Fui leggermente confuso ma allo stesso tempo felice. Stavo pensando a Nyla fino a quando quel pagliaccio del barista venne a rompermi le palle. "Ragazzino vedi di pagare il caffè per te e per la tua amichetta." Disse. Io presi il portafoglio e gli diedi il denaro "Tenga e non mi rompa più" Sputai acido, dopodiché me ne andai da quel postaccio, presi la mia moto e me ne filai a casa.
Appena arrivato, suonai il campanello e mio padre mi aprì la porta "Dove sei stato?" Chiese. "A fare un giro in moto." risposi io andando in camera mia. Non gli dissi la verità perché altrimenti mi avrebbe rotto le balle in una maniera allucinante e io sinceramente non ne avevo voglia.
In camera inizia a scrivere a Nyla
Grazie per l'uscita è stato bello :),
Le scrissi così. Lei non mi rispose e io sperai con tutto me stesso che non fosse arrabbiata. Dopo averci pensato un po' controllai il telefono e vidi che erano le 22:00, avevo un sonno boia malapena riuscivo a tenere aperti gli occhi. Il mio sonno mi travolse e senza accorgermene mi misi a dormire.
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The Little Guy
Teen FictionRey un ragazzo nel duro periodo dell'adolescenza si innamora di una ragazza che gli cambierà la vita