro per il campus, mentre mi incammino verso la porta di ingresso della loro camera vengo avvolta dalle paranoie "e se fosse con una ragazza?..... e se non volesse vedermi?.... E se iniziasse a giudicarmi?...."
La porta numero 4c mi distrae dai miei pensieri, questa è la porta della loro camera e io la sto fissando come una cretina da diversi minuti, decido quindi di chiamare Benji, all'inizio volevo semplicemente bussare ma poi ho avuto un idea migliore perciò lo chiamo...
" ei bambolina"
"Ei Benji, tu e Will dovreste cambiare stanza, il 4 non è mai stato il nostro numero fortunato e poi la porta è rovinata"
"....e tu che ne sai della nostra porta....??"
"Beh forse dovresti aprirla e scoprirlo da solo"
"........................."
Ecco lo sapevo, non è contento di vedermi, magari è con una ragazza.....
mentre pensavo a come andarmene velocemente mi ritrovo a testa in giù con due mani possenti e affusolate a cingermi i fianchi e le anche appoggiate sulle spalle di qualcuno, Benji non era in camera, è spuntato dal corridoio dietro di me e mi ha presa in braccio come quando eravamo piccoli.
"Mettimi giù subito."
neanche il tempo di finire di parlare che mi ritrovo di nuovo con i piedi per terra, Benji ha ancora le mani sui miei fianchi per evitare che cada a causa di un giramento di testa, per evitare che interrompa questo contatto mi butto tra le sue braccia cingendoli il petto in modo impacciato, lui ricambia immediatamente e restiamo avvinghiati per diversi minuti.
"Piccolina,....Will mi ha detto tutto.... Io non ho fatto nulla per non peggiorare la situazione ma lo sai che se mi dai il permesso vado a spaccare il culo a quei coglioni uno ad uno"
"No. Tanto non la smetterebbero e poi voglio che continui ad abbracciarmi-le sue braccia sono il mio posto preferito da sempre- e comunque rimarrò qui fino alla fine dell'anno, mi permettono di iniziare prima"
Mi sta guardando con gli stessi occhi che mi hanno scaldata la prima volta che ho messo piede in casa Stayn, avevo 5 anni e loro 8, Will era troppo impacciato per venire a parlarmi e mamma e papà stavano entrando i miei borsoni, Benji era lì sull'uscio della porta, mi guardava, quelli occhi verdi mi scaldarono più di mille abbracci contemporaneamente e da quel momento mi legarono a quella casa e a quella famiglia.
Restammo impalati per diversi minuti prima che Benji notasse i miei borsoni e iniziasse a farsi delle domande,
"Dove dormirai ?"
"Mi hanno messa momentaneamente nella vostra stanza poiché non ci saranno posti disponibili fino alla fine dell'anno..."
"Lo sanno che sei una ragazza?..."
"Coglione. Certo che lo sanno ma siete i miei fratelli e quindi mi permettono di stare con voi"
"Preparati ad ascoltare gli scleri mattutini di Will allora"
È molto contento per il mio arrivo e lo è ancora di più ora che ha scoperto che starò con loro, non ha fatto i salti di gioia ma lo vedo dai suoi occhi.
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Dopo un po' di chiacchiere sull'uscio della 4c Benji mi fa strada verso l'interno e aspettiamo insieme che Will finisca la lezione .
🫀moongirl🧠
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Spero vi piaccia almeno un po', io non sono soddisfatta ovviamente, se avete delle critiche costruttive lasciate un commento e se vi a stellinatemi <3<3<3
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Notate i dettagli...
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Ps. Vi allego una foto degli occhi di Benji.
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Ps. Pt2. Se avete idee migliori per il cast potete scriverlo e proporre nuovi volti, io non sono soddisfatta del cast attuale ma non avevo altre idee <3